Reazione a Catena, disastro dei 'Gira e Rigira'. Giocano per 43 euro e il pubblico s'infuria: “Cambiate le regole”
I campioni fanno un nuovo record negativo all'Ultima Parola giocando per 43 euro (e perdono): cosa è successo nella puntata di lunedì 21 luglio 2025.

Ancora un record negativo per i giovanissimi ‘Gira e Rigira’ nella puntata di Reazione a Catena di lunedì 21 luglio 2025. I tre ragazzi di Prato, dopo aver conquistato un montepremi di 48mila euro domenica sera, ieri sono tornati indietro. Pur mantenendo il titolo di Campioni del game show guidato da Pino Insegno e arrivando all’Ultima Catena, hanno sperperato ancora una volta tutto durante l’ultimo gioco, proprio come gli era capitato nelle prime puntate. Scopriamo cosa è successo.
Reazione a Catena: cosa è successo lunedì 21 luglio 2025
A giocare negli studi di produzione radio e tv di Napoli, nella prima puntata settimanale di Reazione a Catena, sono i campioni incarica, Gira e rigira, Naischel, Ruben e Francesco, che lunedì 21 luglio se la devono vedere con i Fusi Orari, Matteo, Alessandro e Giacomo, amici ed ex compagni di scuola della provincia di Milano.
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Entra nel canale WhatsAppCome sempre, il gioco chiave dell’intera partita si dimostra essere l’Intesa Vincente, una sfida in cui le squadre devono dimostrare non solo preparazione e velocità mentale ma anche una complicità che permetta ai concorrenti di capirsi con poco. I tre campioncini, come sempre, a questo gioco si dimostrano imbattibili, infilando 16 termini corretti. Battono quindi i Fusi Orari che si fermano a nove e possono accomodarsi a giocare l’Ultima Catena.
L’ultima catena catastrofica dei Gira e Rigira: 43 euro in palio
Il montepremi di partenza dell’Ultima Catena di lunedì 21 luglio 2025 è di ben 87mila euro. Come detto, però, il percorso dei Gira e rigira è disastroso e i tre campioni arrivano all’Ultima Parola con la possibilità di vincere solo 87 euro. Ma non finisce qui. La parola da indovinare inizia con "Ar" e finisce con "O", e deve seguire, logicamente, il termine "Corda". I tre ragazzi non se la sentono di sparare la soluzione e comprano il terzo elemento che è "Piacere", facendo precipitare il montepremi al minimo storico di 43 euro. Loro dicono "Archetto", ma la soluzione corretta indicata da Pino Insegno è invece "Argomento". Niente di fatto.
Le reazioni social
E le reazioni social, sono quelle che ci si può aspettare, anche considerato che non è il primo disastro finale dei Gira e rigira, davvero fenomenali all’Intesa Vincente ma molto in difficoltà nel gioco finale. Ecco alcuni commenti apparsi su ‘X’ dopo la puntata di ieri di Reazione a Catena. C’è chi ha scritto: "Il format è questo ma l’intesa vincente dovrebbe avere un valore relativo, magari alto, ma non assoluto", e ancora: "Ma come li fate i provini….", oppure: "Vi prego fate qualsiasi cosa ripescate qualche vecchio campione ma mandate qualcuno di bravo nell’intesa vincente e che li mandi a casa".
Sono tanti, inoltre, i commenti di chi protesta platealmente contro il meccanismo del quiz e chiede un cambio di regolamento per limitare l’importanza dell’Intesa vincente: "La redazione cambiasse le regole!!!!!! Perché questi arriveranno sempre in finale visto che vincono l intesa vincente!!", "Mi spiace perché sono ragazzi, però o si cambiano le regole per andare al gioco finale, o gli si dice di perdere apposta all’intesa vincente".
Pino Insegno e la sfida contro Sarabanda
Il rammarico dei fan di Reazione a Catena aumenta anche in considerazione del fatto che quella di ieri era una puntata particolare, poiché su Canale 5 partiva in contemporanea la nuova edizione di Sarabanda che contenderà al quiz show di Rai 1 la supremazia nella fascia oraria pomeridiana estiva. E’ stata, insomma, l’inizio di uno scontro che durerà tutta l’estate. Per Pino Insegno sarebbe stato senz’altro meglio presentarsi alla prima sfida contro Enrico Papi con un finale di puntata di ben altro livello rispetto a quello andato in scena ieri sera.