Sanremo 2023, è tempo di duetti: la storia dei brani in gara

Scopriamo i titoli, gli autori e le storie delle canzoni che sentiremo questa sera sul palco dell'Ariston per la quarta e attesissima serata del Festival.

È tutto pronto per la quarta serata del Festival di Sanremo 2023: i 28 Big in gara si sono esibiti già due volte con i loro brani inediti, e questa sera – 9 febbraio – è il momento delle cover. I cantanti accolgono sul palco dell’Ariston degli ospiti speciali con cui portare in scena un duetto: scopriamo quindi chi sono e quali canzoni ascolteremo (i Big sono in ordine alfabetico: l’ordine di uscita sarà annunciato durante la conferenza stampa).

Anna Oxa con iLjard Shaba- Un’emozione da poco

Con questo brano, Anna Oxa fa il suo esordio nella scena musicale italiana. Appena 17enne, la cantante si presenta al Festival di Sanremo del 1978 con Un’emozione da poco, scritta da Ivano Fossati e Guido Guglielminetti, classificandosi al secondo posto della classifica finale.

Ariete con Sangiovanni – Centro di gravità permanente

Tra i più grandi successi di Franco Battiato, fa parte dell’album La voce del padrone pubblicato nel 1981. Un brano rivoluzionario, che racconta il senso di smarrimento dell’autore, e che nel 2023 i giovanissimi Ariete e Sangiovanni (rispettivamente classe 2002 e 2003) portano sul palco dell’Ariston nella loro personalissima versione.

Articolo 31 con Fedez – Medley degli Articolo 31

In questo caso non sono stati svelati i titoli dei brani scelti per il medley. Vista la reunion degli Articolo 31, i fan si aspettano alcune delle canzoni più iconiche del duo: da Domani smetto a Spirale ovale, da Gente che spera a L’italiano medio. Non resta che sintonizzarsi su Rai 1 per scoprirlo. Attesissimo anche il ritorno di Fedez in compagnia di J-Ax.

Colapesce e Dimartino con Carla Bruni – Azzurro

Probabilmente uno dei brani più famosi della storia della musica italiana, Azzurro viene portato al successo da Adriano Celentano nel 1968. Scritto da Paolo Conte e Vito Pallavicini, entra ben presto nell’olimpo della musica italiana, diventandone uno dei simboli nel mondo. A Sanremo 2023 viene reinterpretata da un trio inedito (e all’apparenza improbabile), formato da Colapesce, Dimartino e Carla Bruni.

Colla Zio con Ditonellapiaga – Salirò

Un incredibile quattordicesimo posto per Daniele Silvestri al Festival di Sanremo del 2002 con Salirò. Nonostante la sconfitta, diventa però uno dei brani di maggior successo di quel periodo, particolarmente apprezzato dal pubblico. A Sanremo vince il Premio della Critica Mia Martini.

Coma_Cose con Baustelle – Sarà perché ti amo

Pubblicato nel 1981, è sicuramente uno dei brani più conosciuti dei Ricchi e Poveri, nonché della musica italiana in generale. Presentata al Festiva di quell’anno, raggiunge il quinto posto; successivamente viene reinterpretata in decine di cover, registrata in spagnolo e in inglese, e diventa addirittura un musical.

Cugini di Campagna con Paolo Vallesi – La forza della vita

Con questo brano Paolo Vallesi ottiene il terzo posto al Festival del 1992, dopo aver vinto l’anno precedente la categoria Nuove Proposte. Si tratta di uno dei maggiori successi del cantautore fiorentino, che quest’anno si mette in gioco in un inedito duetto con i Cugini di Campagna.

Elodie con Big Mama – American Woman

Direttamente dal 1970, è il brano più famoso della band rock canadese The Guess Who. Dopo essere stata tre settimane al numero uno della Billboard Hot 100, viene considerata la miglior canzone canadese di tutti i tempi. Elodie la reinterpreta con Big Mama, astro nascente della musica urban italiana.

Gianluca Grignani con Arisa, Destinazione Paradiso

Un altro brano che non ha bisogno di presentazioni: quando si parla di Gianluca Grignani si pensa immediatamente a Destinazione Paradiso, canzone con la quale l’artista ha partecipato al Festival di Sanremo 1995 nella categoria Nuove Proposte. Nonostante il sesto posto in classifica, ottiene un enorme successo e consacra ufficialmente il cantante.

gIANMARIA con Manuel Agnelli – Quello che non c’è

Manuel Agnelli torna nella serata cover di Sanremo dopo la performance con i Maneskin nel 2021. Questa volta lo fa con un brano della sua band, gli Afterhours, pubblicato nel 2002 nell’omonimo album, Quello che non c’è.

Giorgia con Elisa – Luce (Tramonti a nord-est) e Di sole e d’azzurro

Le due regine della musica italiana uniscono le proprie forze per un duetto attesissimo. I brani sono i loro cavalli di battaglia: entrambi presentati al Festival di Sanremo del 2001, ottengono il primo (Elisa) e il secondo posto (Giorgia), consacrando definitivamente le due artiste.

LDA con Alex Britti – Oggi sono io

Uno dei brani più noti della discografia di Alex Britti, Oggi sono io porta il cantautore alla vittoria della categoria Giovani di Sanremo del 1999, lanciando così la sua carriera. Dello stesso album fa parte un altro grande successo, Solo una volta (o tutta la vita).

Lazza con Emma e Laura Marzadori – La fine

Pubblicato nel 2009 dal Nesli nell’album Fragile – Nesliving Vol. 2, il brano ottiene un immediato successo. Per Sanremo 2023, Lazza sceglie la versione reinterpretata da Tiziano Ferro nel 2011, successivamente inserita nell’album L’amore è una cosa semplice.

Leo Gassmann con Edoardo Bennato e il Quartetto Flegreo – Medley di Edoardo Bennato

Come gli Articolo 31, anche Leo Gassmann decide di stupire il pubblico non rivelando in anticipo i brani che compongono il medley. Grande attesa, però, per Edoardo Bennato, che potrebbe portare all’Ariston brani celeberrimi come Sono solo canzonette, L’isola che non c’è, Il gatto e la volpe o Ogni favola è un gioco.

Levante con Renzo Rubino – Vivere

Uno dei grandi successi di Vasco Rossi, Vivere, pubblicato nel 1993 e inserito nell’album Gli spari sopra. La canzone è nata quasi per caso, grazie ad una giornata trascorsa dallo stesso Vasco in compagnia di Massimo Riva e Tullio Ferro. Levante lo reinterpreta al fianco di Renzo Rubino, che nel 2018 ha partecipato a Sanremo con il brano Custodire.

Madame con Izi – Via del Campo

Scritta da Fabrizio De André e composta da Enzo Jannacci, Via del Campo è senza dubbio una delle colonne portanti della musica italiana. Il brano viene pubblicato per la prima volta da De André nel 1967, e racconta la vita nei carruggi di Genova negli Anni ’60.

Mara Sattei con Noemi – L’amour toujours

Una scelta particolare quella di Mara Sattei, che con Noemi reinterpreta uno dei grandi classici della musica dance di Gigi d’Agostino. Pubblicata nel 1999, è considerato il pezzo più famoso del dj e produttore italiano, che ha raggiunto il successo internazionale proprio grazie a questo brano.

Marco Mengoni con Kingdon Choir – Let it be

Uno dei grandi classici dei Beatles, pubblicato nel 1970 e nato dalla penna di John Lennon e Paul McCartney. Quest’ultimo racconta che l’ispirazione è arrivata da un sogno, nel quale la madre (morta quando lui aveva solo 14 anni) lo esortava a lasciar perdere i problemi: "Let it be". grande attesa per la reinterpretazione di Marco Mengoni, accompagnato da un meraviglioso coro gospel.

Modà con Le Vibrazioni – Vieni da me

Tratto dall’album d’esordio della band, uscito nel 2003, è certamente uno dei brani più conosciuti de Le Vibrazioni (insieme a Dedicato a te). La canzone è scritta dal frontman del gruppo, Francesco Sarcina, e quest’anno viene riproposta in una nuova chiave con i Modà, dando vita ad un inedito duetto tra due delle band più in voga negli anni Duemila.

Mr. Rain con Fasma – Qualcosa di grande

I due giovani cantautori reinterpretano un grande classico dei Lùnapop. Uscito nel 2000 come singolo tratto dall’albun …Squérez?, è uno dei maggiori successi del gruppo guidato all’epoca da Cesare Cremonini, grazie al quale la band si aggiudica la vittoria del Festivalbar del 2000. Nel 2021 la canzone viene certificata disco d’oro.

Olly con Lorella Cuccarini – La notte vola

Un brano simbolo della cultura popolare italiana, che ha portato al successo Lorella Cuccarini nel 1989. La canzone viene utilizzata come sigla d’apertura della trasmissione di Canale 5 Odiens, e in poco tempo scala tutte le classifiche. Una curiosità: tra gli autori di La notte vola c’è anche Beppe Vessicchio, icona del Festival di Sanremo.

Paola e Chiara con Merk and Kremont – Medley di Paola e Chiara

Il duo iconico degli Anni ’90 torna all’Ariston con un medley dei propri più grandi successi del passato (così come gli Articolo 31). Nonostante Paola e Chiara non abbiano rivelato i titoli delle canzoni, i fan sperano di sentire le loro hit più famose, come Vamos a Bailar, Festival o Amici come prima. Il tutto in una veste ancora più dance grazie al contributo di Merk and Kremont.

Rosa Chemical con Rose Villain – America

È uno dei brani più conosciuti di Gianna Nannini, nonché il suo primo vero successo, pubblicato nel 1979 nell’album California. Dopo la sua uscita, la canzone desta scalpore per il suo testo controverso, considerato un inno scandaloso alla masturbazione sia maschile che femminile.

Shari con Salmo – Medley di Zucchero

Scelta inaspettata per Shari e il rapper Salmo, che decidono di portare all’Ariston un medley delle più famose canzoni di Zucchero. Anche in questo caso, le canzoni non sono state svelate: tra le papabili troviamo, per esempio, Diavolo in me, Diamante, Così celeste, Senza una donna, solo per citarne alcune.

Sethu con bnkr44 – Charlie fa surf

Il brano dei Baustelle fa parte dell’album Amen, uscito nel 2008, ed è uno dei più iconici della band. Prende ispirazione dall’opera Charlie don’t surf di Maurizio Cattelan, e tratta il tema della ribellione adolescenziale, unito a quello del conformismo in cui i giovani si ritrovano comunque intrappolati.

Tananai con Don Joe – Vorrei cantare come Biagio

È il brano che nel 2005 porta alla ribalta Simone Cristicchi: Vorrei cantare come Biagio ottiene un successo immediato e partecipa al Festivalbar di quell’anno. Il titolo fa riferimento a Biagio Antonacci, e il testo è un’aspra critica al mercato discografico italiano. Per il cantautore si tratta di una sorta di grido d’aiuto in un periodo in cui crede di non poter sfondare nella musica.

Ultimo con Eros Ramazzotti – Medley di Eros Ramazzotti

L’inedita coppia formata da Ultimo ed Eros Ramazzotti porta all’Ariston un medley delle più note canzoni del cantautore. Tra i brani più famosi che potrebbero rientrare nell’esibizione ci sono, per esempio, Aurora, Un’emozione per sempre, Più bella cosa, fino alle ultime uscite come Gli ultimi romantici.

Will con Michele Zarrillo – Cinque giorni

Tra i brani più rappresentativi della carriera di Michele Zarrillo, Cinque giorni viene presentato dal cantautore all’edizione 1994 del Festival di Sanremo, dove si classifica al quinto posto. La canzone viene reinterpretata diverse volte nel corso degli anni: le cover più note sono quelle di Fiorello e di Laura Pausini.


Guida TV

Potrebbe interessarti anche