Pietro Ghislandi

Fonte: iPa

Biografia

Pietro Ghislandi è stato un attore, musicista e doppiatore diventato celebre come ventriloquo con il suo pupazzo Sergio, nell’edizione 1986/87 della trasmissione di Rai Uno ‘Fantastico 7’. Nato a Comun Nuovo il 19 aprile del 1957, è morto a Bergamo i 4 giugno 2025 all’età di 68 anni dopo una lunga malattia. I suoi inizi nel mondo dello spettacolo risalgono al 1985, quando debuttò come controfigura di Renato Pozzetto nel film ‘È arrivato mio fratello‘, per poi interpretare un piccolo ruolo in ‘Grandi magazzini‘, e in diversi spot pubblicitari. Grande successo, poi, nel 1987, per la sua parte nella pellicola ‘Soldati – 365 all’alba‘, dove Ghislandi è la recluta omosessuale Del Grillo. La sua passione per la recitazione e lo spettacolo l’ha portato a studiare continuamente e a perfezionarsi, frequentando scuole come ‘Alle Grazie’ di Bergamo, dove è stato allievo dell’attore Rjszard Cieslak, proveniente dal Teatro-laboratorio di Jerzy Grotowsky.

Grande talento anche come caratterista, dote che ha messo a frutto in film come Il muro di gomma di Marco Risi, I mitici – Colpo gobbo a Milano di Carlo Vanzina, Vajont e Porzûs di Renzo Martinelli e in diversi lavori di Leonardo Pieraccioni: Il principe e il pirata, Il paradiso all’improvviso, Ti amo in tutte le lingue del mondo e Il professor Cenerentolo. Tante le sue esperienze anche nel doppiaggio, iniziate con il cartoonist Bruno Bozzetto, e in teatro dove ha portato l’opera comica ‘Rita‘ e tutti i personaggi di Stravinskij Histoire du soldat. Il grande pubblico lo ricorda per tutti i suoi ruoli e per il suo straordinario talento di ventriloquo che sfoggiò spesso anche a Striscia la Notizia e a Drive In in passato.

Vita Privata

Sulla vita privata di Pietro Ghislandi non si hanno notizie certe. L’attore è sempre stato molto riservato, preferendo una vita tranquilla al clamore mediatico, e proteggendo sempre la sua sfera personale. Non sappiamo quindi se fosse sposato, avesse figli, o altro, dato che ha sempre tenuto separate con scrupolo la vita professionale da quella sentimentale e privata. Lontano da gossip e luci della ribalta, è rimasto legato alla sua terra d’origine sino alla fine, quando si è spento a causa di una lunga malattia, il 4 giugno del 2025 all’età di 68 anni.

Progetti

• • 1984 – Sandwich, regia di Bruno Bozzetto
  • 1984 – Cartoni magici, regia di Sergio Tau – RaiUno
  • 1985 – Spider, regia di Bruno Bozzetto
  • 1985 – È arrivato mio fratello, regia di Castellano e Pipolo
  • 1986 – Grandi magazzini, regia di Castellano e Pipolo
  • 1986 – Fantastico 7, regia di Gino Landi – RaiUno
  • 1987 – Soldati – 365 all’alba, regia di Marco Risi
  • 1988 – Colletti bianchi, regia di Bruno Cortini – serie TV – Canale5
  • 1989 – Conto su di te!, regia di Carlo Nistri – Rai Due
  • 1992 – Mutande pazze, regia di Roberto D’Agostino
  • 1991 – Il muro di gomma, regia di Marco Risi
  • 1992 – Anni 90, regia di Enrico Oldoini
  • 1992 – Quattro salti nel ’92, regia di Egidio Romio – Rete 4
  • 1993 – Ci sarà un giorno – Il giovane Pertini, regia di Franco Rossi – Rai Uno
  • 1994 – I mitici – Colpo gobbo a Milano, regia di Carlo Vanzina
  • 1997 – Porzûs, regia di Renzo Martinelli
  • 1997 – Una volta al mese, regia di Gino Landi – Canale 5
  • 1998 – Io e la mamma, regia di Fosco Gasperi – Canale 5
  • 1998 – Frigidaire – Il film, regia di Giorgio Fabris
  • 1998 – Casa Vianello, regia di Fosco Gasperi – Canale 5
  • 1998 – Squadra mobile scomparsi, regia di Claudio Bonivento – Canale 5
  • 1998 – Figli di Annibale, regia di Davide Ferrario
  • 2000 – Striscia la notizia, regia di Roberta Bellini – Canale 5
  • 2001 – Vajont, regia di Renzo Martinelli
  • 2001 – Il principe e il pirata, regia di Leonardo Pieraccioni
  • 2002 – Don Luca, regia di Marco Maccaferri – Canale 5
  • 2003 – Piazza delle Cinque Lune, regia di Renzo Martinelli
  • 2003 – Il paradiso all’improvviso, regia di Leonardo Pieraccioni
  • 2004 – La fuga degli innocenti, regia di Leone Pompucci – Rai Uno
  • 2004 – In questo mondo di ladri, regia di Carlo Vanzina
  • 2005 – Ti amo in tutte le lingue del mondo, regia di Leonardo Pieraccioni
  • 2005 – I quattro aspiranti, regia di Daniele Lunghini
  • 2008 – Stasera mi butto, regia di Roberto Cenci – Rai Uno
  • 2009 – Un’estate ai Caraibi, regia di Carlo Vanzina
  • 2009 – R.I.S. 5 – Delitti imperfetti – serie TV, episodio 5×14 – Canale 5
  • 2010 – Comete come te, regia di Beppe Manzi
  • 2012 – Leone nel basilico, regia di Leone Pompucci
  • 2013 – La gente che sta bene, regia di Francesco Patierno
  • 2015 – Il professor Cenerentolo, regia di Leonardo Pieraccioni

Come è morto Pietro Ghislandi?

Pietro Ghislandi è morto il 4 giugno 2025 dopo una lunga malattia.

Pietro Ghislandi era sposato?

Pietro Ghislandi è sempre stato molto riservato sulla sua vita privata. Non sappiamo se l'attore fosse sposato o avesse figli.

Come si chiamava il pupazzo di Pietro Ghislandi?

Il pupazzo di Pietro Ghislandi si chiamava Sergio e con lui l'attore si esibiva come ventriloquo.