Sanremo 2025, l'annuncio: Carlo Conti è il dopo Amadeus. "Pieraccioni e Panariello? No ospiti fissi"
Il conduttore ha dato poi una piccola anticipazione sui volti che lo accompagneranno sul palco: "Non penso che Panariello e Pieraccioni saranno con me"
Se ne è discusso per tanti mesi. Dalla conferma che Amadeus non avrebbe continuato nel ruolo di Direttore Artistico si sono susseguite sempre più incalzanti le voci su chi avrebbe preso il suo posto, dovendo reggere il difficile confronto con chi ha il merito di aver fatto rinascere e decollare il Festival. Fin da subito il primo nome ad essere venuto fuori è stato quello di Carlo Conti, storico conduttore Rai che ha già occupato il posto di direttore artistico del festival. Molti si chiedevano se effettivamente sarebbe stato lui a spuntarla, e a quanto pare sarà così, a giudicare dal comunicato diramato dalla stessa Rai e dal conduttore in persona.
Carlo Conti a Sanremo per due anni
La notizia è arrivata direttamente dal Tg1 delle otto di mattina, con lo stesso conduttore a darne conferma: "I Conti tornano" dice lui, poi scende nei dettagli, mostrando quanto sia felice di rivivere questa esperienza: "È già partito il tam tam, mi sta squillando il telefonino. Mi fa molto piacere. Torno a Sanremo dopo sette anni, cercherò di riprendere quel lavoro fatto e portato avanti alla grande dalle due edizioni di Baglioni e alla grandissima dalle cinque di Amadeus. La musica sarà come sempre al centro, quella attuale, che piace, speriamo di fare un bel lavoro e di continuare la meravigliosa tradizione di questo evento che mette tutti insieme, tutta la famiglia di fronte dalla tv". Il conduttore ha poi rivelato chi è stato il primo a congratularsi con lui: "Il primo che mi ha scritto è stato Fiorello, se fossimo stati in onda, ci saremmo divertiti un bel po’". Questo sarà un traguardo importante per Carlo Conti, che dopo aver diretto il Festival nel 2015, 2016 e 2017, tornerà per le edizioni del 2025 e 2026 eguagliando così lo stesso Amadeus come presenze nel ruolo di Direttore Artistico: "Per i prossimi due anni sarò il direttore artistico, peraltro è anche un bel modo di festeggiare miei primi 40 anni di Rai, il primo contratto risale a giugno 1985". Enzo Mazza, CEO della Fimi (Federazione Industria Musicale Italiana) Si congratula per la scelta fatta: "Carlo Conti è un professionista che ha aperto la strada anche ai grandi risultati di Amadeus e siamo contenti del suo ritorno alla guida dell’evento. È un momento particolarmente felice per l’industria musicale italiana e il direttore artistico avrà davanti a sé un’ampia scelta di talenti multiplatino che dominano le classifiche da portare in gara".
Cosa sappiamo sul Festival e cosa ha detto Carlo Conti
Il futuro conduttore di Sanremo ha dato già delle piccole anticipazioni sul prossimo anno per quanto per lui sia importante ricordare che: "Con la Rai resta solo da mettere a punto la questione prioritaria dei costi del Festival per le aziende che è oggi assolutamente insostenibile". Intanto sappiamo che tenterà qualcosa di diverso da quello che abbiamo visto da parte sua nell’ultimo periodo, evitando di affidarsi a tempo pieno a due figure a lui attualmente molto care, Pieraccioni e Panariello: "Credo di andare avanti con questa idea di alternare tutte le sere qualcosa di diverso. Facciamo troppe cose insieme, quasi non li sopporto più quei due", dice ironicamente il conduttore. Come lasciato trapelare dal conduttore poi, nessun passo indietro sulla nuova immagine data faticosamente al Festival da Amadeus: si continuerà a proporre musica e artisti moderni in linea con gli interessi del pubblico.