Domenica In: Luca Argentero e la paternità, Virginia Raffaele giostraia

Il 7 gennaio tanti ospiti nel salotto di Mara Venier: dall'attore di Doc - Nelle tue mani, fino alla comica di Colpo di Luna e a Pietro e Sergio Castellitto

Rosanna Ilaria Donato

Rosanna Ilaria Donato

Web Content Editor

Laureata in Linguaggi dei Media, mi dedico al mondo dell’intrattenimento da 10 anni. Ho lavorato come web content editor freelance per diverse testate.

Nella puntata di Domenica In del 7 gennaio, in onda su Rai1, ospiti di Mara Venier sono Luca Argentero, Virginia Raffaele, Pietro e Sergio Castellitto, Mario Biondi e Jasmine Trinca, tra gli altri. Vediamo insieme cosa hanno detto e le rivelazioni fatte nel corso delle interviste presentate al grande pubblico dell’appuntamento pomeridiano più seguito della domenica.

Il recap della puntata del 7 gennaio di Domenica In

Luca Argentero comincia a raccontarsi al pubblico di Domenica In a partire dalla prima gravidanza della moglie Cristina Marino – da lei ha avuto due figli, Nina e Noè – durante la pandemia da Covid-19: "Era incinta in quel momento così assurdo per tutti, eravamo terrorizzati. Considera che negli ultimi mesi della gravidanza di Nina non potevamo nemmeno andare a fare visite. Gli ospedali erano completamente sottosopra. Vivere però quel periodo con gioia, nonostante tutto, era il segnale che la vita è più forte di qualsiasi cosa".

Per quanto riguarda la sua amata famiglia, l’ospite esprime tutta la sua gioia e afferma di considerare una benedizione il fatto di aver avuto sia un maschio che una femmina: "Mi ritengo un uomo davvero fortunato e ribadisco quanto già detto: ‘Nulla di questa felicità sarebbe arrivata senza il regalo che è Cristina, una donna incredibile e una mamma fantastica. Insieme stiamo costruendo una famiglia bellissima, sono molto felice. Io vorrei fare solo il padre, perché attorno a me non vedo nulla di più interessante, compreso Doc. Io passo le giornate sul set a pensare a cosa stanno facendo a casa. I miei figli iniziano a essere una fonte inesauribile di saggezza, in particolare Nina (3 anni e mezzo). È una cosa molto personale, ma sei l’unica persona con cui mi va di condividere un aneddoto. Tre giorni fa Nina mi ha guardato e mi ha chiesto: ‘Papi, che cos’è la vita?’. Già che si sia posta una domanda del genere mi ha sconvolto, ma prima che io potessi finire la mia frase lei mi ha detto: ‘È l’amore, vero?’. Le ho detto: ‘È la risposta esatta, non avrei saputo spiegartela meglio’. Si è fatta la domanda e si è data pure la soluzione. Ha intuito tutto quello che c’era da capire. Voglio pensare che si senta circondata dall’amore, perché io e Cristina investiamo tanto tempo per essere il più presenti possibile. Ha una sensibilità particolare, è una bimba meravigliosa. Con Noè vedo già la differenza tra maschio e femmina, sono due universi distinti. L’altro grande regalo che la vita mi ha fatto è proprio quello di darmi la possibilità di sperimentare entrambi i tipi di paternità, avere sia una figlia femmina sia un figlio maschio. È una benedizione. Viviamo a Città della Pieve, è stata una scelta consapevole quella di farli vivere il più possibile a contatto con la natura, credo li aiuterà soprattutto in futuro. Ormai non prendo nessuna decisione senza aver contemplato un piano condiviso con la mia famiglia. Se capiamo che una cosa è troppo complessa da gestire, non la faccio".

Virginia Raffaele a Domenica In

Virginia Raffaele, nel presentare il nuovo varietà ispirato agli anni ’60, parla della sua famiglia, ricordando che il suo lavoro è un po’ come quello dei suoi genitori: "Ho avuto una vita al contrario, perché la mia è una famiglia di giostrai. Tutti i bambini chiedevano ai genitori di portarli alle giostre, io invece li pregavo di rimanere a casa. Ho avuto un’infanzia incredibile, perché vivi tutto da dentro e quindi vedi già il mondo in maniera diversa". L’ospite poi racconta di quando hanno chiuso il Luna Park di famiglia a Roma nel 2007: "Il parco divertimenti c’è ancora, ma non è più il nostro. Quello è stato chiuso ingiustamente, ma non apriamo questa polemica altrimenti mio padre telefona e dice: ‘Basta’. Hanno lasciato sul lastrico più di 100 famiglie, non è stata una situazione bella…". Quando Mara Venier le chiede il motivo della chiusura, Virginia fa un gesto con le mani, come a lasciar intendere che ci fossero sotto dei magheggi.

"Sono diventata io una giostra per il pubblico, cerco di farlo divertire. È un po’ una metafora, come alcune attrazioni: le montagne russe sono gli alti e bassi della nostra vita, gli specchi deformanti sono la nostra immagine, il modo in cui cambiamo, la ruota panoramica ci dà una visione complessiva e ci fa vedere il mondo da un’altra prospettiva", racconta la Raffaele. Presentando poi il programma Colpo di Luna, in onda da venerdì 12 gennaio su Rai1, Mara Venier sbaglia il titolo a causa di un errore degli autori. La conduttrice lo fa presente in diretta, mostrando il cartellone dove si legge "colpa" anziché "colpo", prendendosi così un bel "infame" ironico da parte dell’ospite per aver sottolineato la gaffe davanti al pubblico. "Ci sono periodi in cui non hai la possibilità di dedicarti del tempo e altri in cui hai una libertà maggiore. Bisogna trovare il giusto equilibrio", aggiunge la Raffaele quando Mara Venier le chiede del suo privato.

Da Sergio e Pietro Castellitto a Mario Biondi e Jasmine Trinca

Sergio e Pietro Castellitto entrano nel salotto di Domenica In, e il primo a parlare è proprio il regista di Enea, pronto a promuovere il suo secondo film: "Quando ero piccolo non avevo alcuna fascinazione verso il cinema. Poi ho cambiato idea: è un’arte che racchiude tutto. Io credo molto nella vitalità. La vocazione è quel mezzo che scegli per sentirti vivo e quando ho capito che forse il cinema poteva venirmi bene ci sono tornato con un’altra consapevolezza". In seguito la conduttrice mostra un video in cui si vede Pietro ritirare il David di Donatello come migliore regista esordiente per I predatori (2021) e quest’ultimo confessa che la madre Margaret Mazzantini rimase delusa dal suo discorso alla cerimonia: "Mamma ci rimase male e mi chiese: ‘Perché un abbraccio a me e un bacio a lui?". Il padre conferma: "Sì, gli ha detto: ‘Potevi dare un bacio a mamma e un abbraccio a papà". Ricordiamo che in quella occasione queste furono le parole del giovane: "Un abbraccio a mamma e un bacio a papà".

Sergio Castellitto racconta di quando il figlio lo ha chiamato alle 2 di notte per offrirgli un ruolo nel film Enea, in uscita al cinema la prossima settimana: "Io vado a letto presto la sera perché sono abituato agli orari del cinema. Mi telefona di notte e mi chiede se a ottobre sono libero. Io l’ho mandato a quel paese, ma era un’imprecazione affettuosa in quanto è una cosa che mi fece molto piacere". La palla passa a Pietro: "La parola che mi disse inizia con la lettera del tuo cognome", dice alla Venier. Insomma, un bella "Vaffa…" L’attore di Non ti muovere svela che Enea è il suo 100esimo film secondo la lista di IMDB. "È una bella soddisfazione. Sai, io dico sempre che i figli li ami quasi per naturale rimbalzo biologico. Non è invece detto che li stimi, perché l’amore non sempre porta all’ammirazione verso le persone. Accorgerti di stimare i tuoi figli, oltre che amarli, è sempre un bel risultato nella vita", conclude il padre del regista.

Dopo aver rivelato in diretta il nome della figlia che la compagna porta ancora in grembo – Luna – Mario Biondi diventa protagonista di un siparietto divertente quando cerca di alzare la sua sedia senza riuscire nell’intento. Allora Mara Venier gli dice che deve "spingere con il cul*tto", ma lui commenta divertito: "Non mi fido del mio cul*tto, voglio riuscirci solo per meriti", criticando quindi velatamente chi per attrarre il pubblico mette il proprio corpo in mostra. A Jasmine Trinca la conduttrice dedica solo 5 minuti, quelli conclusivi, per presentare la nuova fiction Rai in 4 puntate intitolata La storia e in onda dall’8 gennaio: "Il romanzo di Elsa Morante appartiene a tutti noi, è la nostra storia, nella rivisitazione di Francesca Archibugi troverete qualcosa che vi appartiene. Io amo quel libro e l’idea di essere la protagonista Ida mi commuoveva molto. È un racconto popolare ma quasi epico".

Infine, Donatella Rettore, nello studio per parlare della storia del Festival, spoilera la sua presenza a Sanremo: "Non è detto che tu Mara non mi veda a Sanremo 2024". Non manca la successiva reazione della conduttrice: "Quest’anno? Hai dato uno scoop". La cantante concorda, ma non svela ulteriori dettagli: canterà con un artista in gara durante la serata dedicata ai duetti o sarà ospitata per una puntata?


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