Morte Paola Gassman, l’addio struggente del fratello Alessandro: “Sei sempre stata la più saggia”

Malata da qualche tempo, l'attrice teatrale figlia del grande Vittorio Gassman si è spenta ieri sera a 78 anni. L’annuncio del compagno Ugo Pagliai.

Paola Gassman
Fonte: IPA

Il mondo dello spettacolo piange la scomparsa di Paola Gassman, icona del teatro italiano, avvenuta all’età di 78 anni. Figlia del leggendario Vittorio Gassman, uno dei più grandi attori del XX secolo, e di Nora Ricci, Paola ha lasciato un segno indelebile nel panorama teatrale, recitando con passione e talento in numerose produzioni.

Addio Paola Gassman, figlia di Vittorio e sorella di Alessandro Gassman

L’annuncio della sua morte è arrivato ieri sera – martedì 9 aprile – dal compagno di una vita, l’attore Ugo Pagliai, insieme ai loro figli Simona e Tommaso. Figlia d’arte, Paola Gassman è cresciuta in un ambiente ricco di talento e creatività, con il padre Vittorio Gassman e la madre Nora Ricci, entrambi affermati attori di prosa. Paola era parte di una famiglia allargata composta dai numerosi figli di suo padre Vittorio, tra cui anche Alessandro Gassmann, figlio della terza moglie del "Mattatore". Stando a quando si apprende dall’Ansa, era malata da qualche tempo e il decesso sarebbe arrivato in seguito a un improvviso peggioramento delle sue condizioni di salute.

L’addio di Alessandro sui social

"Ciao Paola, sei sempre stata la più saggia", con queste parole stamattina Alessandro Gassmann ha ricordato la sorella che si è spenta ieri. "Sei sempre stata la più saggia di tutti noi, la più rassicurante, la più equilibrata e simpatica. Ti vorrò per sempre bene, come tutti quelli che ti hanno conosciuta", ha scritto l’attore sul social X.

L’ultima apparizione da Caterina Balivo

L’ultima apparizione televisiva di Paola Gassman risale a tre mesi fa, lo scorso 5 gennaio, quando partecipò a una puntata di La volta buona, il format pomeridiano di Rai 1 condotto da Caterina Balivo. In quell’occasione ha ripercorso i decenni trascorsi sui palcoscenici italiani e ricordato il papà Vittorio. Inoltre, l’attrice parlò anche della sua vita sentimentale, caratterizzata dal matrimonio in giovane età con Luciano Virgilio (durato pochissimo) e poi dal lungo rapporto con Ugo Pagliai, il vero grande amore della sua vita: "Con Luciano è stato un matrimonio molto breve, durato meno di un anno – ha raccontato l’attrice – e poi ho avuto una convivenza di 55 anni (con Pagliai, ndr), quindi credo che il vero matrimonio sia questo. Con Ugo ci siamo conosciuti mentre io facevo un saggio all’accademia. Lui racconta di essere rimasto colpito da questa ragazza che indossava il kilt. Poi ci siamo incontrati nuovamente anni dopo e la storia è andata come è andata".

Chi era Paola Gassman: carriera, teatro, film di successo

Nata a Milano il 29 giugno 1945, Paola si è diplomata all’Accademia d’arte drammatica "Silvio D’Amico" nel 1968 e successivamente ha dedicato la sua carriera principalmente al teatro, sebbene abbia avuto diverse apparizioni televisive in commedie e sceneggiati piuttosto popolari.

La sua carriera teatrale è stata ricca di successi, tra cui spiccano interpretazioni in spettacoli come "Orlando furioso" con la compagnia Teatro Libero, diretta da Luca Ronconi, e produzioni come "La cucina di Wesker", "Spettri" di Ibsen e "Cesare o nessuno", dove è stata diretta dal padre, Vittorio Gassman. Insieme al marito Ugo Pagliai, ha portato in scena numerosi spettacoli, sia drammatici che comici, interpretando classici di autori come Pirandello, Goldoni e Shakespeare. Negli ultimi anni, hanno collaborato anche in spettacoli dedicati alla poesia e alla memoria, come "Romeo e Giulietta. Una canzone d’amore".


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