Torna la F1: dove vedere il GP di Francia in tv e in streaming
Dal 22 al 24 luglio va in scena a Le Castellet il Gran Premio di Formula Uno: il programma completo delle dirette del weekend e le curiosità sull’evento
Dopo una settimana di pausa, la Formula 1 è pronta a tornare in pista per il Gran Premio di Francia 2022. Nel weekend tra il 22 e il 24 luglio andrà in scena a Le Castellet, sul circuito di Paul Ricard, il dodicesimo appuntamento del Mondiale, riaperto dalla Ferrari nelle ultime due gare, sfortunate invece in casa Red Bull. Vediamo il programma del fine settimana nel dettaglio e scopriamo alcune curiosità sullo storico GP francese.
GP di Francia 2022: dove vedere le dirette
Il Gran Premio di Francia 2022 verrà trasmesso in tv da Sky e sarà visibile in diretta e in chiaro anche su TV8. Tutto il weekend di F1 sarà disponibile anche in streaming sulle piattaforme SkyGo e NOW. La gara di Le Castellet scatterà domenica alle 15, mentre sabato sono in programma le qualifiche, con il venerdì dedicato alle prove libere.
Venerdì 22 luglio
Ore 14:00, Prove libere 1 | Sky Sport F1 HD
Ore 17:00, Prove libere 2 | Sky Sport F1 HD
Sabato 23 luglio
Ore 13:00, Prove libere 3 | Sky Sport F1 HD
Ore 16:00, Qualifiche | Sky Sport F1 HD, Sky Sport Uno, TV8
Domenica 24 luglio
Ore 15:00, Gara | Sky Sport F1 HD, Sky Sport Uno, TV8
5 curiosità sul GP di Francia
- Il Gran Premio di Francia è tornato nel calendario mondiale di Formula Uno nel 2018, dopo ben dieci anni di assenza, dal centenario del 2008, il che lo rende uno degli eventi di motorsport più antichi di sempre.
- Il GP francese è stato anche uno dei più "itineranti" in termini di circuiti: nel corso degli anni si è corso a Le Mans, Dieppe, Amiens, Lione, Strasburgo, Montlhéry, Miramas, Saint-Gaudens, Pau, Reims, Lyon-Parilly, Rouen, Charade, Dijon, Magny-Cours e Paul Ricard, dove la F1 è tornata dal 2018.
- Michael Schumacher detiene il record di vittorie dell’evento – 8, ottenute tutte a Magny-Cours – seguito dall’idolo di casa Alain Prost a 6, di 4 ottenute a Paul RIcard (solo Hamilton e Mansell sono poi riusciti a ripetersi su questo circuito). Per quanto riguarda i costruttori, invece, è dominio assoluto Ferrari con 17 successi, più del doppio della Williams (8) in seconda posizione.
- Senza erba né ghiaia attorno, il tracciato di Paul Ricard offre addirittura 167 configurazioni diverse, dalla più breve di 0.8km fino alla più lunga di 5.5km.
- L’episodio più triste del Paul Ricard risale senz’altro ai test privati del 1986, in cui perse la vita Elio de Angelis. Il pilota italiano finì con la sua Brabham BT55 contro le barriere: l’impatto, seppure ad alta velocità, non fu mortale, ma il ritardo dell’elicottero d’emergenza costò la vita a de Angelis, che spirò il giorno dopo a causa dell’asfissia provocata da tutto il fumo inalato nell’incendio.
