Il mercante in fiera, flop totale: Insegno delude ancora e ora rischia: ipotesi rimpiazzo

Il ritorno del game show condotto dal presentatore filo-meloniano sprofonda sotto il 2% di share e si parla già di rimpiazzo con un telefilm meno oneroso

Pietro Guerrini

Pietro Guerrini

Content editor

Laurea in Lettere, smania di viaggi e passione per i cartoni (della pizza e della Pixar).

Pino Insegno sprofonda. Il ritorno in tv de Il mercante in fiera dopo 17 anni si sta già rivelando un fallimento a pochi giorni dal debutto. Nella giornata di ieri mercoledì 27 settembre 2023 il game show ha registrato l’1,9% di share e 358mila spettatori, crollando sotto la pericolosa soglia del 2% dopo appena due puntate. Per Pino Insegno si parla già di fallimento e – stando a quanto lanciato da un’indiscrezione del sito Dagospia – addirittura di un rimpiazzo anticipato con un telefilm, molto meno oneroso per le casse della tv di Stato. La Rai meloniana potrebbe così far fronte all’ennesimo flop, con le "novità" di questa stagione che stanno deludendo le aspettative. Analizziamo la situazione

Pino Insegno e Il mercante in fiera a picco

I numeri della seconda puntata già non facevano ben sperare. Dopo l’esordio al 3,4% di share pari a 638mila spettatori dell’esordio stagionale di lunedì, che ha segnato il ritorno de Il mercante in fiera dopo ben 17 anni nella nuova "casa" di Rai 2, l’appuntamento di martedì era già sceso al 2% (364mila spettatori) deludendo le attese.

Un vero e proprio smacco per Pino Insegno che, già alla terza puntata di ieri mercoledì 27 settembre, è crollato sotto la soglia del 2%, facendo segnare l’1,9% di share e raccogliendo 358mila spettatori davanti alla tv. Dati impietosi per l’access prime time di Rai 2 che, stando a quanto riportato da Dagospia, potrebbe già correre ai ripari. In viale Mazzini si starebbe infatti già parlando di un possibile rimpiazzo con un telefilm, meno pesante per le casse della tv di Stato e dai risultati spesso e volentieri più incoraggianti, anche solo con le repliche.

Il flop della "nuova Rai" meloniana

I deludenti risultati de Il mercante in fiera potrebbero dunque presto condannare Pino Insegno, tornato in pompa magna nella "nuova Rai" grazie all’amicizia con la premier Giorgia Meloni e che sembrava poter essere uno dei volti di punta della tv pubblica. Il flop del presentatore potrebbe confermare un potenziale fallimento della Rai meloniana plasmata in questa stagione televisiva che, tra inefficaci ritorni di vecchie conoscenze (Caterina Balivo su tutti, in crisi con La volta buona alle 14 su Rai 1, lo spazio che fu di Serena Bortone con un discreto successo) e ascolti sempre più bassi, rischia di sprofondare. Chissà che non siano in programma già dei "ritocchi" per tornare in carreggiata il più presto possibile.


Guida TV

Potrebbe interessarti anche