Grande Fratello, il crollo di Greta: lacrime per Vittorio e rimpianti per le cose non dette su Beatrice
La Rossetti è andata in crisi dopo l'uscita inaspettata dell'amico. Così si è confessata con Rosy, Marco e Perla, tentando di spiegare le sue scelte e paure.
È stata una puntata durissima. Soprattutto per Greta Rossetti, che si è vista crollare il mondo addosso per l’uscita di Vittorio. E si è accorta, troppo tardi, di tutto quello che avrebbe voluto dire e non ha detto. L’ex di Mirko Brunetti ha accusato il colpo, durissimo, tentando di farsi consolare dagli amici Marco Maddaloni e Rosy, che però hanno anche espresso legittime perplessità: perché Greta ha nominato Beatrice con quelle modalità? E perché non ha preso le difese di Vittorio? Domande pesanti, a cui si aggiungono anche le riflessioni dell’amica Perla Vatiero. Ecco qui sotto i dettagli.
Grande Fratello: Greta in crisi, i rimpianti su Beatrice e Vittorio
I rimpianti sono parecchi, per Greta Rossetti. Lo ha detto e ridetto in una conversazione molto profonda con Rosy e Marco, anche loro legatissimi a Vittorio, e anche loro intristiti dalla piega che hanno preso gli eventi. Rosy, però, è rimasta stupita dal fatto che Greta non abbia difeso, in qualche modo, il povero Menozzi attaccato da Beatrice. "A me della mia pelle non importa niente", ha spiegato la chef, "mi spiace che tu non abbia detto niente in sua difesa in quell’occasione".
In effetti, l’atteggiamento di Greta era parso a tutti eccessivamente "attendista", anche se lei ha provato a giustificarsi dicendo che Vittorio, poi eliminato nella serata di ieri, non ha sofferto per il suo silenzio. Secondo la Rossetti il problema di Menozzi è stato mettersi contro Beatrice. Tutto qua. Quanto alla nomination fatta da Greta, che è stata spesa proprio contro la Luzzi, la Rossetti ha poi ammesso candidamente: "Non ho avuto il coraggio". Ed è a questo punto che è scoppiata a piangere, vulnerabile e stanca. Il peso degli eventi è sembrato crollarle addosso in un istante, tutto quanto insieme.
"A me le discussioni e i confronti fanno tanta paura", ha continuato Greta, ancora scossa. "Queste discussioni mi fanno paura e me ne sono pentita subito e l’ho detto in confessionale. Il confronto mi fa ancora paura, mi riporta a cose del passato". Rosy e Marco l’hanno consolata con un bell’abbraccio, e così lei ha provato a spiegarsi meglio, su Beatrice, leggermente rincuorata: "Il mio motivo nella nomination voleva essere diverso, volevo dirle che lei aveva fatto una smorfia quando Alfonso ha detto che ero cambiata e non ero più una tentatrice".
Lo scambio tra Greta e Perla
Le pene di Greta sono poi proseguite durante un confronto, di poco successivo, con Perla. Il dispiacere per non aver difeso a dovere Vittorio, a questo punto, è stato superato dal senso di colpa sulla Luzzi. "Avevi tante motivazioni, anche una piccola la potevi dire", è stata la sentenza di Perla. E Greta ha ribattuto: "Ho preso il coraggio di nominarla, ho preso il coraggio ma a occhi bassi, mi vergognavo. Mi sembrava già un passo avanti. Avevo paura. Pensavo che non fossi stata all’altezza della sua risposta". Avrebbe dovuto dire ciò che pensava realmente: che Vittorio è uscito per colpa della Luzzi. Ma non ce l’ha fatta. Allora Greta ha concluso lo scambio con la Vatiero, facendo una promessa solenne all’amica: "Devo smettere di avere paura. Io da oggi cambio, giuro".
