Porta a Porta

''La terza camera dello Stato'' si divide tra discussioni e dibattiti con leader politici e protagonisti della cronaca nera italiana

porta a porta
Fonte: Archivio
  • Titolo originale: Porta a Porta
  • Regia: -
  • Cast: -
  • Nazione: Italia
  • Durata: -
  • Trama: Talk-show di approfondimento sulle tematiche politiche, di cronaca e di attualità. Bruno Vespa invita politici, esperti e personaggi televisivi a confrontarsi sul tema della serata.

Storia del programma

In onda a partire dal 1996, con la storica regia di Marco Aleotti (sostituito nel 2019 da Sabrina Busiello), Porta a Porta è uno dei programmi più longevi della televisione italiana.

Da sempre condotta da Bruno Vespa, la trasmissione va in onda nella seconda serata di Rai 1 tre volte alla settimana. Nel corso degli anni, la formula non è mai cambiata: si tratta di un talk show, nel quale il conduttore si confronta con i principali personaggi della politica o con esperti di cronaca, attualità e molto altro. Il titolo del programma deriva dall’ormai tradizionale ingresso degli ospiti in studio: ognuno di loro entra attraversando una porta, accolto da un maggiordomo (impersonato dall’attore Paolo Baroni).

Porta a Porta è uno dei programmi televisivi più influenti, soprattutto a livello politico: dallo studio di Bruno Vespa passano leader o esponenti di partiti, presidenti ed ex presidenti del Consiglio, giornalisti, e chi più ne ha più ne metta. Proprio per l’importanza che ricopre nell’informazione e nel dibattito politico italiano, la trasmissione viene spesso definita "la terza Camera dello Stato".

Nel corso della sua storia più che ventennale, Porta a Porta è spesso al centro di discussioni e controversie, soprattutto in occasioni di puntate speciali dedicate a particolari casi di cronaca, eventi politici importanti, crisi di governo e così via. Come dimenticare gli storici confronti tra Silvio Berlusconi e Romano Prodi, gli speciali dedicati alle elezioni, la puntata sul naufragio della Costa Concordia, sul terremoto in Abruzzo, sulla pandemia di Covid-19 e addirittura l’intervento di Papa Giovanni Paolo II in occasione dei 20 anni del suo pontificato.

A far discutere sono anche alcuni personaggi che il conduttore invita durante la trasmissione. Oltre a politici e giornalisti, infatti, a Porta a Porta sono presenti famigliari e amici di criminali, di vittime di famosi casi di omicidi, esponenti di clan mafiosi o i loro parenti. Per esempio, Vespa ospita il figlio di Totò Riina, uno dei boss più spietati di Cosa Nostra.

Nel 2021 va in onda una puntata per festeggiare i 25 anni della trasmissione: con moltissimi ospiti in studio, Bruno Vespa ripercorre la storia di uno dei programmi più famosi della tv, fatto di 3156 puntate in totale, migliaia di ospiti, di interviste, di confronti diretti e di notizie di cronaca.

Qual è la sigla di Porta a Porta?

Fin dalle prime puntate, la sigla di Porta a Porta è la colonna sonora di Via col vento, seppur riarrangiata e modificata più volte nel corso degli anni.

Quando va in onda Porta a Porta?

Nei primi anni di vita del programma, Porta a Porta andava in onda quattro volte alla settimana, in seconda serata. Oggi il palinsesto prevede tre serate, il martedì, il mercoledì e il giovedì, nella stessa fascia oraria. Eccezionalmente può andare in onda in prima serata, se ci sono eventi di particolare rilevanza.


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