Amici 23 al via: assegnate 18 maglie e prime scintille tra i prof

Prima puntata pomeridiana del talent dedicata alla formazione della classe. Scopriamo cosa è successo

Valentina Di Nino

Valentina Di Nino

Giornalista

Romana, laurea in Scienze Politiche, giornalista per caso. Ho scritto per quotidiani, settimanali, siti e agenzie, prevalentemente di cronaca e spettacoli.

Una certezza. Amici di Maria De Filippi è uno dei talent più longevi della tv italiana, e a differenza di tanti altri titoli, sembra non soffrire affatto, in termini di ascolti, il tempo che passa. Così almeno è stato lo scorso anno, ma anche quest’anno saranno in tanti a seguire il percorso dei giovani artisti con il sogno di sfondare nel mondo dello spettacolo, che si impegneranno per raggiungere il loro obiettivo sotto lo sguardo esigente e attento dei loro coach: Anna Pettinelli, Lorella Cuccarini e Rudy Zerbi per il canto, e Alessandra Celentano, Emanuel Lo e Raimondo Todaro per gli aspiranti ballerini.

Nella puntata di domenica 24 settembre, dedicata alla formazione della nuova classe di alunni, a conquistare la maglia e a superare la selezione sono stati diciotto giovani talenti: Matthew, Dustin, Mida, Marisol, Nicholas, Elia, Mew, Simone, Stella, Holy Francisco, Chiara, Petit Spacehippiez, Sofia, Holden, Gaia, Lil Jolie, Kumo e Sarah.

Come ogni primo giorno di scuola, anche quello vissuto dall’accademia di Amici è stato carico di emozioni, di aspettative e ovviamente di performance più o meno convincenti da parte degli aspiranti concorrenti. Scopriamo il meglio e il peggio della puntata del pomeridiano di Amici di Maria De Filippi andata in onda domenica 24 settembre.

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Tra i momenti più belli ed emozionanti del primo giorno di scuola di Amici 23 c’è l’apertura con il vincitore dello scorso anno, il ballerino Mattia Zenzola che riporta la coppa nella teca, pronta per essere conquistata dal prossimo nuovo talento che sbaraglierà la concorrenza e, a colpi di performance, sorprenderà giudici e pubblico. Un momento sempre molto sentito perché è un ideale passaggio di testimone.

Tra le cose più belle da vedere in una trasmissione come Amici di Maria De Filippi c’è la palese soddisfazione della conduttrice quando accoglie in studio ex alunni ormai diventati artisti di grande successo Questo pomeriggio abbiamo visto la direttrice della scuola riempirsi di orgoglio non solo ritrovando il vincitore dell’anno scorso Mattia, ma anche Angelina Mango, fino a qualche settimana fa anche lei alunna della scuola e poi grande protagonista dell’estate musicale. Per poi continuare con Stash, con Giulia Stabile ormai elemento del team di Amici già da due stagioni, fino alla regina del pop italiano, e anche lei ex alunna, Annalisa. E se l’orgoglio della loro talent scout è più che giustificato, è molto bello anche vedere sempre l’emozione e la gratitudine di questi artisti, anche una volta che hanno spiccato il volo.

Il cuore e la forza della trasmissione rimangono loro, i talenti. Già in questo primissimo scorcio di Amici 23 il pubblico ha potuto farsi un’idea di quello che si potrà vedere una volta che i ragazzi entrati lavoreranno sulle loro competenza. A colpire molto, sia i giurati, che il pubblico social, in questa puntata di domenica 24 settembre sono state le esibizioni per il canto di Holden, figlio del marito di Laura Pausini Paolo Carta, Mew e Lil Jolie e per la danza dell’australiano Dustin, e delle giovanissime Marisol e Sofia. Insomma, la classe non si è neanche formata, che già il pubblico si è potuto godere momenti di bello spettacolo.

Flop

E veniamo alle note dolenti. Hanno resistito per più di un’ora, ma poi, evidentemente, non ce l’hanno fatta più. Ed ecco che la prima puntata del pomeridiano di Amici 23, con la classe e le squadre ancora da formare ci ha già regalato i primi, immancabili, accenni di polemica tra i prof. Le prime scintille si sono accese al banco dei prof di canto, tra Anna Pettinelli e Rudy Zerbi. L’oggetto del contendere è stato il giudizio sul cantante Petit. Per la speaker infatti, il ragazzo che si esibisce portando un suo pezzo, non sarebbe assolutamente adatto alle cover e quindi dice no alla maglia per lui. Rudi Zerbi è di parere contrario e lo invita polemicamente nei confronti della collega a esibirsi su una cover di Franco Califano. Alla fine della seconda esibizione, naturalmente, ognuno dei due coach rimane sulla propria posizione, e Zerbi decide di prendere con sé Petit. Nel banco dei maestri di danza invece, a punzecchiarsi sono Emanuel Lo e Raimondo Todaro, che accusa il collega di non fare bene il suo mestiere e di evitare di fare delle vere scelte, visto l’elevato numero di aspiranti ballerini a cui decide di dare la maglia. Insomma, nemmeno è iniziato il percorso e già i coach si distinguono per litigiosità, peccato che questa sia proprio la parte di trasmissione che piace meno al pubblico, soprattutto se si analizza il sentiment delle conversazioni su web e social dello scorso anno in cui molti esprimevano noia o stanchezza per le eccessive e spesso pretestuose polemiche tra coach.

Non si è ben capito in questo primo giorno di selezione, a cosa sia esattamente servita la lunga sfilata degli ospiti. Abbiamo visto avvicendarsi sulla poltrona rossa, prima Cristiano Malgioglio, introdotto dall’annuncio della sua conferma come giurato del serale, poi personaggi come J Ax, Francesco Arca, Ciro Immobile . Tutti che sono apparsi totalmente fuori contesto e di fatto inutili alla dinamica della trasmissione, salvando, come detto, gli ex Amici di successo la cui presenza ha invece un bel valore di buon augurio e di passaggio di testimone per i nuovi talenti.


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