Qatar 2022, il Tg1 contro i Mondiali: "Ascolti in calo"
Il CDR del telegiornale di Rai 1 ha espresso il proprio malcontento per lo spostamento di orario, che sta causando una netta diminuzione degli spettatori.
I Mondiali di calcio del 2022 non smettono di far discutere: dopo le polemiche sollevate per le cifre esorbitanti impiegate dalla Rai per l’acquisto dei diritti e le pesanti critiche al Qatar per la violazione dei diritti umani, sono arrivate anche le lamentele da parte del Tg1. Il telegiornale della stessa rete su cui vanno in onda quotidianamente le partite, infatti, ha sollevato una polemica riguardo allo spostamento di orario che ha dovuto subire.
Ascolti in calo: il CDR prende posizione contro la Rai
Proprio per lasciare spazio ai match della sera, il Tg1 ha dovuto traslocare: la classica edizione delle 20 è stata infatti anticipata alle 19.20. Un cambiamento radicale, che ha causato un netto calo negli ascolti del telegiornale di Rai 1, da sempre seguitissimo nella sua edizione principale. Per questo motivo il CDR del Tg1 ha diffuso una nota in cui si schiera contro la decisione di Viale Mazzini: "Da quando il telegiornale delle 20 è stato spostato, gli ascolti sono scesi nettamente e ad avvantaggiarsene sono i nostri concorrenti delle reti private. Una scelta che rischia di creare un danno permanente in termini di pubblico, e che è stata compiuta dall’Azienda, ancora una volta, mettendoci di fronte ad un fatto compiuto".
Le lamentele del Comitato di Redazione non finiscono qui. I giornalisti del Tg1, infatti, hanno fatto notare come la decisione di cambiare orario al telegiornale sia stata presa dai vertici Rai senza prima consultarli: "Tale decisione ai danni della nostra testata è stata presa, infatti, ancora una volta, senza prima consultare la Redazione del Tg1. Una scelta che incide anche sulle abitudini quotidiane dei telespettatori. Probabilmente anche per il futuro, con il rischio che quegli ascolti non si recuperino. Una scelta che stupisce, visto che va a colpire l’edizione di punta dell’informazione non solo del canale, ma di tutta la Rai". Insomma, sembra che la scelta della Rai di impegnare grandi risorse dei Mondiali del Qatar non abbia portato altro che polemiche.
