Kate Middleton, l’annuncio (preoccupante) da Kensigton Palace. E i sudditi si indignano per uno scatto "fake"
Altre brutte notizie a proposito della principessa del Galles. La moglie di William diserta l'ennesimo evento pubblico. Mentre i britannici iniziano a perdere la pazienza.
La domanda è la stessa, si ripete da settimane. Come sta, sul serio, Kate Middleton? Nella cortina fumosa delle notizie a metà, la duchessa e futura regina svicola, si nasconde nella lotta alla sua malattia, ed è complesso capirci qualcosa. L’ultimo annuncio diffuso da Kensigton Palace, tuttavia, potrebbe fare da metro per un giudizio, almeno parziale. Si parla di un forfeit sicuro per Kate alla parata militare del Colonel’s Review, prevista l’8 giugno. E se la consorte di William non ci sarà, significa che forse tanto bene non sta. Evitando allarmismi, nel frattempo, i sudditi britannici spazientiscono per le notizie contrastanti sulla salute della loro beniamina. In più, una recente foto fake, che mostra Kate in una posa improbabile, ha mandato su tutte le furie il web. Ecco qui sotto tutti i particolari.
Kate Milldeton, l’annuncio choc sulla parata
È prevista per l’8 giugno prossimo, a Londra, la classica parata del Colonel’s Review, che precede quella del Trooping the Colour, tenuta in occasione delle celebrazioni del compleanno ufficiale di re Carlo. Ma tra i presenti della famiglia reale, oggi si apprende che mancherà Kate Middleton, come annunciato da Kensigton Palace. La "regina in divenire", moglie di William e madre devota, sta lottando da mesi contro una forma parecchio aggressiva di tumore. La storia della malattia era scoppiata, quasi per caso, a causa di una foto ritoccata in malo modo. E adesso un’altra foto (falsa) aggiunge dolore al dolore.
Ma andiamo per gradi. Sappiamo di certo, su Kate, che si sta sottoponendo a una chemioterapia. Quindi è debole, deve anche pensare ai figli, di certo una parata (per quanto i reali ci tengano, all’etichetta) non è tra le priorità più stringenti. Una sorta di pre-annuncio, in realtà, Kensigton Palace lo aveva già fatto a marzo. Allora si disse che a tempo debito ci sarebbe stata una comunicazione ufficiale in merito alla presenza (o meno) della principessa di Galles alla parata. Intanto il ministero della difesa, meno formalmente, aveva provveduto a modificare l’annuncio della manifestazione inserito nel sito web, in cui Kate era indicata fra i partecipanti all’evento. Tolto dunque il nome della Middleton, il passo successivo era chiaro.
L’ufficialità ora è arrivata. Ed è comunque un duro colpo, perché sulla stampa britannica circolavano anche voci di ripresa. Un giornale locale del Norfolk, dove Kate sta trascorrendo il periodo di guarigione, giurava giorni fa di aver "beccato" William e Kate intenti a fare la spesa in un negozio di dolciumi. Settimana scorsa si era aggiunta una dichiarazione rincuorante da Palazzo: la principessa a quanto pare seguiva con attenzione i rapporti scritti della Royal Foundation Centre for Early Childhood, organizzazione di volontariato da lei patrocinata. Ma non si prevedeva in alcun modo un ritorno ufficiale alla scena pubblica.
La foto fake e le proteste
È di ieri, invece, la foto diffusa con goliardia di una Kate Middleton agghindata col turbante. Lo scatto è stato subito dichiarato come generato dall’intelligenza artificiale, va detto, ma comunque ha scatenato una pioggia di proteste via web. Gli autori sono dei fan di Lady Diana, che vorrebbero (così pare) spingere Kate allo scoperto, costringerla a parlare pubblicamente della sua lotta alla malattia. Un modo bizzarro per supportare la convalescente principessa, con tanto di dichiarazione di intenti scritta sotto il post: "Non importa come il tuo aspetto sia cambiato, ai nostri occhi sarai sempre la bellissima Kate Middleton".
Per molti, la foto artificiale di Kate è risultata irrispettosa, anche inutile e dannosa. Di questo turbinio di eventi si capisce poco, insomma. Solo che il pubblico inglese è sempre più esasperato. Da un lato viene confuso dalla pessima (va detto) strategia di comunicazione di Palazzo. Dall’altro, poi, il gran folto dei sudditi è frustrato, abbattuto. Perché la monarchia inglese serve a distrarre, soprattutto. A sollevare dalla noia, con simboli regali, la quotidianità delle persone comuni. E se mancano notizie dall’alto, da una Kate che è amatissima e riverita, allora il "basso" comincia a soffrirne parecchio.
