Squadra antimafia

Squadra antimafia
  • Stagioni: -
  • Anno: 2015
  • Genere: Fiction
  • Nazione: -
  • Durata: -
  • Trama: Sono passati diversi mesi dalla fuga da Palermo di Rosy Abate, ma Claudia Mares, capo della squadra "Duomo" temporaneamente sospesa dal servizio, sta continuando a darle la caccia in modo quasi ossessivo. Rosy Abate partorisce il piccolo Leonardo nella tenuta di Vincent Truebla, pericoloso narcotrafficante colombiano. Intanto in uno specchio di mare antistante Palermo, al largo dell'Isola delle Femmine, Claudia Mares ha per caso scoperto il relitto inabissato di una carretta del mare contenente al suo interno alcuni liquami tossici ed il cadavere di un uomo, l'ultimo "picciotto" rimasto fedele a Rosy Abate. Attraverso alcune tracce che l'uomo ha lasciato, la Mares sospetta che la Abate possa nascondersi in Colombia. Grazie al contributo della DEA, la "Duomo" identifica il clan dei Truebla e la sagoma di una figura femminile che sembra corrispondere a Rosy Abate. Ora il compito di fermarla è in capo al Procuratore antimafia Giorgio Antonucci, che segue Claudia e la squadra. C'è anche un nuovo arrivo, il vice questore Domenico Calcaterra, chiamato ad affiancare la Mares al comando della "Duomo" è contrario ai metodi poco ortodossi di quest'ultima. Dopo aver scoperto che Vincent vuole abbandonarla in Argentina, Rosy approfitta del blitz della DEA, uccide Vincent e scappa con Leonardo. Presto l'Abate torna a Palermo e si crea un clan grazie al Puparo (l'anziano Ruggero Geraci), un vecchio mafioso amico di suo padre, di un pericoloso camorrista, Vito Portanova, che diventerà amante di Rosy, e all'evaso Filippo De Silva. Il loro clan si occupa di un nuovo business, i rifiuti tossici. Claudia è più decisa che mai a catturare l'assassina del suo amato Ivan di Meo, e sarà aiutata dapprima da Antonucci, che si rivelerà una talpa appartenente ai servizi segreti deviati, e poi da Calcaterra, con cui intraprenderà una relazione. La guerra contro Rosy porterà ad azioni per la Duomo molto rischiose, per loro e per gli innocenti, come un conflitto a fuoco in un ospedale, dove la paternità di Leonardo si rivelerà essere di Ivan, il rapimento di una bambina, figlia di una donna pronta a lottare contro la mafia, che dovrà essere protetta. Proprio mentre Claudia e una sua amica e collega, l'agente Rigosi, sono a far visita a Francesca Diamante, Fiamma verrà uccisa provocando la disperazione del suo neo-fidanzato, Luca Serino, e un senso di vendetta in tutti. Anche la sorella di Vincent, Blanca Truebla, e il clan dei Manzella, vorranno la morte dell'Abate, ma alla fine, Rosy stessa si ritroverà da sola, dato che i suoi uomini sono morti, e de Silva, che si è rivelato il vero nemico, cercherà di ucciderla. L'uomo vuole la lista Greco, contenente nomi di politici legati alla malavita organizzata, importantissima per avere il controllo della mafia in Italia. De Silva rapirà anche Leo, figlio di Rosy, e né l'arresto del suo complice Paolo Russo, né quello dell'onorevole Spagnardi, per cui lavorava, né quello di Blanca Truebla, con cui si era alleato, riuscirà a fargli restituire il bimbo senza imprevedibili conseguenze. La preziosa e ormai famosa lista Greco, passata per le mani prima del Puparo e dei suoi amici, poi di Rosy, poi del Catanese e di Blanca, ritornerà all'Abate, e quella è la "merce" di scambio con il figlioletto. Ma de Silva gioca un gioco pesante e sleale. Rosy, certa di non poter dare al figlioletto Leonardo una vita normale, cerca l'aiuto dell'amica Claudia, chiedendole di diventare tutrice legale del figlio, sicura che la donna possa assicurare al piccolo una vita serena e lontana dalla mafia. La storia tra la Mares e Calcaterra continua insieme al piccolo Leonardo, dopo l'inevitabile arresto di de Silva.

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