Bianca Berlinguer contesa tra Rai e Mediaset, ecco chi la sta spuntando sulle trattative
Continua il tira e molla tra Rai e Mediaset per accaparrarsi uno dei volti di punta del servizio pubblico. Tra promesse e minacce la guerra non si placa
I tempi sarebbero però molto stretti, con la chiusura della pianificazione dei palinsesti Rai, a pochi giorni dalla loro presentazione ufficiale, alla Berlinguer non resterebbe più molto tempo per scegliere verso quale emittente propendere. Sembra infatti che alla conduttrice sia stato dato tempo solo fino a domenica per decidere, poiché lunedì 3 luglio i palinsesti Rai dovranno essere approvati dal consiglio di amministrazione che li ha già esaminati. Se la Berlinguer dovesse infatti tirarsi indietro dopo aver confermato la sua disponibilità, sarebbe soggetta al pagamento di una cospicua penale, similmente al rischio corso da Annunciata, quando scelse di concludere il suo contratto con un anno di anticipo. L’alternativa al suo storico programma sarebbe per Bianca una nuova collocazione sul quarto canale, facendo riferimento alle indiscrezioni.
Chi sceglierà Berlinguer
il Direttore Generale Rai Giampaolo Rossi pensa di poter convincere Berlinguer ricordandole che sulla carta sarebbe l’unico talk politico in prima fascia serale, potendo contare a livello teorico su un’ampia platea. Inoltre le dirette concorrenti interne, Nunzia De Girolamo e Francesca Fagnani, anche loro in prima serata, secondo attente ricerche di mercato già svolte non dovrebbero sottrarre pubblico a Cartabianca che ha una platea femminile e adulta, se confrontata con i talk delle altre due presentatrici. Stesso discorso varrebbe per Boomerissima di Alessia Marcuzzi, il cui confronto sarebbe stato già ampiamente testato nella scorsa stagione. Allo stesso tempo Rai avrebbe promesso alla Berlinguer una forte ed efficace promozione del suo show, oltre che ovviamente libertà totale nella scelta degli ospiti, nonché un budget espressamente dedicato a loro. Venendo così incontro alle esigenze della conduttrice, poco felice del fatto di non poter lottare ad armi pari contro i competitor delle altre emittenti, che retribuiscono determinati ospiti per garantirsi esclusive. Rai potrebbe eventualmente scamparla anche contando sul fatto che Berlinguer è attualmente una dirigente interna dell’azienda, posizione che Mediaset non potrebbe offrirle con contratto di semplice collaborazione. Ma Mediaset rischierebbe di avere la meglio, se Rai decidesse di non intervenire riprogrammando la controprogrammazione come richiesto dalla conduttrice.
