Berrettini "affossato" dopo C'è posta per te: critiche alla comparsata, ma il web lo difende in toto

Il tennista ieri è stato ospite del programma della De Filippi, dove ha consolato una ragazza. Poi le accuse di banalità, e il confronto crudele con Sinner. Ecco i dettagli.

Tommaso Pietrangelo

Tommaso Pietrangelo

Giornalista

Autore, giornalista, cantautore. Laureato in Letterature Straniere, è appassionato di cinema, poesia e Shakespeare. Scrive canzoni e ama i gatti.

Non c’è pace per il povero Berrettini. Ospite di C’è posta per te nella puntata di ieri, sabato 17 febbraio 2024, il tennista si è visto piovere addosso critiche pesanti. Ad attaccarlo è stata la giornalista Grazia Sambruna, che ha puntato il dito contro l’ormai ex di Melissa Satta per le uscite scontate, a suo dire, e le continue frasi fatte. Solidarietà dal web, invece, dove è stata apprezzata soprattutto la tenerezza (mista a goffaggine) del nostro talento della racchetta. Mentre qualche malpensante, intanto, ha provato a imbastire un confronto fuori luogo con un illustre collega di Matteo. Ecco tutti i dettagli di seguito.

L’attacco a Berrettini e la difesa del web

Impossibilitato a giocare, al momento, per via di un infortunio (ma sta recuperando) Matteo Berrettini ha accettato l’invito di Maria De Filippi in tv. Ieri, nello studio di C’è posta per te, il tennista italiano è stato protagonista di una sorpresa alla dolce Denise, una ragazza che ha perso il compagno in maniera tragica. Così, per volere della sorella di lei, Berrettini è stato chiamato a consolare come poteva. Compito complesso, già di per sé, e ancor più se l’abitudine alle telecamere non è elevatissima.

Matteo, comunque, sembrava essersela cavata egregiamente. Almeno fino a che non sono arrivate le stilettate di Grazia Sambruna, firma del Corriere, che così ha tuonato: "Una dolorosa sfilza di frasi fatte di fronte a un lutto: voto 5". Ma la giornalista è andata anche oltre, sempre più velenosa. "Nel discorso che gli tocca pur fare per consolare Denise", ha detto, "il tennista versa in evidente difficoltà e quindi si inerpica in una dolorosa sequela di frasi fatte". Le frasi incriminate, è vero, sono le classiche che si usano in casi come questi. Da "ricordarti che la vita è bella" a "la ruota gira", e così via. Ma è un po’ stucchevole biasimare Matteo per le sue scelte di linguaggio. In fondo a lui si chiedeva soprattutto una presenza confortante, e l’eloquenza non è certo il suo lavoro.

Forse per questo, e per l’amore che il pubblico ancora conserva per lui, Matteo Berrettini è stato difeso a spada tratta sul web. Moltissime utenti e telespettatrici lo hanno trovato dolce, tenero, goffo in maniera bella. E ovviamente si sono sprecati anche i commenti sul suo aspetto fisico (ampiamente apprezzato). Dall’altro lato della barricata, qualcuno si è giocato la carta "Sinner" (al momento impegnato in un torneo a Rotterdam). "Uno è un campione, l’altro pensa ad andare in tv. Trova le differenze", è la frase aggressiva che ha circolato su X. Berrettini non si è difeso in alcun modo. Ma probabilmente lo farà in campo, coi fatti, quando sarà di nuovo in grado di vincere e sorridere.


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