Ossi di Seppia: RaiPlay racconta l'omicidio di Giorgiana Masi

Nel settimo episodio la docu-serie ripercorre i drammatici eventi del 12 maggio 1977: una studentessa viene uccisa durante una manifestazione politica

Ventisei esercizi di memoria per altrettante puntate di Ossi di Seppia – Quello che ricordiamo, la serie non-fiction targata Rai nata con l’obiettivo di raccontare ai Millennials e alla Generazione Z gli eventi che hanno segnato la storia italiana negli ultimi decenni. Una docu-serie, arrivata alla sua terza edizione, che ripercorre con un linguaggio vicino ai giovani alcune delle tappe fondamentali che hanno cambiato per sempre le sorti del nostro Paese, costituendo un punto di rottura rispetto al passato. Dalla morte di Eluana Englaro alla strage del Bataclan, passando per la crisi energetica del ’73 fino ai Fridays for Future, il programma ci riconnette con il senso della memoria.

Ossi di Seppia, il settimo episodio

Nella puntata numero sette della nuova stagione, Ossi di Seppia si concentra su un evento drammatico che ha segnato in modo indelebile la storia delle manifestazioni giovanili degli Anni ’70: la morte di Giorgiana Masi. È il 12 maggio 1977 quando la ragazza, appena diciannovenne, decide di scendere in piazza a Roma in occasione di una manifestazione politica: il Partito Radicale organizza un sit-in per celebrare l’anniversario della legge sul divorzio, oltre che per protestare contro il divieto di manifestazioni di carattere politico imposto dal Governo. Intorno alle 20 alcuni militanti rimangono coinvolti in uno scontro a fuoco con le forze dell’ordine: Giorgiana Masi viene colpita alla schiena da una pallottola, e perde la vita durante la corsa in ospedale.

Sono trascorsi 45 anni, ma il responsabile della morte della ragazza non è mai stato identificato. L’allora Ministro dell’Interno, Francesco Cossiga, ha sempre negato che tra i manifestanti ci fossero agenti in borghese e armati. Marco Pannella, fondatore del Partito Radicale, ha sostenuto più volte la responsabilità morale dello stesso Ministro, accusato di aver insabbiato tutto. Nonostante l’inchiesta sia stata archiviata nel 1981, una foto potrebbe riaprire il caso: è stata scattata dal reporter Tano D’Amico il giorno della manifestazione, e ritrae un uomo in borghese con una pistola alla mano. Lo stesso fotografo, nella puntata di Ossi di Seppia, ripercorre quella drammatica giornata del 1977, chiedendosi "Che cos’era in palio, qual era il motivo del contendere?".

Quando e dove vedere Ossi di Seppia

Il settimo episodio della docu-serie, intitolato Giorgiana Masi, morte di una studentessa, è disponibile come di consueto in anteprima su RaiPlay a partire da mercoledì 26 ottobre, per poi andare in onda su Rai 3, in seconda serata, venerdì 29 ottobre.


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