Grande Fratello, Claudio Roma contro Signorini per come lo ha chiamato: "Non doveva dirlo"

Il nuovo volto della casa del Grande fratello, e il suo amico ex corteggiatore di Uomini e Donne attaccano il conduttore Signorini per i termini utilizzati

Riccardo Greco

Riccardo Greco

Web Editor

Si avvicina all'editoria studiando all'IED come Fashion Editor. Si specializza poi in Comunicazione digitale, Giornalismo e Nuovi media presso La Sapienza, collaborando con alcune testate ed uffici stampa.

Nell’ultima puntata del Grande fratello, tenutasi lo scorso venerdì, il conduttore Alfonso Signorini ha finalmente presentato i sei nuovi concorrenti che andranno così a completare il cast iniziale. Dopo una lunga serie di introduzioni, è arrivato il turno di Claudio Roma, il conduttore ha parlato del passato del giovane, e di tutte le brutte esperienze vissute in carcere. Signorini ha aggiunto infatti come anni fa il concorrente sia stato arrestato perché accusato di essere uno spacciatore. Nella giornata di ieri, Claudio era ridotto quasi in lacrime, e si è perciò sfogato con i suoi nuovi coinquilini, spiegando che Alfonso non avrebbe dovuto utilizzare i termini scelti per la sua presentazione, soprattutto in relazione al termine "spacciatore".

Grande Fratello, lo sfogo di Claudio Roma contro Signorini

Sembra che ad aver colpito il concorrente siano stati alcuni termini in particolare, a giudicare da quanto riferito ai coinquilini. L’uomo avrebbe infatti detto: "Voi non avete visto la mia presentazione? Avete sentito cosa ha detto Alfonso? Ecco, c’è una parola che non doveva dire. Del carcere? No quello va bene è la verità. Spacciatore? No, proprio no". Secondo lui il conduttore non avrebbe avuto tatto, esacerbando e sfruttando alcuni aspetti del suo passato difficile: "Vogliamo dirlo? Sì ok, ma è una roba talmente forte, una parola talmente forte che non mi è mai appartenuta. Se andiamo a vedere… Se io do una roba a te e lei o a 10mila persone è la stessa cosa, puoi chiamarlo allo stesso modo. Però in quel momento poteva dirlo in tanti altri modi. Non è che non doveva parlarne. Sono qui apposta non mi vergogno di niente e sono quello che sono grazie a tutto il resto, però c’è modo e modo. Ci sto male perché a casa… c’ho pensato qui dentro alcune volte. Anzi ci penso sempre. In quel momento non ho nemmeno reagito perché avrei reagito troppo male altrimenti". Effettivamente nella clip di presentazione Claudio era stato molto più vago circa il suo passato, ammettendo solo: "Nella mia vita c’è stato un evento traumatico. Avevo 16/17 anni e a quell’età una strada sbagliata è facile prenderla. L’ho presa ed è stato il momento più basso della mia vita. Quando deludi la famiglia che ti ha dato tutto, o vai allo sbaraglio o trovi la forza per diventare qualcun altro. Ho pagato caro ma mi è servito. Ho fatto servizi sociali, volontariato, mi ha cambiato tanto. Sono un bravo ragazzo".

L’ex Uomini e Donne attacca Signorini

A dar man forte al concorrente del Gf, ci pensa il volto di un altro reality, parliamo di Carlo Alberto Mancini, ex corteggiatore di Uomini e Donne. Il volto del programma di Maria sarebbe un amico stretto del neo gieffino, e dopo le parole di Signorini durante la sua presentazione al resto della casa, avrebbe deciso di scrivere una lunga storia Instagram in cui difende il suo amico: "Sono passati alcuni giorni, ma non riesco a non esprimere la mia indignazione e il mio profondo sgomento rispetto alla leggerezza con cui è stata usata quella parola durante la presentazione di Claudio. Alcuni termini, se non vengono adeguatamente specificati i confini, possono essere interpretati in maniera molto più pesante rispetto a quello che è effettivamente accaduto. Penso che si possano dire cose anche delicate, ma in quel caso ci voglia molta più attenzione per rispetto al dolore che rappresentano. Non trovo giusto buttare una bomba così senza poi dedicare il giusto spazio affinché l’interessato possa argomentarla e mi auspico che ciò accada in futuro".


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