X Factor, quinto live: il meccanismo infernale colpisce ancora

Joelle e i Disco Club Paradiso devono lasciare il talent show di Sky Uno ad un passo dalla semifinale: ecco tutto quello che ci ha convinto e cosa no.

X Factor 2022
Fonte: Instagram @xfactoritalia

Puntata tostissima per i concorrenti di X Factor 2022: con il quinto live, infatti, è arrivata un’altra doppia eliminazione. Meccanismo infernale soprattutto nella prima manche, con una giostra senza interruzioni al termine della quale ad avere la peggio è stata Joelle, che ha dovuto lasciare la gara. "Si è vista l’essenza di ognuno di loro: in un minuto hanno fatto vedere chi sono", ha detto Ambra Angiolini al termine della prima, durissima, manche (conclusa con la discutibilissima battuta di Dargen D’Amico, su cui preferiamo sorvolare). Spettacolare, invece, la seconda, con gli artisti accompagnati dall’orchestra. Ecco cosa ci è piaciuto e cosa no.

I Top del quinto live

Omini

Si cimentano con un grande classico, Bitter Sweet Symphony, uscendo dalla propria comfort zone e mettendo da parte le esibizioni cariche di energia delle puntate precedenti. Ma questo non significa che non abbiano portato a casa l’esibizione, anzi: anche con una ballad riescono a "spaccare il palco". Per Dargen, invece, un’assegnazione un po’ telefonata, vista la presenza degli archi nell’orchestra e nel celeberrimo riff del brano.

Linda

Porta sul palco una hit degli Anni ’80 che ha (ri)scalato le classifiche nel 2022 grazie a Stranger Things. Con Running Up That Hill di Kate Bush dimostra una certa timidezza iniziale, per poi lasciarsi andare e mangiarsi il palco nonostante il problema tecnico che l’ha costretta ad interrompere la performance e ricominciarla. Complimenti anche dai giudici: "Far cantare Kate Bush è pericolosissimo", fa notare Dargen; ma Linda non cade nella trappola e fa sua, ancora una volta, la canzone.

Tropea

Con Song to say goodbye dei Placebo, la band ritrova sé stessa, portando in scena tutte le sue emozioni: "Siete molto più malinconici e drammatici di quanto volete far credere, e finalmente questa cosa è uscita", sottolinea infatti Rkomi. Un brano non facile da portare sul palco, ma ancora una volta i Tropea tirano fuori la grinta e conquistano giudici e pubblico. Ormai sembra una barzelletta, ma è tutto vero: sono in ballottaggio per la quarta volta. Ma ancora una volta si salvano. Highlander.

Santi Francesi

Una sfida difficilissima a livello vocale per Alessandro, il cantante della band, che ha affrontato un brano come Somedoby that I used to know di Gotye portando a casa una grande esibizione. Probabilmente non la loro migliore performance, ma visto il livello altissimo che hanno mantenuto durante tutto il loro percorso a X Factor non possiamo far altro che apprezzare anche questo brano.

Francesca Michielin

Si conferma ancora una volta all’altezza del ruolo ereditato da Alessandro Cattelan, riuscendo a gestire perfettamente anche l’interruzione dell’esibizione di Linda a causa di problemi tecnici e ad intrattenere il pubblico in un momento decisamente complicato. Ma è il noto "bello della diretta".

I Flop del quinto live

Disco Club Paradiso

"Un’esibizione un po’ azzardata", dice Ambra Angiolini, e non potremmo essere più d’accordo. Con una personalissima versione di Cuore matto di Little Tony la band romagnola non convince: lasciano da parte quell’esuberanza che, piaccia o non piaccia, è la loro caratteristica principale, ma così facendo danno vita ad una performance decisamente sottotono. Esibizione non all’altezza anche a livello vocale. Finiscono infatti in ballottaggio, e sono i secondi eliminati della serata.

Beatrice Quinta

È una vera performer, si mangia il palco ad ogni esibizione e dimostra di avere la stoffa per diventare una pop star. Questa volta, però, la sua esibizione non è all’altezza delle precedenti: con Don’t Stop Believin’ conquista sicuramente i fan di Glee, ma come fan notare Rkomi "abbiamo visto una versione in bianco e nero di Beatrice, che di solito è sempre caleidoscopica".

Dargen D’Amico

Ormai conosciamo Dargen e la sua ironia pungente, che a tratti sfiora il non-sense. Ma la nostra impressione è che questa sera abbia voluto esagerare, cercando la battuta a tutti i costi e spesso risultando fuori luogo. Mettendo anche in imbarazzo Francesca Michielin, che tenta in ogni modo di sorvolare e cambiare discorso.

Di Letizia Bonardi


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