Morta l'attrice Juliette Mayniel, madre di Alessandro Gassmann: la dedica commovente del figlio

Gasmann torna sui social per parlare del talento della madre, omaggiare la sua bellezza, e ricordare l'importanza che la donna ha avuto nella sua vita

Riccardo Greco

Riccardo Greco

Web Editor

Si avvicina all'editoria studiando all'IED come Fashion Editor. Si specializza poi in Comunicazione digitale, Giornalismo e Nuovi media presso La Sapienza, collaborando con alcune testate ed uffici stampa.

È morta Juliette Mayniel, madre del celebre attore Alessandro Gassmann. A rendere partecipe il pubblico è stato lo stesso figlio, attraverso un post commemorativo su Twitter. "Non ci sei più e ci sarai sempre. Ti voglio bene, buon viaggio mamma". L’attrice francese era nata a Saint-Hippolyte il 22 gennaio del 1936. Dalla discussa relazione con Vittorio Gassman, durata dal 1964 al 1968, è nacque nel 1965 Alessandro. La coppia si separò quando il futuro attore era ancora molto piccolo, aveva solo tre anni, ma Alessandro ha sempre mantenuto un legame molto stretto con la madre, nonostante non la vedesse di frequente dopo che lei scelse di trasferirsi circa vent’anni fa in un piccolo paesino del Messico: San Miguel de Allende.

I ricordi di Gassmann della madre

Come ha sempre dichiarato l’attore e regista, deve a lei il suo spirito ambientalista, che in un’intervista non troppo lontana al Corriere della Sera descrive la madre così: "Non ho mai occasione di parlare di lei, mi chiedono sempre di mio padre. Era di una bellezza fuori dal comune, uno dei volti della Nouvelle Vague, aveva vinto l’Orso d’oro alla Berlinale. Attrice cult, ancora oggi, quando metto una sua foto sui social, spopola". Infatti come attrice è stata molto prolifica e apprezzata da pubblico e critica. Oltre al citato Orso vinto a Berlino, ha recitato in diversi film di successo come Occhi senza volto del 1960, Peccati in famiglia del 1975, I prosseneti del 1976, Il maestro di violino del 1976 e infine Di padre in figlio del 1982. Aveva anche un grande passato come attrice televisiva per diversi sceneggiati, come L’Odissea del 1968, in cui ha recitato nella parte di Circe, e il molto amato Madame Bovary del 1978. Non a caso il figlio l’ha definita "La più artista di tutta la famiglia".

Il passato dell’attrice

Juliette Mayniel era figlia del proprietario di un caffè in un piccolo villaggio dell’Aveyron, dipartimento francese della regione Occitania. Durante la seconda guerra mondiale, i suoi genitori si trasferiscono a Bordeaux, dove trascorre la sua adolescenza e dove al liceo scopre il teatro. Arrivata a Parigi, si cimenta nel fashion design, poi posa per le copertine di molte riviste. Appare in uno spot pubblicitario, in cui la nota il regista Claude Chabrol. Che le offre il ruolo di protagonista femminile nel suo film "I cugini" (1959), che regala a Juliette grande notorietà. Da lì in poi il successo.


Guida TV

Potrebbe interessarti anche