Morgan, mossa inaspettata per rientrare a X Factor (ma la Rai lo scarica)
Dopo i fatti di Selinunte, il cantante ha voluto fare un gesto concreto per scusarsi del suo comportamento, ed evitare così di essere cacciato dal talent show.
Tutti ricordiamo l’episodio che ha visto protagonista Morgan nella serata del 26 agosto quando, durante un concerto al Parco Archeologico di Selinunte, si è lasciato andare ad una serie di insulti e offese nei confronti del pubblico. Il video della serata ha immediatamente fatto il giro del web e si sono scatenate innumerevoli polemiche per il comportamento tenuto dal cantante, che ha anche rivolto ad uno spettatore insulti omofobi. Per questo, il pubblico ha chiesto a gran voce che Morgan venisse allontanato dalla giuria di X Factor.
Morgan rimane a X Factor: il gesto benefico
Per il momento Sky e Fremantle non sembravano aver ancora preso una decisione definitiva, ma secondo quanto riportato da TvBlog la presenza di Morgan a X Factor non dovrebbe essere a rischio. Dal canto suo, il giudice del programma ha annunciato tramite Instagram di avere preso un accordo con la produzione e di voler fare un gesto benefico a dimostrazione del suo pentimento per quanto accaduto a Selinunte. "In questi giorni ho voluto ricostruire quello che è successo, ma non mi voglio assolutamente nascondere o giustificare e voglio ribadire quanto sia sbagliato quello che ho detto", ha scritto Morgan – al secolo Marco Castoldi – all’inizio di un lungo posto condiviso sui social. "Voglio che le mie scuse arrivino sincere, sentite e nitide e che arrivino a tutti, perché so di aver ferito tante persone, e le estendo anche a i miei colleghi di X Factor e a tutta la squadra che ci lavora". Morgan continua: "La frase che ho detto è la cosa più lontana da quella che è la mia identità di essere umano, voglio ribadirlo. Tutti sanno che non sono un omofobo, ma questo non basta, non scusa e non giustifica. Non basta, infatti, dire che si usano modi di dire razzisti, omofobi o sessisti a cuor leggero, molto al di là delle reali convinzioni e intenzioni. Bisogna cambiare questa cultura e questo lessico che persistono inconsciamente nel linguaggio di tanti e, purtroppo, con mia sorpresa e dispiacere, anche nel mio".
Il cantante ha fatto così mea culpa, assumendosi la responsabilità di quanto successo a Selinunte: "Porto volentieri la stigmatizzazione pubblica di quanto accaduto e accetto la gogna e questo può servire a cambiare, almeno in parte, le cose. Ho fatto un errore per il quale mi sono scusato ma che, sia chiaro, non voglio cancellare. Anzi, voglio fare un gesto concreto che non lo faccia scomparire ma che lo trasformi in qualcosa di positivo e utile". Morgan ha quindi annunciato di voler fare un gesto benefico a favore delle case arcobaleno, per dimostrare la sua vicinanza alla comunità LGBT da lui offesa durante il suo concerto: "Ho chiesto a Fremantle e Sky di devolvere metà del mio cachet di X Factor a una struttura di accoglienza per ragazzi rifiutati dalle famiglie di origine per il loro orientamento sessuale, l’identità di genere o perché hanno avviato un percorso di transizione. Ho pensato all’importanza di accogliere, e questo concetto mi piacerebbe valesse anche per chi, come me, commette un errore".
La Rai scarica Morgan
Nel frattempo, pare che la Rai abbia preso una decisione opposta rispetto a Sky. Se quest’ultimo ha concesso una seconda possibilità a Morgan, lo stesso non vale per la tv di Stato, che non avrebbe confermato StraMorgan per una seconda stagione. La Rai ha quindi voluto mantenere una certa coerenza, facendo in modo che la trasmissione del cantante andasse incontro allo stesso destino di altri programmi che sono stati eliminati per motivazioni simili, come ad esempio I Facci Vostri di Filippo Facci.
