Diletta Leotta molestata da un professore: il racconto scioccante
La giornalista DAZN parla dell’episodio dei tempi della scuola: “L’insegnante di ginnastica mi diede uno schiaffetto sul sedere, voleva ‘inzuppare il biscotto’”
Diletta Leotta è una delle giornaliste sportive più importanti d’Italia, conduce il suo nuovo podcast Mamma Dilettante e sta per diventare mamma della sua prima figlia, nata dalla relazione con il compagno Loris Karius. La sua carriera e la sua vita privata sono all’apice, ma non sono mancati in passato alti e bassi. Diletta si è raccontata in un’ampia intervista a Grazia, ripercorrendo alcune tappe fondamentali della sua vita lavorativa fino all’incontro con Karius, ma ha anche parlato di momenti spiacevoli, dai difficili rapporti con alcune colleghe (come Paola Ferrari) a delle brutte esperienze risalenti ai tempi della scuola. In particolare, la giornalista DAZN ha spiegato di essere stata molestata da un insegnante del suo liceo. Scopriamo cosa ha detto.
Diletta Leotta: le molestie di un professore al liceo
Come raccontato nella lunga intervista concessa al settimanale Grazia, Diletta Leotta ha parlato delle difficoltà nell’avere "tutti gli occhi addosso" già ai tempi della scuola: "Ricordo che, in seconda o terza liceo, una professoressa mi fece una nota sul registro perché distraevo la classe. Avevo i leggings e la felpa, cosa che tra l’altro era obbligatoria perché quel giorno avevamo educazione fisica".
Proprio tra le mura del suo liceo scientifico, a Catania, Diletta ha spiegato di essere stata anche vittima di molestie: "Ho avuto una sola brutta esperienza, quando ero adolescente. Il professore di ginnastica, quello che ci faceva mettere i leggings, una volta mi ha dato uno schiaffetto sul sedere, e ha detto qualcosa tipo: ‘Mi fai inzuppare il biscotto’".
Un episodio molto grave per il quale Diletta Leotta non ha esitato a farsi giustizia, anche e soprattutto grazie al padre avvocato: "Non sapevo che cosa volesse dire, non l’avevo capito. Sono tornata a casa e l’ho subito riferito a mio padre, che è avvocato. Quel professore è stato subito sospeso e mandato via dall’istituto".
Il tutto non ha fortunatamente avuto seguiti simili nel corso della carriera di Diletta Leotta ("A volte ho provato l’imbarazzo di sentirmi tutti gli occhi addosso, sguardi fastidiosi, viscidi, oppure i cori volgari allo stadio, che per fortuna ora sono cessati"), e ora la giornalista è pronta a diventare mamma di "Ofelia, Rose o Bella, ma credo che sceglierò all’ultimo, quando la guarderò negli occhi per la prima volta".
