Lilli Gruber fa arrabbiare Giorgia Meloni: l’affondo della premier dopo Otto e mezzo

La Presidente del Consiglio ha attaccato la conduttrice di La7 sui social dopo essere stata definita “espressione della cultura patriarcale” con il suo governo.

Pietro Guerrini

Pietro Guerrini

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Laurea in Lettere, smania di viaggi e passione per i cartoni (della pizza e della Pixar).

Nonostante non ci fosse maniera peggiore, il femminicidio di Giulia Cecchettin ha riportato il dibattito al centro dell’attenzione mediatica, della politica e della televisione. Il caso della 22enne scomparsa lo scorso 11 novembre e ritrovata brutalmente uccisa in provincia di Pordenone – con l’ex fidanzato Filippo Turetta accusato di sequestro di persona e omicidio – è stata il tema di ieri anche a Otto e Mezzo, su La7. Il talk show di Lilli Gruber ha infatti raccontato la tremenda vicenda cercando di scavare più a fondo, andando ad analizzare quelle che sono le radici culturali alla base della società patriarcale di un Paese e facendo anche il nome di Giorgia Meloni che, con il suo operato e il suo governo, non avrebbe mai preso iniziative adeguate. La premier deciso di rispondere alla conduttrice sui social, postando una foto su Instagram. Scopriamo cosa ha detto.

Lilli Gruber attacca Giorgia Meloni

Nella puntata di ieri di Otto e Mezzo, come detto, si è tornati a parlare del caso Giulia Cecchettin e del dibattito culturale, politico e non, balzato al centro dell’attenzione mediatica in seguito all’ennesima tragedia. Il programma di Lilli Gruber ha commentato la vicenda cercando di sviscerare i problemi attuali di una società patriarcale che ha radici culturali antichissime ma non per questo inamovibili. Un caso lampante, al momento, resta la mancanza dell’insegnamento dell’educazione sessuale nelle scuole: "Resta totalmente bandita, cosa c’è che non va? È inserita nelle scuole di tutti i paesi civili e democratici", ha affermato la conduttrice, riflettendo sull’argomento anche con Marco Travaglio, ospite di Otto e Mezzo. Il titolo in sovrimpressione ("Giulia Cecchettin, omicidio di Stato?") non è però andato giù a Giorgia Meloni, che ha visto l’operato del suo governo attaccato come "espressione della cultura patrarcale".

La risposta della premier

Giorgia Meloni ha deciso di rispondere a Lilli Gruber e alla puntata di ieri lunedì 20 novembre questa mattina attraverso i social. La Presidente del Consiglio ha infatti pubblicato un post su Instagram, una foto nella quale si può vedere la premier in compagna della nonna, della madre e della figlia appena nata, aggiugendo: "Non so come facciano certe persone a trovare il coraggio di strumentalizzare anche le tragedie più orribili pur di attaccare il governo. Ora la nuova bizzarra tesi sostenuta da Lilli Gruber nella sua trasmissione di ieri sera è che io sarei espressione di una cultura patriarcale. Come chiaramente si evince da questa foto che ritrae ben quattro generazioni di "cultura patriarcale" della mia famiglia. Davvero senza parole".


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