Montesano, baratro senza fine: alle prove fece il saluto romano

Il comico, oltre a indossare la famosa maglietta, avrebbe fatto il braccio teso. La sua ballerina lo difende (come l'avvocato) ma ci sarebbero le immagini.

Passano i giorni, ma la bufera che si è sollevata intorno a Enrico Montesano non accenna a placarsi. L’attore è stato squalificato da Ballando con le Stelle per aver indossato una maglia della X Mas, la flottiglia che nella Seconda Guerra Mondiale combatté contro i partigiani in difesa della Repubblica di Salò. Dopo essersi scusato pubblicamente ed essere stato difeso dal suo agente, Settimio Colangelo, ora Montesano trova l’appoggio del suo avvocato, Giorgio Assumma.

Le dichiarazioni di Giorgio Assumma

Il legale ha spiegato che il gesto del suo assistito non è in alcun modo associabile all’apologia fascista. Anche perché non è la prima volta che il simbolo della X Mas viene mostrato in pubblico, come ha lui stesso illustrato parlando di una fotografia trovata sul web: "Nel documento fotografico è effigiato l’allora presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, affiancato da tutti i vertici delle forze armate: sono tutti sull’attenti per ricevere gli onori militari dalle associazioni d’arma presenti e schierate in occasione di una cerimonia pubblica. Si scorge chiaramente in prima fila un alfiere della rappresentanza della X Mas, anch’essa schierata, che regge ed espone il vessillo del reparto nel quale è riprodotto esattamente il simbolo impresso sulla maglietta indossata da da Enrico Montesano. La riflessione a cui sono indotto è questa: se l’esposizione di tale simbolo è stata ritenuta lecita e degna di rispetto dalle alte sfere della presidenza della Repubblica e dai vertici delle forze armate, come poteva destare sospetto di illegalità e offesa ai valori della Repubblica democratica nell’attore Montesano e nei tecnici della Rai addetti alla vigilanza sul programma?".

Montesano, gli ultimi sviluppi

Nonostante il tentativo dell’avvocato di difendere Montesano, la Rai è apparsa irremovibile sulla sua decisione, così come le critiche da parte del pubblico non si sono placate (visti anche i precedenti, con le sue posizioni no-vax e complottiste). I più attenti, poi, hanno notato che non era la prima volta che l’attore si presentava a Ballando con le Stelle con la stessa maglietta, che sul retro reca in bella vista il motto "Memento audere semper": già all’inizio di novembre Milly Carlucci aveva pubblicato sui social uno scatto che la ritraeva insieme al concorrente in sala prove, con indosso proprio la t-shirt incriminata. Neanche a dirlo, poco dopo lo scatto è scomparso dalla sua pagina anche se nessuno, in quel momento, aveva gridato allo scandalo. Per questo la Rai ha aperto un’istruttoria, in modo da ricostruire i fatti. Nel frattempo, anche Selvaggia Lucarelli, giurata del programma, si è schierata contro Enrico Montesano. Già nella giornata di lunedì, la giornalista aveva commentato sui social "C’è sempre una domestica a cui dare la colpa", facendo riferimento alle parole dell’agente di Montesano, secondo cui Montesano non avrebbe scelto da solo i propri abiti. Ieri, invece, ha ironizzato su quanto accaduto negli ultimi giorni: "I missili in Polonia li ha lanciati la domestica (semicit.)".

Il giallo del braccio teso

Ma, per non porre un limite al peggio, è delle ultime ore un’indiscrezione attribuita a fonti interne Rai – che, chissà perché, parlano solo ora – secondo la quale il comico romano avrebbe addirittura fatto il saluto romano durante le prove. Stando alla ricostruzione dell’agenzia Ansa, Montesano avrebbe rimarcato il significato della maglietta nera con un braccio teso e, dell’accaduto, ci sarebbe prova nelle videoregistrazioni. A difendere il "ballerino" è intervenuta l’insegnante di Ballando Alessandra Tripoli, affermando che il gesto sarebbe stato parte della coreografia in preparazione. Ma la polemica (e il baratro d’imbarazzo per Rai e protagonisti) sembra essere infinita.


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