Domenica In: BigMama in lacrime per Cannavacciuolo, il ricordo di Walter Chiari

Nella puntata del 21 aprile tanti gli ospiti in programma, a partire dal figlio dell'attore e comico e Alida Chelli e fino alla cantante de La rabbia non ti basta

Rosanna Ilaria Donato

Rosanna Ilaria Donato

Web Content Editor

Laureata in Linguaggi dei Media, mi dedico al mondo dell’intrattenimento da 10 anni. Ho lavorato come web content editor freelance per diverse testate.

Durante la nuova puntata di Domenica In, in onda il 21 aprile 2024 su Rai1 e condotta da Mara Venier, arrivano in studio Simone Annichiarico, figlio di Walter Chiari e Alida Chelli, la rapper BigMama che si racconta tra la musica e l’interesse per lo Chef Stellato Antonino Cannavacciuolo, l’attrice Vittoria Puccini – presenta il nuovo film Confidenza – alla quale però la conduttrice dedica solo 5 minuti per alcuni ritardi sulla scaletta (il minimo sarebbe richiamarla come ospite nella prossima puntata). Nel salotto della regina della domenica anche i Negramaro, i quali cantano alcuni brani di successo, tra cui Meraviglioso, e la scrittrice e sceneggiatrice Barbara Alberti.

Il recap della puntata del 21 aprile 2024 di Domenica In

In studio da Mara Venier entra il figlio di Walter Chiari, Simone Annichiarico, che racconta il padre nell’anno del centenario della sua nascita presentando il libro scritto a quattro mani con Michele Sancisi 100% Walter: "Il bisogno di scrivere un libro su Walter viene dal fatto che non esisteva una biografia su papà. Per quanto riguarda i suoi spettacoli teatrali e in TV, di ricordi che scattano e riesci a riposizionare nella tua memoria non ne ho perché sono sempre stato dietro alle quinte o alle telecamere negli studi televisivi. Mentre il primo ricordo nitido con papà è quello di lui in piscina che mi aspettava con le braccia aperte perché voleva che mi tuffassi senza paura. L’ho fatto, e da quel momento in poi sono diventato uno scalmanato. Mio padre mi ha insegnato il coraggio, a non aver timore dell’ambiente circostante e a provare sempre finché non ti fai male veramente".

L’ospite parla del viaggio in Costa Rica, fatto dopo aver vinto una causa da 20 milioni di lire: "Quel viaggio lì coincide con la bruttissima notizia della morte del figlio di Eric Clapton e Lory Del Santo, Conor, precipitato da un grattacielo. Mio padre aveva fatto due anni prima una tournée con lei per tutta Italia e c’era anche il figlio. Al tempo mi chiamava dicendo che Conor mi assomigliava tantissimo: ‘Faccio le stesse cose che facevo con te a tavola, anche il trucco dei bicchieri… Non sai quanto ci divertiamo, per me è come riaverti’. Ero felicissimo di questo loro rapporto. È stata la prima volta che l’ho visto piangere, era sempre serio ma si vedeva che era distrutto. Il dramma suo è che quando ero bambino mio padre mi prendeva e lanciava in aria, mantenendo il contatto visivo. Con Conor era uguale. Dopo la sua morte mi ha detto: ‘Io sono sicuro che quando è cascato cercava me che lo prendevo, spero che non abbia pensato a me in quegli ultimi secondi…"

Per quanto riguarda l’amore tra i genitori, Walter Chiari e Alida Chelli, Simone dichiara: "I miei si sono lasciati bene, lo avevano già messo in conto. Non potevi stare né con uno come Walter, né con qualcuno come mia madre, avevano due caratteri allucinanti e infatti si sono trovati. Credo che prima del matrimonio ci siano stati 6/7 anni di avventure, poi sono stati sposati il tempo di un cappuccino. Sono rimasto con mia made perché l’ha voluto lo Stato, altrimenti me ne sarei andato subito col babbo per i viaggi, i giri, la libertà, le feste… Con mia madre invece era il contrario. Poi mamma torna da papà, fanno finta di rimettersi insieme e infine si lasciano di nuovo a Cortina, nel periodo di Natale. In quella occasione mio padre è finito fuori strada e si è buttato fuori dalla macchina, sull’asfalto, lasciando mia mamma dentro. Lei non si è fatta nulla perché la discesa era liscia, mio padre era pieno di segni ovunque. Ma non hanno mai rotto davvero, perché ogni volta che si vedevano erano grandi scherzi e risate. Si sono amati tanto e si sono divertiti insieme".

L’ospite passa a parlare di quando il padre è venuto a mancare e di cosa è successo quel giorno: "Sentivo che papà se ne stava andando, perché la morte del mondo che ti sta accanto [aveva perso molte persone per lui importanti, ndr] è un segno che sta arrivando la tua ora. Mia madre invece diceva che ci avrebbe sotterrato tutti. Due mesi dopo la mia ultima visita è venuto a mancare. Tre ore prima della sua morte mi ha chiamato, dicendomi con la stessa voce vitale degli anni ’50/’60 che il cardiologo quella mattina gli aveva detto che avremmo potuto giocare insieme per almeno altri 10 anni. Questa cosa non me la dimenticherò mai. Quella sera ha telefonato a me e mia madre, che non sentiva da tanto tempo. Nemmeno noi ci spieghiamo il motivo, ma è bello, è un finale alla ‘Walter Chiari’. Più che mio padre mi mancano quegli uomini lì, quelli che hanno costruito il ‘900".

Parlando del forte rapporto con Pippo Baudo, ex compagno della madre Alida (sono stati insieme 7 anni), Simone ha detto: "Mi ha salvato la vita in un certo senso, perché ero iscritto a matematica ma con la materia non c’entravo nulla. Però ero innamorato della figlia della professoressa… Dopo avermi visto disegnare, mi disse: ‘Tu devi fare l’artistico, non puoi fare lo scientifico, guarda come disegni’. Il giorno dopo è andato a informarsi su quale fosse il liceo artistico migliore di Roma, mi ha portato all’istituto e poi mi ha iscritto. Pippo più che un secondo padre è un secondo amico. In quegli anni per me è stato più importante di mia madre e mio padre".

BigMama a Domenica In

BigMama arriva in studio con un sorriso a 32 denti cantando la canzone portata al Festival di Sanremo e intitolata La rabbia non ti basta, per poi raccontare del Concerto del Primo Maggio e del suo discorso all’ONU contro il body shaming e il bullismo. "Sono molto felice perché la mia carriera è partita dal Concerto del Primo Maggio, dove due anni fa ho fatto un discorso sul bullismo molto bello, ed è stato effettivamente il mio primo passo vero nel mondo della musica. Quindi ritornarci per presentare le nuove voci e i giovani emergenti è bellissimo. Non vedo l’ora. Speravo tanto che succedesse, quando hai dei sogni ci credi sempre, anche se non sai come ci arriverai. Un pochino, quindi, me lo aspettavo. Sono una di quelle persone che piange spesso, perché tengo molto al mio desiderio e per questo ogni cosa che mi succede mi fa commuovere. Il mio sogno è quello di far arrivare i miei messaggi d’amore a un pubblico più grande possibile e di riprendermi il centro dell’attenzione che da piccola mi hanno voluto rubare. Mi sembra di esserci vicina", dice.

La rapper ha portato la sua lotta contro il body shaming e il bullismo nell’aula dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite: "Non sono mai andata tanto lontano dall’Italia e non sono mai stata a New York. Ero euforica, ma poi mi sono ricordata che ero lì per parlare di una cosa molto importante. Sono partita dalle mie origini, poi mi sono concentrata sul bullismo vissuto alle medie e alle superiori e di come io abbia superato quel periodo tramite la musica, che mi ha resa consapevole delle potenzialità che avevo, poi della mia malattia, da raccontare in quanto è bello vedere per le persone che si trovano in quella situazione come si diventa dopo e che si può rinascere. Infine, ho parlato del fatto che ora mi sono capita, mi amo e amo la mia compagna Lodovica. Lei mi ha aiutata ad essere me stessa, la mia sessualità era una parte che nascondevo abbastanza perché non pensavo di meritare amore, però lei mi ha insegnato che io posso amare chi voglio e posso essere amata. Ci siamo incontrate a una festa ed eravamo ubriache. Ci siamo frequentate da sei mesi, poi ci siamo fidanzate e stiamo insieme da due anni".

L’artista ha avuto il linfoma di Hodgkin, e ne parla a cuore aperto da Mara Venier: "All’inizio ti soffermi sulle cose che danno più fastidio agli altri, come la perdita di capelli. Quando l’ho saputo piangevo, perché sapevo che mi sarei trasformata. Nel momento in cui vivi la malattia capisci che il problema è stare con i piedi ben saldi a terra e con la mente che pensa bene. Nella mia testa pensavo: ‘Ok, devo tornare a Milano, nella mia vita, devo fare musica e interviste’. Il cancro è stata una parentesi che sono riuscita a chiudere. In questo sono solo un numero, una percentuale di persone che ce l’hanno fatta, ma sono felicissima di esserne uscita ed essermi ripresa la mia vita. La malattia mi ha fatto insegnato che devo pensare a me: prima pensavo molto al bene degli altri e li mettevo prima dell’amore per me stessa, ma ho iniziato a cambiare punto di vista e a mettere al primo posto Marianna e gli altri attorno. Mi danno tanto fastidio le persone che vogliono parlare senza conoscere la vita degli altri, dovremmo pensare di più a noi stessi. Sui social devi sempre stare attenta a tutelare la tua salute mentale e così ho messo dei filtri sotto i commenti dei miei post. Ora vivo molto meglio. Chi commenta negativamente non può essere un mio fan, né può comprendere i miei testi, quindi non mi interessa".

Parlando del suo amore per la cucina, BigMama racconta di essere attratta da Antonino Cannavacciuolo, emozionandosi fino a piangere quando ascolta il videomessaggio dello Chef stellato. "Cannavacciuolo è l’amore della mia vita, lo amo da morire ed è bono! È una delle poche eccezioni che farei nella vita. Lodovica non è gelosa, è innamorata di lui quanto me. È Cannavacciuolo, non c’è niente altro da dire. Mi piace perché è alto, per la sua barba… Sono sua in questo senso, poi prima o poi lo conoscerò e lui avrà paura di me e farà bene. Vorrei andare a mangiare da lui. Spero che non sappia che lo amo", commenta BigMama prima di rivolgersi direttamente allo chef: "Ciao Antonino, non sono pazza, penso solo che tu sia perfetto in ogni cosa che fai. So che sei sposato con figli e infatti ti voglio conoscere solo per stringerti la mano e dirti che sei uno dei miei idoli". A questo punto Mara Venier lancia l’inaspettato messaggio di Cannavacciuolo per l’artista, dove le dice di apprezzare la sua musica, e lei si emoziona così tanto da mettersi le mani davanti alla bocca e abbassarsi sulle ginocchia dalla felicità. Rimane così sorpresa dal gesto che svela: "Oddio, non ce la faccio. Non l’ho ascoltato, poi me lo sento dopo". La conduttrice le fa rivedere il video e lei, sempre commossa, esclama: "Non ce la faccio, mi dovrò riprendere da questa cosa e penso che lo farò tra qualche anno", e poi rivolgendosi nuovamente allo chef afferma: "Io ti cucino pasta, patate e provola quando vuoi!"


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