Amici 23, top e flop: Lucia fuori, scontro Cuccarini-Pettinelli, Bravi astenuto

Durante la puntata del 6 aprile tante le esibizioni da ricordare ma anche le discussioni a cui assistiamo in diretta: i momenti migliori e peggiori della serata

Valentina Di Nino

Valentina Di Nino

Giornalista

Romana, laurea in Scienze Politiche, giornalista per caso. Ho scritto per quotidiani, settimanali, siti e agenzie, prevalentemente di cronaca e spettacoli.

Terza puntata e nuova eliminazione per il serale di Amici 23. Anche sabato 6 aprile il pubblico di Canale 5 ha potuto godersi tante esibizioni dei giovani aspiranti artisti che partecipano al talent guidato da Maria De Filippi. In questa serata, tante sono state le esibizioni belle e coinvolgenti, ma anche quelle discusse dei ragazzi, giudicate da Michele Bravi, Cristiano Malgioglio e Giuseppe Giofrè.

In questa lunga serata di esibizioni e discussioni, solo un alunno ha dovuto lasciare la scuola. La prima a finire al ballottaggio finale, dopo la sconfitta dei Cucca-Lo contro la squadra Pettinelli-Todaro è stata Lucia, la seconda invece è stata Lil Jolie, e la terza a giocarsi contro le due compagne di scuola le sue carte per tentare di rimanere in gara ad Amici 23 è stata Sofia. Lucia ha ballato Pretty Woman, Lil ha cantato Uomini soli dei Pooh, mentre Sofia ha ballato Vogue. A salvarsi per prima è stata Lil. Rimangono a giocarsi le proprie chance Lucia, molto agitata per tutta la puntata e in lacrime quando scopre che deve vedersela con un’amica oltre che a una collega, e Sofia.

Le due ballerine di Emanuel Lo si esibiscono per l’ultima volta, Lucia su un brano di Beyoncè e Sofia con un passo a due su un brano di Marco Mengoni. Le due ragazze vanno ad aspettare il verdetto finale in casetta, già tra le lacrime, proprio per l’amicizia che le lega, al di là della gara.

Top

Top al guanto di sfida tra Lil Jolie e Sarah. A lanciare il guanto è stata Anna Pettinelli e le due cantanti si sono confrontate con due bellissime esecuzioni dello stesso brano, Quando finisce un amore. Lil è stata intensa e potente e alla fine ha vinto, ma Sarah, che ha ricominciato ben tre volte a causa di problemi tecnici ha comunque emozionato molto e dato prova anche lei di personalità. Uno dei confronti più belli di tutta la puntata.

Dustin e Marisol, i due ballerini seguiti dalla maestra Alessandra Celentano sono veramente dei grandi talenti e anche questa sera hanno regalato al pubblico esibizioni bellissime, entrambi sembrano avere molte carte da giocare in vista della finale.

Marisol in particolare, con una coreografia su una canzone tratta dal musical Sweet Charity, ha incassato grandi complimenti sia da Giuseppe Giofrè ("A volte, guardandoti mi sembra di guardare già una professionista, mi hai intrattenuto dall’inizio alla fine"), e dall’entusiasta Malgioglio ("Marisol sei un miracolo della natura, da oggi ti chiamerò la piccola Josephine Baker!"), davanti a una Celentano gongolante.

Un top in questa terza puntata del serale di Amici 23 va anche a Petit. Il giovane cantante ha colpito e affondato pubblico e giuria con un coinvolgente medley di brani in francese, scanzonati e ritmati, perfetti per dare una sferzata di energia alla serata.

Flop

Flop per Mida, che ancora una volta rifiuta il guanto di sfida di Anna Pettinelli che gli chiede di cantare senza autotune, questa volta non a cappella, ma con solo l’accompagnamento del piano. Secondo il giovane aspirante cantante, questi guanti non sono equi, perché favorirebbero la sua avversaria diretta Martina che, secondo lui, ha doti vocali superiori. Ma un cantante che si rifiuta di mettersi alla prova sul canto, senza ausili tecnologici, è proprio sicuro di voler veramente fare il cantante nella vita? Inoltre, lo spirito del talent dovrebbe essere quello di mettersi alla prova per imparare il più possibile, tutto il contrario di un atteggiamento così difensivo e rinunciatario che, questo sì, risulta stonato.

Super flop, alle urla e alle discussioni tra i prof. Proprio in occasione del guanto di sfida poi considerato non equo tra Mida e Martina, si assiste all’ennesimo scontro frontale tra urla e accuse, tra gli insegnanti, in questo caso, Anna Pettinelli e Lorella Cuccarini (a cui poi si aggiunge pure Malgioglio). Liti che risultano sempre di più la parte più noiosa e ripetitiva dello show, alimentate invece forse nella convinzione che facciano hype. Basterebbe farsi un giro sui social in tempo reale per capire quanto questi fastidiosissimi intermezzi polemici abbiano ormai stancato, con gli utenti che in coro chiedono che si finisca di parlare e si riporti l’attenzione su quello per cui si trovano davanti alla tv in quel momento: le esibizioni dei concorrenti.

Flop questa sera, a sorpresa, anche per Michele Bravi, in genere inappuntabile. Nella puntata di Amici di sabato 7 aprile però, tradisce momentaneamente il suo ruolo giudice, si astiene dal giudicare una sfida particolarmente ardua da soppesare, perché è quella che vede la splendida voce di Martina, contro un’esibizione pazzesca del talentuoso ballerino Dustin. Certo, è difficile assegnare un punto a due talenti così grandi e diversi senza fare torto a nessuno, ma astenersi tradisce il ruolo che è chiamato a ricoprire e che non può essere sempre facile, anche perché più si andrà avanti più diventerà complicato. Anche in questo caso, una stonatura.


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