Chiara Ferragni, il tracollo economico e social non si ferma: quanto ha perso, le cifre
Dallo scoppio dello scandalo beneficienza all’inizio delle indagini l’engagement (e il fatturato) del profilo dell’influencer è crollato: meno 500mila follower
Chiara Ferragni sta vivendo il momento più delicato della sua carriera. Dallo scoppio della bufera per il Balocco-gate all’inizio delle indagini fino alla presunta crisi con Fedez, l’influencer cremonese sta affrontando un periodo difficile anche dal punto di vista dei numeri. La strategia "silenziosa" volta a salvare l’immagine dell’imprenditrice si sta infatti rivelando un’arma a doppio taglio, dal momento che ha ridotto e non di poco l’attività (e, di conseguenza, le interazioni) dei suoi profili social. Un vero e proprio crollo social, con riflessi anche economici. Scopriamo tutti i dettagli e analizziamo la situazione.
Chiara Ferragni, la caduta social
Dallo scoppio dello scandalo dei pandori Balocco al video di scuse fino alle indagini e l’intervista da Fabio Fazio, Chiara Ferragni sta cercando di superare uno dei periodi più complicati della sua carriera. Oltre alla presunta crisi con il marito Fedez, infatti, l’imprenditrice cremonese deve fare letteralmente i conti anche con la sua attività di infuencer, che ha risentito degli eventi recenti. Come fatto notare da Domenico Giordano, a capo dell’agenzia Arcadia, in un’approfondita analisi dei numeri di Chiara Ferragni degli ultimi mesi, la "strategia sanguinosa" del silenzio non è riuscita a salvare la situazione. "Dal 15 dicembre a oggi, Ferragni ha consumato oltre 500mila follower, che su 29milioni che la seguono non è una cifra così elevata ma i follower si contano e, soprattutto, si pesano" spiega Giordano a Il Giornale.
L’impatto economico
Più che la perdita di follower che si sono sentiti "traditi" dall’influencer, però, Chiara Ferragni deve fare fronte al calo di attività social. Molte aziende hanno preso le distanze dall’imprenditrice, che nell’ultimo periodo ha pubblicizzato soprattutto prodotti del suo marchio. Meno attività, inoltre, rappresenta meno engagement. L’interazione con i suoi profili social (Instagram e Tik Tok) è crollata dal 5,8% di gennaio 2023 allo 0,54% di gennaio 2024 (e, attualmente, marzo è allo 0,18%), vale a dire "dalle quasi 44,8 milioni di febbraio 2023 a meno di 5 milioni di gennaio 2024" secondo Giordano. "Ogni post adv da lei pubblicato ha un potenziale valore di 93mila euro. Se ipotizziamo che mensilmente ne pubblicasse 10, la perdita stimata per difetto è di circa un milione di euro al mese. Ci sono poi le stories il cui valore di solito è di un terzo del post, quindi ne pubblicasse 20, a quel milione se ne aggiunge un altro mezzo. Quindi, a fronte di questi calcoli, possiamo ipotizzare una perdita sul trimestre di 5 milioni di euro".