Flavio Insinna dice addio alla Rai: clamorosa offerta, dove andrà
Dopo l'addio di Caterina Balivo, la rete potrebbe affidare il proprio game show al conduttore uscente da L'Eredità, rimasto quasi senza programmi in Rai.
Dopo una prima stagione dall’inizio difficile ma, successivamente, in costante crescita, La7 ha deciso di puntare ancora una volta su Lingo – Parole in gioco. Il quiz si colloca nella fascia preserale e nella passata edizione ha visto al timone Caterina Balivo, al suo esordio in un game show; ora, tuttavia, la conduttrice sta per tornare in Rai con il suo nuovo programma pomeridiano La volta buona, e il quiz di La7 è rimasto privo di un conduttore: la rete di Urbano Cairo è al lavoro per trovare un sostituto, e l’obiettivo è quello di trovare un nome forte.
Flavio Insinna verso La7
Vista la concorrenza spietata di Rai 1 e Canale 5, rispettivamente con L’Eredità e Avanti un altro (che si alterna con Caduta Libera), La7 ha bisogno di un nome importante che permetta a Lingo di continuare la sua crescita a livello di ascolti. Tra le ipotesi che iniziano a circolare, la più accreditata è quella che vedrebbe Flavio Insinna alla guida dal game show sulla lingua italiana. La notizia è stata rivelata da TvBlog, secondo il quale il conduttore sarebbe in trattative con la rete di Urbano Cairo. Se così fosse, si tratterebbe di un vero e proprio colpaccio per La7, che potrebbe così contare su uno dei massimi esperti dei quiz: Insinna è stato infatti per diversi anni al timone de L’Eredità, il game show simbolo di Rai 1. Grazie alla sua popolarità e alla sua lunga esperienza nel preserale, il conduttore potrebbe riuscire nell’impresa di accrescere gli ascolti di Lingo, "rubando" una fetta del pubblico più affezionato della Rai e portandolo a La7.
Anche per Flavio Insinna l’approdo a Lingo potrebbe segnare una svolta. Dopo il cambio della guardia nella dirigenza Rai, con l’insediamento di numerosi volti vicini al Governo di Giorgia Meloni, anche lui si è trovato a far parte di quel gruppo di conduttori "epurati" dal servizio pubblico, anche se in questo caso non sono così evidenti le motivazioni politiche come lo sono state per Fabio Fazio, bianca Berlinguer o Lucia Annunziata. Insinna si è semplicemente ritrovato (quasi) senza programmi, dopo che la premier ha affidato la conduzione de L’Eredità a Pino Insegno, suo amico personale. Al momento, dunque, a Insinna è rimasto ben poco in Rai: ad agosto condurrà gli speciali in prima serata di Techetechetè, per poi apparire come attore nel film tv La stoccata vincente. Per il resto, non ci sono altri impegni importanti che lo tengono ancorato alla tv di Stato, e il passaggio a La7 potrebbe essere la sua occasione di riscatto.
