Cede anche l'ultima "ribelle" del Tg1: cosa fa Laura Chimenti
Il mezzobusto ha riavuto il suo posto nell'edizione delle 20 ma ad una condizione: condurre l'appuntamento mattutino di Rai 1 (motivo originario della protesta)
Sono ormai trascorsi due mesi da quando Laura Chimenti ha riavuto il suo posto al timone dell’edizione delle 20 dei Tg1. Ma, a quanto pare, la fine della sua retrocessione è arrivata ad una condizione: la giornalista ha infatti debuttato, lunedì 12 dicembre, alla guida del TgUnomattina – Rassegna Stampa, l’appuntamento mattutino che tanto aveva fatto discutere nell’estate 2022.
Laura Chimenti debutta al TgUnomattina
Proprio la prima edizione del mattino, in onda su Rai 1 alle 6.35, era stata motivo di aspre discussioni tra i mezzibusti del Tg1 e la direttrice del telegiornale, Monica Maggioni. A metà dell’estate, infatti, quest’ultima aveva deciso di punire con una retrocessione, dall’edizione delle 20 a quella delle 13.30, di tutti quei giornalisti che si erano rifiutati di condurre la Rassegna Stampa del mattino. Un appuntamento, questo, fortemente volito dalla direttrice, ma che immediatamente ha portato scompiglio nella redazione. Insieme a Laura Chimenti, la "punizione" aveva colpito anche Francesco Giorgino ed Emma D’Aquino: soltanto la prima, però, è stata reintegrata tra i conduttori dell’edizione principale a partire da ottobre.
Sembra però che questa rinata fiducia tra Chimenti e Maggioni sia dovuta ad una precisa condizione che la direttrice del Tg1 avrebbe imposto: la giornalista ha dovuto cedere alla levataccia e prendere le redini del TgUnomattina, alternandosi con Alessio Zucchini ed Elisa Anzaldo, gli unici ad essersi messi immediatamente a disposizione per l’edizione mattutina (risparmiandosi così la retrocessione). Per quanto riguarda, invece, Giorgino e D’Aquino, per il momento resta confermata l’intenzione di escluderli completamente dal Tg1.
