Naike Rivelli contro Chiara Ferragni: "Scatena dell’odio", perché

L’imprenditrice digitale è da qualche giorno al centro di una grande polemica e, sull’argomento, ha voluto dire la sua anche la figlia di Ornella Muti.

Debora Manzoli

Debora Manzoli

Scrittrice ed editor

Scrittrice, copywriter, editor e pubblicista mantovana, laureata in Lettere, Cinema e Tv. Ha due libri all’attivo e ama la scrittura alla follia.

Non è la prima volta che Naike Rivelli, figlia dell’attrice Ornella Muti, commenta sui social i comportamenti di Chiara Ferragni e famiglia. Già durante lo sfarzoso addio al nubilato di Francesca Ferragni, svolto in Grecia, Naike aveva avuto da ridire; e dopo le recenti polemiche che hanno visto protagonista proprio Chiara Ferragni, la Rivelli è tornata nuovamente all’attacco. Ecco cosa ha detto.

È polemica per Chiara Ferragni: anche Naike Rivelli contro

Dopo aver postato alcune foto in barca durante la sua vacanza al largo delle isole Eolie, Chiara Ferragni è finita al centro di una grande polemica poiché noncurante del fatto che, poco lontano da lei, la Sicilia stesse letteralmente bruciando tra gli incendi, con molte persone in forte disagio perché rimaste senz’acqua e senza elettricità.

A tal proposito è intervenuta anche Naike Rivelli che, attraverso un video sui social, dapprima ha parlato a cuore aperto del cambiamento climatico e degli ultimi forti eventi atmosferici che hanno colpito in maniera diversa nord e sud Italia, e subito dopo ha deciso di affrontare anche il discorso Ferragni.

"L’Italia sembra sotto assedio, abbiamo lasciato la Calabria, dove la nostra famiglia vive, e loro ci raccontano cose assurde – racconta la Rivelli su Instagram – Noi viviamo al nord dove sono caduti chicchi di grandine grandi come una mano. Va bene, non lo vogliamo chiamare cambio climatico… È vero al sud ci sono le mafie che fanno danni, però oggi la siccità rende impossibile contenere i fuochi e quello che succede al nord non credo sia colpa della mafia".

Naike ha poi proseguito dicendo: "È un momento in cui siamo tutti e anche molto nervosi, penso che questo non dovrebbe separarci, ma che dovremmo unirci e vorrei parlare anche del caso Chiara Ferragni in Sicilia e vorrei dire una cosa alla signora Ferragni che forse non capisce: in un momento così difficile vedere tutta questa spensieratezza e superficialità scatena dell’odio che forse non è giusto, ma succede. Quindi dovremmo essere tutti un po’ low key e più seri e parlare di cose un po’ più serie e non di cose superficiali, così che non abbiamo più tutte le critiche che sono normali in questo momento".

Chiara Ferragni risponde alle polemiche

In merito alle polemiche sorte su questo argomento, Chiara Ferragni ha più volte ribadito che il suo post risale a prima degli incendi che hanno devastato la Sicilia, aggiungendo di essere pronta a fare la propria parte nel caso dovesse servire.

"Oggi sono stata a Palermo e ho visto coi miei occhi la devastazione che questa terra sa subendo. È chiaro che tutto questo è più grande di me e di tutti noi. Ho provato a pensare cosa avrei potuto fare per dare una mano e non ho trovato una risposta, ma se le istituzioni dovessero avere bisogno di me in qualche modo, io sono qui per fare la mia parte", ha dichiarato la Ferragni.


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