La Rai del futuro: Mara Venier si tiene Domenica In (con rivoluzione), Liorni perde Italia Sì, Fialdini si salva
Carlo Conti vicino a Sanremo, scontro Giandotti-Costamagna: Emma D’Aquino e Francesca Fialdini verso la conferma, tutte le ipotesi e gli scenari futuri
La prossima stagione di telemercato è alle porte e in viale Mazzini è tempo di sciogliere alcuni rebus. Stando a quanto riportato dal sito Dagospia, infatti, la Rai sarebbe al lavoro sul palinsesto dell’annata 2024/25: tra presunti addii e nuovi arrivi, il mosaico della tv di Stato si sta arricchendo di alcuni tasselli fondamentali, ma i punti interrogativi sono ancora tanti. Tra le conferme più importanti c’è sicuramente quella di Mara Venier, che – a contrario di quanto annunciato lo scorso anno – resterà al timone di Domenica In, ma cambierà la formula dello show. Scopriamo tutte le ipotesi nel dettaglio e analizziamo la situazione.
Mercato conduttori Rai: Mara Venier resta
Doveva essere la sua ultima stagione alla guida di Domenica In, ma alla fine Mara Venier ci ha ripensato. La conduttrice tornerà al timone del talk show della domenica di Rai 1 per la settima edizione consecutiva, la sedicesima in totale. A differenza di quanto annunciato, infatti, secondo il portale Dagospia "zia Mara" sembrerebbe pronta per una nuova stagione, ma rivoluzionerà la formula dello storico contenitore Rai, cercando di dare più spazio alla cronaca e solo dopo passare alle iconiche interviste a cuore aperto.
Le altre manovre: addii e conferme
A proposito della domenica pomeriggio, le ultime indiscrezioni del sito Dagospia parlano di una conferma in arrivo anche per Francesca Fialdini. La conduttrice (al centro di un gossip con Samuele Bersani) rimarrà alla conduzione di Da noi… a ruota libera, mentre Emma D’Aquino potrebbe subentrare a Paola Perego (impegnata con Citofonare Rai 2) alla guida di Amore Criminale. Confermata, ovviamente, anche Francesca Fialdini, che in autunno tornerà su Rai 2 con le nuove interviste di Belve.
Scontro "politico", invece, intorno al Tg3. Monica Giandotti, in quota PD, è in piena ascesa dopo aver condotto Linea Notte, mentre Luisella Costamagna (apprezzata dal M5S) ha fatto segnare una crescita con Tango dopo il flop di Agorà. Il Tg3 di Mario Orfeo potrebbe così passare a Monica Giandotti o comunque a un nome in quota Schlein, mentre Costamagna potrebbe prendere le redini proprio di Linea Notte.
Ancora in stand-by la situazione Fiorello, che dopo aver salutato il pubblico di Viva Rai 2 con ascolti da record (24,3% nella fascia mattutina) sembra intenzionato a prendersi una pausa, salvo ripensamenti. Marco Liorni lascerà invece Italia Sì (al suo posto un talk di cronaca) per tornare in onda già in autunno con L’Eredità, dal momento che Reazione a catena – condotto da Pino Insegno, con annessi dubbi e timori – non andrà avanti fino a fine anno come nel 2023.
