Domenica In: Flavia Vento sull'apparizione della Madonna, Goggi in lacrime

Su Rai 1 tante novità tra la carriera e il dolore di Loretta, le dichiarazioni di Flavia su quanto accaduto al Golf Club e la malattia di Giancarlo Magalli

Rosanna Ilaria Donato

Rosanna Ilaria Donato

Web Content Editor

Laureata in Linguaggi dei Media, mi dedico al mondo dell’intrattenimento da 10 anni. Ho lavorato come web content editor freelance per diverse testate.

Siamo alla quarta puntata di Domenica In, il programma condotto da Mara Venier su Rai 1 che oggi, 8 ottobre 2023, vede protagonisti Loretta Goggi, attualmente alle prese con la nuova edizione di Tale e Quale Show in veste di giudice; Giancarlo Magalli che racconta la sua dolorosa esperienza con il tumore; Flavia Vento, pronta a parlare della recente apparizione mistica vissuta; Tommaso Paradiso che canta con la sua band il nuovo singolo Blu ghiaccio travolgente; e ancora Valerio Scanu, Alba Parietti, Simona Izzo, Luca Bianchini, Monica Leofreddi, Maria Teresa Ruta e Pamela Prati.

Il recap della puntata dell’8 ottobre di Domenica In

Questa Domenica In inizia con le parole di Papa Francesco sull’attacco a Israele: "Gli attacchi e le armi si fermino per favore. Si comprenda che il terrorismo e la guerra non portano a nessuna soluzione ma solo alla morte e alla sofferenza di tanti innocenti. La guerra è una sconfitta, ogni guerra è una sconfitta. Preghiamo perché ci sia la pace in Israele e in Palestina". "Anche noi siamo vicini a tutte le famiglie e alle vittime", dice Mara prima di fare un piccolo applauso e aggiungere: "Che la guerra finisca, che non porta da nessuna parte".

La prima ospite della puntata è Loretta Goggi, regina del salotto di Mara Venier. "Non ho festeggiato il mio perché ho lavorato in Tale e Quale", ammette la cantante di Benedetta Primavera che il 29 settembre ha compiuto gli anni. "Io mi preparo sempre, non vado in onda se non sono pronta. Mi studio tutti i video che devono riproporre i protagonisti dello show, poi studio le biografie dei cantanti e le loro caratteristiche vocali, i gesti e tic particolari. A volte vorrei fare delle battute, ma mi battono sul tempo, ma tante cose le so e so di saperle", aggiunge sul programma di Carlo Conti in onda ogni venerdì sera su Rai 1. "C’è una storia dietro al mio sì a Tale e Quale, nonostante quel periodo di chiusura. Carlo aveva visto mio marito poco prima della sua morte, perché Gianni voleva festeggiare i miei 50 anni di carriera al Sistina. Poi è successo quello che è successo… Carlo mi invitò a ritirare un premio a me dedicato a I Migliori Anni 6 mesi dopo la sua scomparsa perché si ricordò che Gianni aveva avuto questo pensiero e che gli disse: ‘Stai vicino alla mi Goggi‘, e quindi gli ho detto sì". "Hai fatto bene ad andare in trasmissione perché è stata una ripartenza", afferma la conduttrice. "All’inizio non pensavo che potesse significare veramente una ripartenza. Quando Carlo mi ha chiamata per il programma io non mi sentivo in grado di giudicare. Essere giudice penso sia la cosa più brutta che uno debba fare, ma Carlo mi ha detto che c’erano tanti ospiti che avrebbero partecipato allo show solo se ci fossi stata io a giudicare le loro performance in quanto brava a imitare le voci degli altri. E poi erano solo quattro puntate", chiude così l’argomento la Goggi.

Loretta Goggi e Gianni Brezza

L’uomo più importante della vita di Loretta Goggi è Gianni Brezza, venuto a mancare nel 2011. "Un anno Gianni mi fece credere che nel giorno del mio compleanno avessimo un appuntamento con un proprietario di un’azienda di pubblicità, quindi una cena di lavoro, e che non potessimo rimandare l’incontro perché veniva apposta per noi da un’altra città. Andiamo in questo ristorante, lo aspettiamo e dopo un po’ si apre una sorta di paravento: c’erano tutti gli amici, venuti da diverse zone d’Italia (e non solo) per festeggiarmi. Lui adorava queste cose, era molto bravo a farmi sorprese. Un anno si dimentica di farmi il regalo e arriva verso l’ora di cena a casa, mi fa gli auguri e poi mi dà La settimana enigmistica, che io adoro ed è molto utile per l’Alzheimer. Io gli dico: ‘Scusa?’ e lui ribatte: ‘Ma scusa, per te una cosa d’oro ha un significato, mentre una cosa di carta non ne ha? Io ti ho comunque pensato’.Aveva ragione. È finita che la sera ho fatto La settimana enigmistica. Quell’anno è andata così, ma devo dire che Gianni amava molto le cose estemporanee, non era mai così preciso nel fare regali. Io invece di sorprese sono riuscita a fargliene poche, anche perché non potevamo stare lontani nemmeno mezzo secondo. Lui era più possessivo che geloso. Prima di ogni altra cosa il mio pensiero doveva essere rivolto a lui, ma io lo facevo volentieri. L’altro giorno un ammiratore mi ha portato in camerino una lettera in cui ha scritto che al Goggi Show di Benevento, evento in cui era presente, mio marito gli disse: ‘Lontano da lei mi manca l’aria‘. Lui non me lo diceva mai, ma mi chiedeva: ‘Perché ti devo dire ‘ti amo’? Non ti basta le scelte di vita che ho fatto, quello che faccio ogni giorno per te?’".

Mara piange in diretta dopo aver mostrato un video dedicato a Gianni e Loretta e aver dato un mazzo di fiori, molto simile al bouquet del loro matrimonio, alla cantante, che si alza per stringerla in un forte abbraccio. "Siamo fragili", esclama la conduttrice, e la Goggi risponde: "Noi siamo fragili, ma questa fragilità ci fa vivere un sacco di emozioni che altrimenti non proveremmo mai. Grazie". L’ospite poi commenta il fatto che il pubblico sui social critica sempre la scelta di invitare le stesse persone nel programma Rai: "Sui social scrivono sempre: ‘Ancora? Ma sempre le stesse persone?’ Ma sono le persone che in televisione riempiono il cuore del pubblico, se no uno non le chiama. Perché Mara, donna di spettacolo e padrona di casa eccezionale, invita sempre delle persone che sono sue amiche? Perché sa che il pubblico le ama tanto quanto le ama lei, altrimenti non lo farebbe. Che senso avrebbe invitare uno di cui non importa nulla a nessuno?" "È vero che vi importa di me?", chiede poi alla gente presente in studio, trovando subito una sentita conferma da parte loro.

L’artista ammette di voler fare un corso di scrittura, mentre tra i suoi progetti in ambito televisivo svela l’esistenza di un plot pensato per una fiction dedicata alle donne "della nostra età" con la sorella Daniela; una di quelle storie che piacciono alla Rai, dove le donne vivono situazioni difficili ma grazie alla loro forza riescono a rinascere, e "a 70 anni non è mica facile farcela. Questa è la mia idea". "È la storia di una donna che perde il marito perché si suicida e quindi si ritrova senza casa, senza lavoro, senza niente. Ora deve alzarsi da sola. Il titolo dovrebbe essere Mai dire ormai. Ci sarebbe anche un ruolo per te, Mara…", sottolinea la regina della puntata. Arriva in studio Daniela Goggi e le due sorelle parlano della paura degli aerei di Gianni Brezza, l’unico che prima di decollare guardava la hostess che spiegava come comportarsi in caso di emergenza. "Ma non è che guardava la hostess per altri motivi?", ironizza Mara suscitando la reazione di Loretta, che fa il gesto di lanciarle il mazzo di fiori. La conduttrice, ridendo, commenta: "Sto scherzando, dai!", e la Goggi, mantenendo un tono leggero, afferma: "Stai scherzando col fuoco".

Giancarlo Magalli e il tumore

Il secondo ospite è Giancarlo Magalli, pronto a tornare al lavoro dopo il recente tumore, diagnosticato un anno e mezzo fa in seguito a forti dolori alla milza. L’autore e conduttore inizia l’intervista con il ricordo di Gianni Boncompagni: "È stata una persona fondamentale nella mia vita e nel mio lavoro. Siamo diventati subito amici e lo siamo stati per tutta la vita. Gianni aveva un’ironia, un genio, un’inventiva… Era una persona fuori dal comune". Magalli sottolinea che il prossimo anno la Rai farà 70 anni, mentre lui festeggerà 60 anni di carriera nella televisione di Stato.

La malattia: "È arrivata inaspettatamente. Poi una dietro l’altra, come una sorta di Matrioska: per quella seria, il linfoma, mi avevano dato 2 mesi di vita. Venni ricoverato per un’infezione e dalle analisi scoprirono il tumore. Tra ricoveri e cure è passato un anno e mezzo. Le mie due ex mogli facevano i turni al mio capezzale. In ospedale mi davano medicine per l’infezione e avevo le allucinazioni. Una volta ho staccato i tubi della flebo e così i medici hanno detto che mi serviva sorveglianza. Si sono offerte le mie famiglie: una volta veniva una mia ex moglie, la volta dopo l’altra. Non ci sono mai stati litigi con loro, ma mi è dispiaciuto che due matrimoni fossero andati male. Il primo è durato poco, il secondo è finito dopo 22 anni… Però siamo rimasti in ottimi rapporti".

Non manca un momento dedicato all’aggressione a Francesco Le Foche, il dottore che da giovedì si trova in terapia intensiva e che, in collegamento dall’ospedale, afferma: "Mi hanno detto che l’occhio sta meglio, ma è altamente traumatizzato e quindi bisognerà aspettare un po’ di tempo. Mi impegnerò al massimo. Qui al Policlinico sono in ottime mani. Credo di essere stato vittima di una persona squilibrata che ha problemi psichici importanti. È un mio ex paziente. Mi aveva chiamato qualche tempo fa per curare il suo cane in fin di vita, ma io non ho le giuste competenze per occuparmi di un animale. Non ricordo assolutamente nulla di ciò che è successo, è stato tutto improvviso, ma credo fosse arrivato un poliziotto che mi ha liberato da questo energumeno. Ricordo solo che dopo qualche ora mi sono accorto di essere in terapia intensiva perché ho visto che era tutto bianco. Siamo felici di fare del bene alle persone, ma dovremmo essere anche un po’ tutelati. Non credo che quanto successo sia la regola, però i medici in prima fila devono essere protetti perché lavorano per il prossimo, perché si occupano della salute di altre persone. Non provo risentimento verso questa persona".

Il salotto di Mara

È tempo del Salotto di Mara, un nuovo spazio dedicato all’attualità. Si inizia con l’apparizione della Madonna al Golf Club di Roma avuta da Flavia Vento, che entra in studio e racconta: "Tutte le mattine vado a camminare in questo Golf Club e lì c’è una sorgente. Ho sempre sentito che in quel luogo c’è qualcosa che mi ricollega con la natura. Ad un certo punto – erano le 7:30 di mattina del 3 ottobre – vicino alla cascata ho sentito questo profumo di rosa molto intenso… Era davanti a me. Proprio dove c’è l’acqua ho visto una luce fortissima, ho chiuso gli occhi e ho visto una signora con un vestito color cielo e sopra il capo 12 stelle che brillavano. Mi ha mandato un messaggio: ‘L’umanità ha bisogno di pregare. Presto mio figlio tornerà. Secondo me quella sorgente ha in sé un’acqua miracolosa". C’è scetticismo in studio e i commenti degli ospiti fioccano: "Ma avevi fatto colazione quella mattina?", chiede Simona Izzo. La diretta interessata ribatte con fermezza: "È un messaggio che Dio ha voluto dare a me". Mara le domanda se è sicura di aver sentito bene quelle determinate parole e poi le chiede: "Te l’ha detto in italiano?". La donna conferma tutto, ribadendo più volte di aver assistito a un evento bellissimo e che ognuno è libero di pensarla come vuole – "C’è chi mi crede e chi no, il mondo è vario", dice – e in seguito, incalzata da Alba Parietti, aggiunge: "Perché l’ha detto proprio a me? Ero atea e sono diventata credente 15 anni fa, ho fatto un percorso di fede molto profondo, e soprattutto sono casta da 10 anni. È una mia scelta". La Parietti, infine, le fa notare di non essere l’unica casta nel mondo: "Ma sai quante ce ne sono! Viene premiata la castità?".

Si continua parlando del recente matrimonio di Valerio Scanu, tenutosi a Roma il 7 settembre scorso: "Luigi Calcara e io ci siamo conosciuti per caso: mi ha commentato una storia su Instagram e poi ci siamo incontrati. Insieme abbiamo deciso di fare questo passo per consolidare la relazione. Mi sono sposato il giorno del compleanno di mio padre, perché dopo la sua morte abbiamo deciso di trasformare questa giornata in un’occasione di festa." Il cantante porta in studio l’abito bianco del suo matrimonio, il cui strascico nei giorni scorsi ha fatto molto discutere: "Mara Venier mi aveva chiesto di indossarlo, ma sono dimagrito e non mi sta più bene"


Potrebbe interessarti anche