Amadeus debutta sul Nove, l'ultimo attacco alla Rai (con frecciata a De Martino)
Presentata a Milano la nuova programmazione del colosso americano. Si punta sul debutto di Belen Rodriguez e sui soliti Crozza e Fazio. Per ora niente spazio a Fiorello.
Anche per Warner Bros. Discovery è arrivato il momento della verità. Oggi, all’Università Cattolica di Milano, sono stati presenti i nuovi palinsesti del colosso americano. E a farla da padrone è stato ovviamente il neo-acquisto Amadeus, che il 22 settembre debutterà sia con il game show "Chissà chi è" che (in serata) con l’anti-Sanremo "Suzuki Music Party". Il conduttore ne ha anche approfittato per lanciare un paio di frecciate gli ex datori di lavoro della Rai (oltre che al ‘rivale’ De Martino), mentre è apparsa chiara la svolta generalista tentata dalla rete. Al fianco dei soliti Fazio e Crozza, arriva infatti anche Belen Rodriguez: la showgirl argentina debutterà in autunno su Real Time e nel 2025 sul Nove. E a fine settembre ci sarà anche una doppia serata-evento dedicata al mito della musica Renato Zero. Vediamo tutti i particolari qui sotto.
Discovery lancia Amadeus (che punge la Rai)
Aula Magna dell’Università Cattolica di Milano. Non c’è lezione, ma tiene banco la presentazione dei nuovi palinsesti Warner Bros. Discovery. E al centro della scena, come atteso, siede Amadeus. Il fuoriuscito Rai debutterà sul Nove il prossimo 22 settembre: prima con "Chissà chi è" (rivisitazione dei "Soliti Ignoti") e poi, in prima serata, con l’inedito "Suzuki Music Party", che attirerà ospiti di grido come Tananai, Achille Lauro, Emma, Francesca Michielin e tanti altri. "Sono felice e galvanizzato", ammette il conduttore, "come quando avevo 30 anni e facevo i miei primi programmi". Ma le parole più pesanti, Amadeus le riserva ai vecchi ‘amici’ della Rai.
"Non posso negare", dice, "che alla registrazione dell’ultima puntata di ‘Affari Tuoi’ non c’era nessun dirigente Rai. E non nego che mi è dispiaciuto, anche e soprattutto per la squadra di lavoro". Eppure, Viale Mazzini ha provato in tutti i modi a tenersi stretto Amadeus, almeno a livello contrattuale:"Economicamente la Rai ha fatto di tutto per trattenermi, ho avuto due bozze di contratto uguali nelle cifre e nella durata, mi aveva proposto le stesse cose. Dal punto di vista affettivo qualcosa però è evidentemente venuto a mancare". Anche perché, continua con evidente rancore Amadeus, "ho rilanciato ‘Affari Tuoi, ma non mi ha ringraziato nessuno, un grazie da parte della Rai mi sarebbe piaciuto sentirlo".
In ogni caso, il nuovo conduttore Discovery prova a guardare alle sfide future. La competizione è serrata ma ci sono tutti i presupposti per fare bene. "Potevo avere un contratto mai avuto", continua con orgoglio Amadeus, "eppure per la stessa durata e gli stessi soldi ho fatto una scelta diversa, può sembrare una follia, il tempo lo dirà. La mia sensazione è che alcuni miei punti fermi non c’erano più, non ne faccio una questione politica, ho lavorato con tutti, con Teresa De Santis (a destra) e con Stefano Coletta (a sinistra). A una certa età contano i rapporti umani, ti accorgi che ti vogliono bene da piccole cose: una cena o un pranzo informale, la visita nel camerino o in studio, questo fa molto. So che non vedrò il 28% di share, ma so che ogni punto di share in più è un grande traguardo".
Resta intanto il dubbio sull’amico Fiorello: Discovery non ha annunciato collaborazioni, e anche Amadeus, nelle sue dichiarazioni, rimane molto cauto. "È più di un fratello", dice, "ma non abbiamo mai parlato di un programma insieme. Non so se ci sarà opportunità di vederci insieme, io ovviamente spero di sì, ma in caso non so quando, dove e come. Vediamo cosa accadrà".
La stoccata a De Martino
Nella conferenza di oggi, Amadeus si è tolto anche qualche sassolino nei confronti del suo successore ad "Affari Tuoi": Stefano De Martino. Gli è stato chiesto in sostanza se avesse visto le nuove puntata del programma condotto dall’ex di Belen. E Amadeus ha replicato con parecchio veleno. "Non ho mai visto nemmeno un minuto di Affari Tuoi", ha detto l’ex Rai, "in genere non guardo mai i programmi quando li lascio, come lasciare una fidanzata e guardare come si comporti con il nuovo fidanzato. Non sono in grado di dire come sia il programma, penso bene guardando gli ascolti". Ma al di là della chiusura diplomatica, si è capito chiaramente che tra i due presentatori non corre (al momento) buon sangue.
Da Amadeus a Belen, i nuovi palinsesti Discovery
Non c’è solo Amadeus, ovviamente. Il conduttore sarà anche al timone della nuova edizione de "La Corrida", da ottobre. Ma nel frattempo debutteranno tanti altri nomi di punta in casa Discovery. Da domenica 6 ottobre tornerà "Che tempo che fa" con Fabio Fazio, e Maurizio Crozza sarà di nuovo in pista, con "Fratelli di Crozza", da venerdì 27 settembre. Quanto alla new entry Belen Rodriguez, debutta questo autunno su Real Time e nel 2025 sul Nove con "Amore alla prova" e "Only Fun-Comic Show" insieme ai PanPers.
Sul fronte talk e attualità, dal 28 settembre torna "Accordi & disaccordi" di Luca Sommi e con Marco Travaglio Andrea Scanzi. Ci sarà spazio per un documentario politico su Trump, "Donald Trump: il grande inganno", che svelerà la strategia del tycoon americano per provare a ribaltare la Costituzione USA. E ancora, Domenica 29 e lunedì 30 settembre arriva in prima tv "Renato Zero: Autoritratto", doppia serata-evento che è stata registrata in Piazza Del Plebiscito a Napoli. L’avvento di Amadeus, poi, sposterà in fascia preserale "Don’t Forget The Lyrics- Stai sul pezzo" con Gabriele Corsi, in partenza il 30 settembre. Mentre "Cash or Trash – Chi offre di più?", con Paolo Conticini, partirà soltanto a gennaio.
E infine, ci sarà spazio per il factual entertainment con "Best Weekend" di Francesco Panella, in prima serata il 2 ottobre. E in autunno arriverà la nuova stagione di "Little Big Italy". Poi torneranno il "Il contadino cerca moglie" (24 ottobre) e nel 2025 anche "Comedy Match" con Katia Follesa. Insomma, ci si prepara per una grande abbuffata in salsa generalista. Mettere in difficoltà la Rai e Mediaset non sarà semplice, in termini di ascolti. Ma Warner Bros. Discovery sembra pronta a combattere.