RaiPlay racconta le tappe del Jova Beach Party
Il tour delle spiagge di Jovanotti verrà seguito dietro le quinte per 11 puntate, ma tra picchi di Covid e di siccità non mancano le critiche per gli show
Come niente fosse mai successo, né cambiato. Il 21 settembre di tre anni fa a Milano si chiudeva il Jova Beach Party che, dopo aver portato gli spettacoli di Jovanotti sulle più popolari spiagge italiane per una stagione intera, si proponeva di diventare un evento annuale, una sorta di sinonimo di estate. La seconda edizione dovrà invece aspettare il 2022 a causa della pandemia di Covid-19. Per l’occasione la tournée verrà anche seguita da RaiPlay, che realizzerà una sorta di documentario on the road di 11 puntate, ma sarà anche accompagnata da mille polemiche.
RaiPlay racconta il Jova Beach Party
Da venerdì 8 luglio è disponibile su RaiPlay L’estate adesso – Jova beach Play, la docuserie che racconta il backstage del secondo tour estivo di Lorenzo Jovanotti Cherubini sui litorali italiani, a distanza di oltre due anni dalla prima edizione. La produzione seguirà ogni settimana, tappa dopo tappa, la tournée, dalle prime due date del 2 e 3 luglio a Lignano Sabbiadoro fino a un episodio finale in cui il cantante ripercorrerà e racconterà i momenti più belli dell’intera estate.
Un evento di un altro tempo
Ad accompagnare il Jova Beach Party, però – come detto – non c’è solo il team di RaiPlay. Tante polemiche seguono ogni concerto, soprattutto riguardo la sostenibilità dell’evento e il contesto pandemico. La tournée di Jovanotti sembra infatti uscire da un altro tempo: in primo luogo non sono stato prese in alcun modo in considerazione delle misure per limitare la diffusione del virus (che viaggia a ritmi altissimi, con anche 100mila casi al giorno) e, inoltre, i concerti destano enormi perplessità sull’eco-sostenibilità. In una stagione a dir poco critica dal punto di vista ambientale e climatico, con temperature record e siccità senza precedenti che sta portando a una crisi idrica, le tappe del tour di Jovanotti sembrano andare avanti incontrastate, con un impatto ambientale non trascurabile. Molte associazioni ambientaliste nazionali e locali hanno già mosso le prime accuse: spetterà probabilmente proprio alla produzione RaiPlay rispondere alle critiche, affrontando il tema in maniera dettagliata e non trascurando – come il JBP sembra invece fare – il contesto e l’epoca in cui si muove.
