Vespa tuona contro il Tg1: "Basta sforamenti"

A poche ore dalla bufera che ha travolto il Tg1 per il possibile sbarco di un programma di Fiorello al posto della striscia del TgUnomattina, ora a rimproverare il notiziario ci ha pensato il conduttore di Porta a Porta.

Bruno Vespa
Fonte: Ufficio Stampa Rai

A poche ore dalla bufera che ha travolto il Tg1 per il possibile sbarco di un programma di Fiorello al posto della striscia del TgUnomattina, ora a tuonare contro il notiziario ci ha pensato Bruno Vespa.

Il conduttore, durante la puntata di Porta a Porta di ieri, 20 ottobre, ha espresso tutto il suo disappunto per il comportamento di alcuni colleghi di quello che negli Anni ’90 fu il Tg da lui diretto, e che ora è alla guida di Monica Maggioni.

Una frecciatina che certo non è passata inosservata nemmeno ai telespettatori: "Adesso c’è il Tg1. Io amo il Tg1 e annuncerò sempre il Tg1. Qualche conduttore non ci ama e quindi finito il Tg1 dicono ‘ci vediamo domani mattina’, come se dopo la serata fosse finita", rimprovera Vespa.

E per rincarare la dose, il giornalista fa anche un appunto sulle tempistiche, sottolineando come il Tg1 si prenda troppo spazio e riconsegni la linea alla sua trasmissione in ritardo:

Preghiamo anche il Tg1 di stare nei limiti che sono stati concordati di tempo, senza sforamenti che sono quotidiani ormai.

Un rimprovero che arriva dopo giorni di tensione in Azienda, iniziati con la nota del Cdr del notiziario che rivendicava lo spazio mattutino di Rai1, e di non volerlo cedere al programma di Fiorello.

Seguono rassicurazioni da parte di Fuortes, e una lettera di stima allo showman dai giornalisti, ma il tentativo di calmare le acque non è servito a molto, e dopo poco è arrivata la decisione di spostare lo show sul secondo canale, in partenza dal 5 dicembre prossimo con il titolo Viva Rai2.


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