Sciarelli spara contro Fazio e Annunziata: "Non capisco chi lascia"

Federica Sciarelli non condivide affatto le posizioni di alcuni suoi ex colleghi, lanciando una frecciatina e parlando del rischio che venga messa alla porta

Riccardo Greco

Riccardo Greco

Web Editor

Si avvicina all'editoria studiando all'IED come Fashion Editor. Si specializza poi in Comunicazione digitale, Giornalismo e Nuovi media presso La Sapienza, collaborando con alcune testate ed uffici stampa.

Non è certamente un mistero che siano ormai in molti i volti storici della Rai che hanno deciso di fare le valigie, chiudendo i rapporti on l’emittente con cui hanno lavorato per tanti anni, Il primo a creare il precedente, quest’anno è stato Fabio Fazio, estremamente amato per il suo talk show sul terzo canale Che Tempo Che Fa. A ruota ha seguito il suo esempio anche Lucia Annunziata, che con un contratto ancora in corso non proseguirà la conduzione del suo Mezz’ora in più. Ma tra tanti che se ne vanno, c’è invece chi non intende proprio farsi scalfire dalle ingerenze della nuova direzione Rai, o almeno è quello che sostiene Federica Sciarelli, volto storico dell’emittente, nonché del suo programma cult Chi l’ha visto.

Le frecciatine della Sciarelli

La conduttrice del celebre programma di indagine e ricerca di persone scomparse, ha rilasciato un’intervista a La Stampa, spiegando di essere in disaccordo con l’attuale idea che la Rai abbia assunto una connotazione sovranista: "Trovo brutto tutto questo parlare della Rai che vira a destra. Se uno dovesse farmi delle pressioni, io gli rispondo che faccio la giornalista", ha spiegato il volto del terzo canale. Poi la conduttrice è stata interrogata anche sulla recente fuga di volti che la Rai ha dovuto affrontare, e molto perentoria e senza mezzi termini la Sciarelli ha dato il suo punto di vista: "Se davvero pensi che il tuo approfondimento sia strategico ed è in pericolo non te ne vai via preventivamente: resti e ti batti. Non capisco chi lascia… Inoltre, se sei un giornalista, le pressioni non te le fai fare: attacchi il telefono". Questo ha portato la conduttrice a riflettere su quando lei stessa ha avvertito delle pressioni sulla sua carriera in merito al parere altrui: "Anch’io ho subito pressioni, ma sono sempre state pubbliche. Penso per esempio agli attacchi della Lega durante il periodo del Covid o a Salvini quando anni fa contestò lo schiaffo al carabiniere. Ogni volta ho risposto nel merito, pubblicamente".

Il futuro della Sciarelli in Rai

In molti nell’ultimo periodo si sono chiesti se la posizione della Sciarelli in Rai non rischiasse di essere in pericolo, soprattutto considerando la sua posizione riguardo alcuni temi caldi, molto lontana dalle idee dell’attuale Governo: "Come volto Rai devo fare un passo indietro e non parlare di politica e di vita privata. Ci sono però battaglie sulle quali non mi tiro indietro e sono quelle dei diritti. Per questo ho accettato, anni fa, di fare la madrina al gay pride", ha spiegato la giornalista, per poi aggiungere: "Sui social si leggono una marea di fake news: non sono mai stata accompagnata alla porta. Chi l’ha visto? è considerato un fiore all’occhiello da chiunque: destra e sinistra. Sono come un fortino: non scoccio gli altri, e non vengo scocciata. In realtà faccio ancora politica, solo che in maniera diversa: non dimentichiamo che, fin dai tempi di Mussolini, uno dei temi ricorrenti delle campagne elettorali erano l’ordine e la sicurezza. Su Rai 3 diamo dei messaggi importanti, siamo riusciti perfino a fare cambiare alcune leggi".


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