Eyes Wide Shut: l'ultimo capolavoro di Stanley Kubrick

Il 13 settembre torna in tv l'ultimo film del grande regista americano, con protagonisti Nicole Kidman e Tom Cruise: tutto quello che c'è da sapere

Eyes Wide Shut
Fonte: Screenshot

Stanley Kubrick è stato senza dubbio uno dei più grandi registi del Novecento, capace di spaziare nei generi più diversi senza mai perdere la sua identità e la sua cifra stilistica. Non lo ha fatto nemmeno in Eyes Wide Shut, la sua ultima fatica, uscita postuma nel 1999 e ben presto affermatasi come uno dei capolavori del regista americano. Un film tratto dal romanzo Doppio sogno di Arthur Schnitzler, che ha segnato anche l’ultima collaborazione della coppia allora formata da Nicole Kidman e Tom Cruise. La pellicola torna in tv il 13 settembre, nella seconda serata di Italia 1.

Eyes Wide Shut, la trama

Ambientato nella New York contemporanea (al contrario del romanzo, che si svolge nella Vianna degli Anni ’20), Eyes Wide Shut racconta la vita di una coppia giovane e agiata: lui, William Harford (Tom Cruise), è un medico; la moglie Alice (Nicole Kidman) è una gallerista. La loro è, apparentemente, una relazione ordinaria. Almeno fino a quando la donna confessa al marito di aver avuto, in passato, una forte attrazione per un ufficiale della marina. Venire a conoscenza delle fantasie sessuali della moglie getta William in un profondo sconforto: il dottore, turbato, finisce per lanciarsi nelle situazioni più scabrose. Dopo una notte di follie, in cui viene adescato da una prostituta, il medico incontra un vecchio amico che lo convince a partecipare ad alcune feste piuttosto particolari: si tratta di vere e proprie orge, a cui tutti si presentano mascherati. Nonostante abbia il volto coperto, però, qualcuno riconosce William e lo avverte che si trova in pericolo. Soltanto alla fine di questa misteriosa avventura, il dottore decide di tornare a casa e confessare tutto ad Alice: entrambi si destano, così, dai propri sogni, per tornare ad una vita normale.

Le curiosità sul film

Era il 1971 quando Stanley Kubrick aveva dichiarato che il suo prossimo film sarebbe stato un adattamento di Doppio sogno. Da quel momento, però, sono passati ben 27 anni prima che la pellicola uscisse nelle sale di tutto il mondo, dopo una lavorazione durata ben tre anni. Il regista ha infatti lavorato in modo maniacale al suo ultimo progetto, suscitando un’attenzione e un’attesa quasi morbosa da parte dei media. Eyes Wide Shut si è affermato come uno dei film più chiacchierati di sempre. Innanzitutto per il fatto di avere come protagonisti Tom Cruise e Nicole Kidman, all’epoca ancora sposati nella vita reale, che con questa pellicola hanno toccato l’apice della loro carriera in coppia. E poi per l’improvvisa morte del regista, spentosi cinque giorni dopo aver ultimato il film, uscito postumo. L’ultimo capolavoro di Kubrick, inoltre, nasconde un sottotesto: il film è una critica alla società americana contemporanea, alla sua ipocrisia e alla sua corruzione. A partire dal titolo, che è un ossimoro: letteralmente, significherebbe "occhi ampiamente chiusi". Un’espressione che indica una persona che, ingenuamente, si rifiuta di vedere qualcosa a causa di un preconcetto.


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