Verissimo, Federica Pellegrini mamma: “Un parto complicato, i primi giorni difficili, ora è tutto bellissimo”
La Divina, ospite insieme al compagno Matteo Giunta di Silvia Toffanin, racconta le prime settimane da mamma
"Io sto allattando, quindi ora Matilde l’ho lasciata in camerino che dorme." Federica Pellegrini, a tre mesi dal parto non si separa un attimo dalla sua piccola Matilde e, quando arriva negli studi di Verissimo insieme a Matteo Giunta per l’intervista a Silvia Toffanin, la sua piccola è al sicuro a pochi metri da mamma e papà.
Il tema dell’intervista non può che essere infatti questa piccola vita che ha aperto alla campionessa e al suo compagno, un altro mondo, e anche una felicità diversa da quella arrivata da tanti allori.
L’inizio di questa nuova vita, nemmeno per un’atleta d’acciaio come Federica Pellegrini è stato facile, anzi. Matilde si è fatta molto attendere, e il parto è stato complicato e doloroso. Racconta infatti la neo mamma:
"Doveva nascere il 29 dicembre, è nata il 3 gennaio del 2024, anno olimpico! Ma è stata proprio tirata fuori, fosse per lei sarebbe rimasta ancora qualche giorno. Abbiamo fatto un cesareo d’urgenza, pesava 3 chili e 900, ed era già bella lunga. Ho sofferto molto, ho avuto contrazioni anche quelle preparatorie, molto violente, non riuscivo a stare neanche in piedi e anche dopo l’epidurale ero molto indietro e siamo andati in sala operatoria, di lì a poco è nata Matilde. L’ha vista Matteo prima di me, poi è arrivata, si è attaccata subito: quel primo pianto è stata una liberazione".
Verissimo, Federica Pellegrini mamma: "Ho scoperto un altro livello di felicità"
L’inizio di una nuova vita, con tutte le sue gioie e le sue difficoltà: "All’inizio non è stato facile. Dopo un parto del genere la prima settimana è stata pesante, ho passato dei momenti veramente molto difficili, ma ho avuto Matteo, mia mamma e tutta la mia famiglia vicino. Superati quei momenti devo dire che è tutto bellissimo."
L’esperienza dell’allattamento, per esempio, che la Pellegrini descrive così:"Quando allatto siamo io e lei da sole, è un momento molto intimo e potente, come se ci fosse un filo invisibile tra noi".
Matilde, come ogni neonato, è stata una vera rivoluzione nella vita di mamma Federica e papà Matteo:"Stiamo scoprendo un nuovo livello di felicità. Non è facile perché noi fino all’ultimo giorno della gravidanza andavamo dove e quando ci pareva, ora ci dobbiamo organizzare ma lei ora inizia a interagire, e quando ci guarda, ci riconosce e ci sorride, in quanto mamma, in quanto papà è felicità pura."
Silvia Toffanin chiede se Matilde ha già fatto esperienza dell’ambiente più amato da mamma e papà, l’acqua e questa è la risposta della fu Divina: "Facciamo i bagnetti quasi tutti i giorni e a lei piace molto, prossimamente la porterò a fare acquaticità".
In attesa del primo "tuffo" di Matilde, in piscina c’è tornata la mamma: "Io sono tornata in piscina perché avevo bisogno di sentire un po’ il mio corpo, gli stimoli muscolari che prima ero abituata a sentire, non c’entra la voglia di dimagrire come hanno scritto, quello verrà. Io avevo proprio bisogno di sentire il mio corpo, è stato bello."
Un assaggio di una vita precedente, da cui Federica Pellegrini ha preso tutto il possibile, un capitolo che però ora è chiuso visto che se ne apre un altro tutto da vivere e scoprire:"L’adrenalina delle gare mi mancherà sempre, una felicità diversa, che penso non proverò mai più nella vita, a meno che forse Matilde non sarà in gara per qualche traguardo sportivo diverso, ma ora ho un altro livello di felicità, nuovo e diverso".