Barzelletta tagliata ad Avanti un altro: nuova vittima della guerra Mediaset alla volgarità?
Nella puntata di venerdì, la valletta Giuseppina si è presentata come una vera comica, pronta a raccontare una divertente barzelletta, che però non è stata ma iraccontata
Continua a cresce il mistero e l’interesse del pubblico dietro la misteriosa barzelletta tagliata dalla messa in onda durante la puntata di Avanti un altro, l’esuberante gioco a quiz condotto da Paolo Bonolis. Il popolo del web sembra essere ormai molto sicuro delle ragioni del taglio così netto ed evidente della trasmissione, e sarebbero da impuntare ai "Piani alti", ma andiamo con ordine.
Cosa è successo
Nella puntata di venerdì, la valletta Giuseppina si è presentata come una vera comica, pronta a raccontare una divertente barzelletta, con Paolo Bonolis che per aumentare l’interesse ha continuato a rinviato il fatidico appuntamento. "Tu non me la fai dire", si lamentava Giuseppina. "Gliela faccio dire", le rispondeva il conduttore romano. Il momento sembrava essere poi finalmente arrivato poco prima del lancio di un blocco pubblicitario. Il conduttore si è quindi avvicinato alla signora campana, chiedendole di raccontare finalmente la storiella che aveva preparato. La donna non ha però detto assolutamente nulla, in onda si sono infatti percepiti solo gli applausi e le risate dello studio, oltre alla reazione del padrone di casa, che si è rivolto imbarazzato, senza un apparente motivo al pubblico a casa, esclamando: "Con la nostra consueta eleganza vi diamo appuntamento a tra poco". Subito è stato evidente a tutti ci sia stato un taglio molto evidente e fatto frettolosamente, evidente anche dall’improvviso passaggio di occhiali dal naso di Bonolis alle sue mani. Sembra quindi chiaro che la barzelletta non abbia incontrato il favore dell’emittente, ma a cosa potrebbe essere dovuto?
La nuova politica di Mediaset
Un’ipotesi accreditata è quella che la barzelletta contenesse qualche riferimento poco corretto a situazioni di attualità, mettendo quindi il programma in una posizione un po’ troppo scomoda. Ma l’idea più accreditata è che, come successo con altri programmi Mediaset nelle ultime settimane, il contenuto sia stato reputato troppo volgare, in particolare da Pier Silvio Berlusconi, che è indirettamente intervenuto anche per bacchettare la produzione e i concorrenti del Gf Vip, lamentando dei contenuti inadatti al pubblico dell’emittente, e non in linea con i valori dell’azienda. Che Avanti un altro sia diventato la nuova vittima di questa politica così stringente?
