Davide Silvestri si sbilancia sul Grande Fratello "no trash": applausi a Pier Silvio
L'attore ed ex gieffino si dice completamente a favore della politica anti-trash voluta da Piersilvio Berlusconi per la nuova edizione del reality show.
Manca sempre meno alla nuova edizione del Grande Fratello, e sempre più persone sollevano dubbi e perplessità sulla svolta anti-trash voluta da Piersilvio Berlusconi. Oltre a chi dubita dell’effettivo cambio di rotta del reality show di Alfonso Signorini, però, c’è anche chi sostiene questa nuova linea editoriale; tra questi ultimi c’è Davide Silvestri, concorrente del Grande Fratello Vip nell’edizione 2021/2022, che ha lodato il tentativo dell’ad di Mediaset di dare una svolta al programma.
Davide Silvestri parla del nuovo Gf
Intervistato da SuperGuidaTv in occasione del suo sbarco alla Mostra del Cinema di Venezia, l’ex gieffino ha parlato del sui ritorno alla recitazione, ma si è anche lasciato andare ad alcune riflessioni riguardanti il nuovo corso che il Grande Fratello prenderà a partire da questo settembre. "Sono contento che Piersilvio abbia deciso di ripulire il reality dal trash. Credo che questo sarebbe stato il Grande Fratello perfetto per me", ha rivelato Davide Silvestri. "È importante che ci sia stata questa sterzata, perché molti giovani oggi seguono i reality e si identificano nei personaggi. Ho paura però che alla gente mancherà però il trash. La televisione ha bisogno di essere anche educativa". Parlando del suo ritorno a recitare, Davide Silvestri ha rivelato che la sua carriera ha rischiato di subire uno stop proprio a causa della sua partecipazione al Gf Vip: "La partecipazione al reality ha diviso gli addetti ai lavori. Qualcuno ha storto il naso mentre Antonio (Pisu, ndr) per esempio ha creduto in me sin dal primo giorno dandomi il ruolo indipendentemente dalla mia partecipazione. Altri ora si sono ricreduti e per fortuna alcuni mi hanno fatto anche i complimenti.È stata anche questa una bella vittoria".
Il ritorno al cinema di Davide Silvestri
Davide Silvestri ha infatti fatto il suo grande ritorno sul grande schermo con Nina dei lupi, film presentato proprio in questi giorni alla Mostra del Cinema di Venezia. La sua ultima apparizione al cinema risaliva al 2010, e per questo si tratta per lui di una vera e propria rinascita a livello professionale. "È stata un’esperienza molto importante e significativa in questo momento della mia vita. Mi ero ritirato ormai da anni dal mondo dello spettacolo e avevo deciso di prendermi una pausa per diverse ragioni", ha raccontato Silvestri. "Ho iniziato a fare l’attore all’età di 16 anni e fino ad oggi che ne ho 42 mi ero ripromesso che non sarei mai venuto al Festival del Cinema di Venezia e ad eventi in programma se non avessi avuto un valido motivo. Negli anni precedenti ho sempre rifiutato degli inviti perché non volevo fare il red carpet solo per farmi una foto da pubblicare sui social". Ora, però, ha un motivo più che valido per trovarsi a Venezia 80: "Oggi sono felice di essere qui grazie ad un personaggio che mi ha permesso per la prima volta di non essere me stesso.È stata una sfida importante".
