Domenica In, Mara Venier contro le polemiche sulla censura: "Qui si può dire tutto"
Il 18 febbraio si torna alle critiche dovute alle interviste a Ghali e Dargen, mentre i Ricchi e Poveri e Mr. Rain si raccontano tra presente e passato
Durante la puntata di Domenica In, in onda il 18 febbraio su Rai1 e condotta la Mara Venier, assistiamo all’ingresso (in studio, a Roma) di tanti ospiti, tra cui alcuni protagonisti del Festival di Sanremo 2024 come i Ricchi e Poveri e il duo Nek e Renga. A raccontarsi c’è anche Gigliola Cinquetti e il cast di Mare Fuori. Non mancano infine Mr. Rain, Il Tre e l’attrice Sabrina Ferilli, pronta a promuovere la nuova fiction Rai Gloria.
Il recap della puntata del 18 febbraio di Domenica In 2024
I primi ospiti del talk show sono i Ricchi e Poveri – Angelo Sotgiu e Angela Brambati – che si raccontano tra passato, presente e futuro. Il duo inizia a parlare del flirt vissuto quando avevano 16 e 17 anni e di come è nato il gruppo musicale insieme a Franco Gatti e Marina Occhiena. "Ci conosciamo da 59 anni. Io andavo spesso in una discoteca a Genova e lì suonava un gruppo e tra i musicista c’era Angelo che suonava il sax. Volevo cantare con loro nel locale e alla fine abbiamo fatto amicizia", dice Angela. Le fa eco Sotgiu: "Di lei mi ha colpito subito l’energia, la stessa di adesso. A quel punto ci siamo messi insieme, ma la band si è sciolta perché gli avevo proposto di prendere Angela come cantante e non hanno voluto, quindi ne abbiamo creato un altro con Franco Neri e Marina [Angela la conosce in una scuola di canto, ndr]. Eravamo un gruppo di amici con la passione per la musica".
I due ospiti raccontano che inizialmente si chiamavano Fama Medium, poi hanno iniziato ad avere successo ma non sapevano che nome scegliere. Grazie a Franco Califano risolvono il problema: è lui a inventare Ricchi e Poveri e a trasformarli negli artisti che conosciamo, compresi i capelli biondi di Angelo e di cui la madre si vergognava (per far credere a tutti che il figlio fosse biondo naturale e non fargli fare brutta figura, la donna "si era ossigenata i capelli"). In seguito la Brambati svela: "Siamo come fratelli, molto più che amici. Guai se io so che lui sta poco bene, e per lui è lo stesso. Magari non ci sentiamo per una settimana – Angelo specifica che non è mai accaduto che non si chiamassero per così tanto tempo – ma se uno di noi sta male… È un disastro".
Tornando agli anni precedenti, Sotgiu parla per entrambi e ammette che di ricordi importanti legati ai Ricchi e Poveri ne hanno tanti, mentre Angela ricorda Franco Gatti: "Lui si era già ritirato, ma ci aveva detto di portare avanti la musica. Sì, è come se fosse il suo testamento: lui avrebbe voluto questo. Ha vinto anche lui, perché per noi Sanremo è stato una vittoria. Abbiamo ricevuto tanto amore da tutti, anche dai giovani. Franco è vicino a noi sempre". "Il merito è anche suo", aggiunge Angelo. La Brambati inoltre si commuove vedendo il video della loro partecipazione nel 2020 a Sanremo, quando tutti i Ricchi e Poveri sono scesi dalla scalinata del Teatro Ariston mano nella mano per cantare un medley dei loro più grandi successi, un momento toccante che la band di Domenica In smorza suonando all’improvviso Sarà perché ti amo.
Angela svela di essere felice pur vivendo alti e bassi come tutti, ma che, essendo del segno della Bilancia (come Mara Venier), "parla tanto ma alla fine finisce tutto in una polvere. Però è importante sfogarsi". Successivamente, confessa di sentirsi in colpa per aver dato poco a suo figlio: "Da piccolino voleva dormire con me e io non mi sono mai perdonata il fatto che lo mettevo nel suo lettino invece di portarlo nella mia stanza. Mi dicevo: ‘Se si abitua a dormire con me poi, quando non ci sono, lui soffre’. Ho sbagliato, perché lui si voleva godere ogni attimo in cui c’ero. Mi sento un po’ in colpa e ogni tanto mio figlio me lo ricorda… Quando si perdono delle cose è difficile recuperare. Come diciamo in Ma non tutta la vita, bisogna cogliere subito il momento". Sotgiu ironizza sul fatto che i suoi tre figli hanno deciso di scappare da lui andando a vivere lontano da Genova, ma dichiara di essere un papà felice e poi fa un appello: "Ragazze, sono single".
Prima di esibirsi sulle note di alcuni loro brani, Mara Venier chiede a quest’ultimo: "Perché mi guardi così?", ma a rispondere è la Brambati: "Sta nascendo un amore. Io lo vedo! Vi canto una canzoncina?", e inizia a intonare Come vorrei, lasciando poi al compagno di avventure l’opportunità di terminare la "serenata" alla conduttrice: "Cantagliela!", esclama la donna (e lui esegue gli "ordini").
Da Gigliola Cinquetti a Mr. Rain
Dopo i Ricchi e Poveri, entra in studio Gigliola Cinquetti, vista la scorsa settimana al Festival di Sanremo 2024 come ospite di una delle 5 serate. "Non era affatto scontato. Quando Amadeus mi ha chiamato per tornare all’Ariston non me lo aspettavo. Ci eravamo sentiti, io ho fatto in modo che lui sapesse che erano i sessant’anni di ‘Non ho l’età’, ma so anche che ogni anno sono i sessant’anni di qualche canzone. Tutti meritano di essere festeggiati ma non è detto che questo avvenga sempre. Ero emozionata. Da giovane ero molto fredda, lo diceva sempre anche Pippo Baudo. Avevano ragione tutti, io ero un ghiacciolo, ma mi dicevano di non cambiare mai. Quella freddezza era una forma di difesa da un successo più grande di me, mi è servita. Poi piano piano mi sono sciolta. Credo che l’emozione sia un lusso e me lo voglio concedere, emozionatemi. ‘Non ho l’età’ ha attraversato la mia vita nella sua essenza. Noi donne abbiamo fatto una traversata nel deserto, ma non è ancora finita. Ho sempre avuto un senso di solitudine: dopo un momento di condivisione e comunicazione, come può avvenire in teatro, c’è il ritorno a casa e alla propria vita di solitudine". L’artista dimostra in diretta di essersi davvero addolcita con il tempo, dichiarando il suo amore per il marito Luciano pubblicamente: "Ti amo spudoratamente". Mara Venier è incredula: "Gigliola sei una pazza, non me lo sarei mai aspettata da te. Mi piace questa nuova versione di te".
A Domenica In è la volta di Mr.Rain, il rapper che canta canzoni ispirate dalla pioggia. "Dopo Supereroi è cambiata la mia visione della musica, anzi la mia vita. Con Sanremo 2023 è cambiato anche il mio rapporto con i fan, che non si limitavano più a chiedermi foto e autografi ma hanno iniziato a confidarsi con me e a raccontarmi di come quella canzone sia stata di supporto in un momento tragico come può esserlo quello di una perdita. Questo ha dato inizio alla scrittura di ‘Due Altalene’: sono tutte le loro storie, ho impiegato quattro o cinque mesi per completarla. Tutto è partito da un racconto che mi ha rotto il cuore in centomila pezzi: un uomo ha perso i suoi due figli che tra l’altro erano miei fan. Ho capito che potevo fare la differenza con la musica quando mi è stato spiegato che la mia canzone lo ha accompagnato in un momento così duro. Un piccolo spiraglio di luce".
Mara sbotta durante l’intervista a Nek e Renga
Ci sembrava strano che Mara Venier, dopo le polemiche sulla censura che l’hanno colpita domenica scorsa in seguito alle interviste di Ghali e Dargen D’Amico, non avesse ancora fatto riferimento a tale evento. Ma l’atteso momento arriva quando raggiungono il suo salotto Nek e Francesco Renga. Quest’ultimo, osservando vecchie foto in diretta, racconta: "Avevo una giacca ocra pesantissima, sudavo come una bestia. Guarda i capelli, li avevo lunghi fino… al sedere, si può dire?". A questo punto "zia Mara" sbotta: "Qui si può dire tutto. È così da trent’anni", portando al lungo applauso e alle grasse risate del pubblico. "Me l’hai servita sul piatto d’argento", aggiunge la conduttrice. Anche in un secondo momento viene ripreso l’argomento, ed è sempre Renga a darle un ulteriore motivo per tornare sulla questione. Il cantante spiega di aver fatto una scommessa con il suo ex discografico in passato: in sostanza, se fosse riuscito a entrare a Sanremo, lui avrebbe tagliato i capelli. "Volevo lottare contro il sistema…", dice Renga prima dell’intervento della Venier: "Dillo… Dillo!" "E prima di andare al Festival mi sono tagliato i capelli… Mi arrivavano al cu*o", conclude senza farsi più problemi per il linguaggio da utilizzare. Infine, Mara si blocca mentre Nek parla del suo rapporto con Maurizio Costanzo e della canzone da lui scritta, Se telefonando, perché in realtà vorrebbe intervenire per fare una domanda, ma alla fine decide di lasciarlo parlare: "Puoi fare e dire quello che vuoi, non voglio interromperti sennò dicono: ‘Non lo fa parlare‘", commenta la conduttrice.