La malattia (terribile) di Arianna David, l’ex Miss Italia si confessa: “Peso 46 chili, ricadute continue”

La reginetta di bellezza ha raccontato a Bruno Vespa la sua lotta personale con l'anoressia nervosa. Le cure costano troppo, il dolore non va mai via del tutto. Ecco i dettagli.

Tommaso Pietrangelo

Tommaso Pietrangelo

Giornalista

Autore, giornalista, cantautore. Laureato in Letterature Straniere, è appassionato di cinema, poesia e Shakespeare. Scrive canzoni e ama i gatti.

Arianna David
Fonte: IPA

In pochi istanti ha svelato la sofferenza di una vita. Arianna David, ex Miss Italia, è stata ospite in tv di Bruno Vespa, nel suo "Cinque Minuti". E al conduttore, così come al pubblico a casa, la reginetta di bellezza ha deciso di raccontare la sua battaglia più dura: quella contro l’anoressia nervosa, un male che ha fin da bambina, che le impedisce di avere fame, e rende complicati anche i compiti quotidiani più semplici. Eppure, Arianna ha avuto il coraggio incredibile di chiedere aiuto, e non è poco. Vediamo qui sotto tutta la storia in dettaglio.

Arianna David confessa la lotta contro la malattia

"Indosso la taglia 34 da bambina e mangio solo fagiolini", dice con leggera amarezza Arianna David. Non è perché non voglia, ma perché a impedirlo è un disturbo serissimo, l’anoressia. Ospite di Vespa, l’ex Miss Italia non si tira indietro: "All’inizio non era tanto la paura di ingrassare. Esistevano dei modelli di top model che erano molto filiformi. Bisognava essere come loro per fare determinati lavori. Quindi parliamo di imposizioni della società sbagliate: quando toccano persone un po’ più sensibili, come posso essere io, accade questo".

Poi va a centrare il punto, con semplicità, come se in fondo parlasse di una cosa che non le causa dolore, anche se è evidente, che non è questo il caso. "In questo periodo della mia vita", prosegue la David, "io sto soffrendo di anoressia nervosa, perché sono talmente nervosa che non ho mai appetito e questo mi porta a non mangiare…Succede che quando ti ammali di questo tipo di malattia, se così possiamo chiamarla, non se ne esce mai fuori…Si hanno continuamente delle ricadute, qualsiasi cosa ti possa accadere nella vita, purtroppo, te la prendi con il cibo".

E Arianna non si rifiuta di chiedere aiuto, anzi. Il vero problema è che uno specialista ha un costo altissimo, come chiarisce lei stessa limpidamente: "Non è che non sono mai andata a farmi curare per chissà quale motivo. Ma pure perché determinate cure hanno anche determinati costi…Perché non ho chiesto aiuto? Perché nella vita ci sono tante cose, come pagare il mutuo e così via…Pagare 150 euro a prestazione diventa molto impegnativo per una persona che ha uno stipendio normale. Se ora andrò in un centro? Ci penserò". Intanto, agli altri Arianna David rivolge un appello accoratissimo. "Alle persone consiglio di andare in un centro e chiedere aiuto, perché da soli è veramente difficile. Io lo dico sempre, sono 30 anni che faccio la fame e questo ti porta tanti scompensi, sei anche più irritabile. Si è diversi ed è una grandissima sofferenza". Ma parlarne, forse, è l’unica soluzione possibile.


Potrebbe interessarti anche