Antonella Clerici esorcizza il suo famoso lapsus sul "calcio"
Nel corso di È sempre mezzogiorno la regina della TV torna sul suo famigerato errore ("Non posso vivere senza..."). Cosa ha detto per cancellarle per sempre
È diventata la regina della televisione italiana, accompagnando in cucina generazioni di spettatori, conducendo il Festival di Sanremo e facendo cantare grandi e piccini. Ha condotto programmi sportivi, di attualità e contenitori domenicali ed è diventata una beniamina del pubblico generalista, che si è rivoltato quando il suo posto tra i fornelli del mezzogiorno è stato temporaneamente usurpato da Elisa Isoardi.
Eppure, nella carriera di Antonella Clerici ci sono sempre stati 4 secondi critici, un lampo imprevisto e memorabile, una distrazione fatale, che hanno sempre "macchiato" il suo specchiato curriculum sul piccolo schermo. Si tratta ovviamente di quelli nei quali ha pronunciato il suo celeberrimo lapsus, in diretta in un programma di Rai2, quel "Perché, voglio dire, io non posso vivere senza ca**o", dove lo sport più amato dagli italiani era diventato altro. Qualcosa che si poteva anche legittimamente pensare ma non pronunciare pubblicamente.
Ebbene, complici i Mondiali in corso in Qatar, forse Antonella è riuscita finalmente a esorcizzare quello scivolone. Lo ha fatto, anche stavolta in diretta, nel corso del suo È sempre mezzogiorno, quando, parlando delle fasi finali della Coppa del Mondo, ha detto scandendo bene le parole e accompagnandole con il gesto delle mani di chi vuole essere preciso: "Io sono l’unica donna presente qua a cui piace il CALCIO". Subito le hanno fatto eco con un corale "il calcio!" e una risata i suoi amici chef, ai quali Antonella ha risposto: "No, così va bene". Una volta per tutte.
