Alessandra Canale, l'ex Signorina buonasera vince la causa: la Rai dovrà sborsare 45 mila euro. Perché

Dopo anni di dubbi ed incertezze, finalmente si può scrivere una parola fine, per quanto momentanea, alla diatriba tra l'annunciatrice e l'emittente televisiva

Riccardo Greco

Riccardo Greco

Web Editor

Si avvicina all'editoria studiando all'IED come Fashion Editor. Si specializza poi in Comunicazione digitale, Giornalismo e Nuovi media presso La Sapienza, collaborando con alcune testate ed uffici stampa.

Novità per Alessandra Canale, pseudonimo di Alessandra Pimpinella e nota annunciatrice, conduttrice televisiva ed ex attrice legata a filo stretto con la Rai. La donna lamenta di aver subito un danno della propria immagine dall’emittente, nonché il fatto che sia stata gradualmente eliminata la sua figura televisiva, quella di annunciatrice serale dei palinsesti, o informalmente ribattezzata "Signorina Buonasera", tanto da aver intrapreso una battaglia legale contro Rai, che in ultima istanza ha addirittura vinto.

I trascorsi negativi tra Alessandra Canale e Rai

I problemi nascono quando il 20 settembre 2003 effettua il suo ultimo annuncio in prima serata su Rai 2 e al termine scoppia a piangere esclamando: "Io Vi voglio bene tutti". Il fatto provoca polemiche, ed i media nei giorni successivi riportano la notizia della volontà della Canale, e di altre annunciatrici, di fare causa alla Rai. Così fu, Alessandra Canale presenterà successivamente un ricorso d’urgenza al Tribunale del lavoro di Roma, che verrà accolto. la Rai ricorrerà contro questa decisione, specificando che la mansione di programmista regista offertale, era una mansione di grado superiore a quella di annunciatrice televisiva, per cui la Rai non aveva garantito una mansione equivalente, ma addirittura superiore, vincendo questo secondo ricorso. Un ulteriore ricorso, vede però la Canale vincitrice nel 2022. La donna ha lavorato saltuariamente negli anni successivi. Ha effettuato un altro annuncio su Rai 3 HD il 9 settembre 2014, ma il suo ruolo di annunciatrice televisiva termina nel maggio 2016, con la definitiva cancellazione della figura della signorina buonasera.

La causa da 45 mila euro vinta contro Rai

L’ex "Signorina Buonasera" adesso 60enne, si aggiudica finalmente la battaglia legale contro la Rai. La tv di Stato dovrà risarcire l’attuale conduttrice di Onda Verde e Meteo Sera versandole 45 mila euro per danni d’immagine. A quella somma la Rai dovrà aggiungere altri 8 mila e 830 euro come danno biologico. Il contenzioso riguardava le mansioni lavorative affidatele dal 2006 al 2013, periodo nel quale sarebbe stata costretta ad un’inattività forzata. Il tutto è stato sentenziato dalla Cassazione, che ha anche respinto il ricorso da parte dei rappresentati Rai alla sentenza d’appello avvenuta nel 2022 (come letto prima), poiché i giudici di secondo grado hanno reputato illegittima l’attribuzione ad Alessandra Canale di mansioni diverse da quella di annunciatrice. Adesso resta solo un dubbio: le mansioni svolte dalla Canale dal 2013 in poi rientrano nel ruolo di annunciatrice oppure rappresentano una mansione diversa? Sarà un nodo che dovranno sciogliere i suoi legali.


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