Il Volo - Tutti per Uno: Cocciante e BigMama da pelle d'oca, il difetto (trascurabile) di Eleonora Abbagnato

Una serata di grande musica e spettacolo all’Arena di Verona: cosa è success nell’ultimo appuntamento con il concerto-evento dei tre tenorini

Valentina Di Nino

Valentina Di Nino

Giornalista

Romana, laurea in Scienze Politiche, giornalista per caso. Ho scritto per quotidiani, settimanali, siti e agenzie, prevalentemente di cronaca e spettacoli.

Grande musica, grandi emozioni e grande spettacolo. La terza serata che Canale 5 dedica all’evento Il Volo- Tutti per uno, che celebra 15 anni di brillante carriera dei tre giovani tenori non delude le aspettative e regala momenti memorabili. Sia grazie al talento dei protagonisti, sia ai tanti ospiti, amici e colleghi che si alternano sul palco nella cornice suggestiva dell’Arena di Verona. Ecco come è andata la serata.

Il Volo – Tutti per uno, com’è andata ieri: il recap della terza puntata

Dall’inizio, con l’entrata a effetto di Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble che raggiungono il palco attraversando tutta la platea cantando Who wants to live forever, fino alla chiusura con Opera e poi con Riccardo Cocciante al piano e il brano Bella dal suo musical Notre Dame, sono tantissimi i momenti che coinvolgono il pubblico.

Si parte con Max Pezzali che fa cantare tutta l’Arena, si continua con Nek, poi Malika Ayane, fino ai duetti più inaspettati: quello di Gianluca con Rose Villain, che tira fuori una bellissima voce cantando con il collega Young and beautiful e il più estremo immaginabile quello che mette insieme il "più tenore" dei tre tenori de Il Volo, Piero Barone con un’artista distante molti anni luce dal suo mondo: Bigmama. Ne viene fuori una performance sorprendente che mixa melodia ultraclassica e rap su una base tutta bassi, che è una bella prova anche della curiosità e della volontà di mettersi in gioco che due artisti così diversi e così giovani devono coltivare. Emozionanti anche i momenti con Riccardo Cocciante, a cui, come detto è stato affidato il gran finale da pelle d’oca.

Come sempre, la scaletta ha spaziato dalla musica lirica a quella leggera, dal classico al moderno e non sono mancati momenti diversi da quelli musicali, come lo spazio di Enrico Brignano che però, inevitabilmente, ha dedicato il suo pezzo comico all’opera lirica.

Eleonora Abbagnato emoziona in un minuto

A co-condurre la serata insieme al trio di cantanti in questa terza e ultima serata de Il Volo-Tutti per uno è stata Eleonora Abbagnato, entrata in scena con un minuto di coreografia di Carmen e che poi ha anche accompagnato i bambini del corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma di cui lei è direttrice, sul palco, mentre Piero cantava Mamma. A fine brano il cantante ha individuato tra i piccoli ballerini Julia, la figlia dell’Abbagnato e ha voluto sapere da lei un difetto della madre, "anche Eleonora Abbagnato ha un difetto!" ha scherzato Barone, ma la bambina è riuscita a tirare fuori solo un: "è ordinatissima!", confermando che quindi no, difetti deve proprio non averne.


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