Rai, Balivo soffia il posto a Liorni: cosa farà a Sanremo (grazie alla rottura Amadeus-Presta)

Dagospia svela le manovre in atto per affidare a “La volta buona” il racconto delle ore antecedenti la finale del Festival, occupando uno spazio solitamente appaltato a "Italiasì"

Riccardo Greco

Riccardo Greco

Web Editor

Si avvicina all'editoria studiando all'IED come Fashion Editor. Si specializza poi in Comunicazione digitale, Giornalismo e Nuovi media presso La Sapienza, collaborando con alcune testate ed uffici stampa.

La fatidica settimana di Sanremo si avvicina sempre di più, e con l’avvicinarsi del Festival iniziano a crescere anche le polemiche sulla sua organizzazione. E anche quando la kermesse non è direttamente coinvolta in una notizia, finisce per diventarlo. Il riferimento è al tanto discusso cambiamento nei palinsesti Rai, che serpeggia nei corridoi dell’emittente minacciando di creare divisioni tra alcuni dei suoi volti di punta. Il legame con Sanremo? A detta di alcuni, si sarebbero creati dei favoritismi verso un conduttore, a dispetto di un altro, per volere di una personalità molto influente in Rai: il direttore creativo del Festival, Amadeus.

Sanremo, Rai vara la staffetta Balivo-Liorni

Stando a quanto trapelato su Dagospia, Rai sarebbe già al lavoro per portare il programma di Caterina Balivo "La volta buona" (che certamente non ha brillato durante questa stagione in termini di ascolti) a Sanremo. Come? Spostando format, normalmente in onda nel pomeriggio dal lunedì al venerdì, anche a sabato 10 febbraio, giorno in cui va in onda la finale della competizione canora e musicale. Quindi dove risiederebbe il problema? Principalmente nel fatto che la conduttrice andrebbe ad essere collocata in una fascia oraria che normalmente sarebbe di competenza di Marco Liorni, che con il suo "Italia sì" dovrà quindi fare un passo indietro, e senza veder però cancellata la sua puntata, dovrà semplicemente slittare al blocco televisivo successivo. Perché Rai dovrebbe preferire prolungare un programma sicuramente molto pop, ma non particolarmente soddisfacente in merito al gradimento del pubblico, a dispetto di un format che invece tutto sommato ha avuto un buon riscontro?

Il prezzo della separazione tra Amadeus e Lucio Presta

La colpa, sempre secondo Dagospia, sarebbe da attribuire alla recente separazione tra il tanto amato Amadeus, e il suo storico manager Lucio Presta. Liorni era sempre stato, negli ultimi anni, il volto che nel pomeriggio si occupava di raccontare le ore che precedevano l’attesa finale del Festival, insolito quindi sostituirlo così facilmente e senza una motivazione anche solo apparente. Come mai questo cambiamento? C’entra forse il fatto che il conduttore Marco Liorni è assistito proprio, come lo era Amadeus, dall’agente Lucio Presta, con cui il direttore artistico di Sanremo non sembra essere rimasto in buoni rapporti? C’è chi crede che in questa decisione sia stato messo lo zampino proprio da parte di "Ama", che evidentemente non vuole dare troppe libertà al manager con cui ha avuto così tanti attriti, soprattutto nelle ultime settimane. Sarà effettivamente così?


Guida TV

Potrebbe interessarti anche