Beppe Vessicchio posa la bacchetta e diventa intervistatore al Festival di Sanremo 2023

Al Festival di Sanremo 2023 il grande maestro non è più al capo dell'Orchestra, ma si cimenta nel ruolo di intervistatore per il podcast Italians di Hits better

Impossibile non aver sentito il suo nome almeno una volta. Quando si pensa a Beppe Vessicchio in automatico si crea nella mente un collegamento con il Festival di Sanremo. Posato, a modo e sempre con un sorriso stampato sul viso, è stato per anni il maestro indiscusso della kermesse. La sua preparazione gli ha permesso di portarsi a casa per ben quattro volte (1994, 1997, 1998 e 2000) il premio come miglior arrangiatore. Insostituibile nei cuori di tutti, il grande pubblico quest’anno si dovrà abituare (con un pizzico di amaro in bocca) a non sentire più il suo nome prima di ogni esibizione. Il maestro, infatti, ha deciso di prendersi una pausa e di non prendere parte all’edizione numero 73 del Festival di Sanremo.

Beppe Vessicchio posa la bacchetta per il Festival di Sanremo 2023

A dichiararlo è stato Beppe Vessicchio in persona in occasione di un’intervista con La Stampa. "Non ci sarò, dichiaro ufficialmente che non ho nessuna direzione per nessuno degli artisti in gara né nei giovani, né nei Big. L’anno scorso ho compiuto ventisei presenze come direttore e posso fare delle pause". Seppur non presente in qualità di direttore d’orchestra, il maestro presenzia al Festival come intervistatore. Posa sì la bacchetta, ma solo per prendere in mano il microfono e mettersi alla guida del podcast Italians do Hits better per Amazon Music. Il suo compito è quello di intervistare gli artisti in gara: "I cantanti si racconteranno a me e io racconterò a loro il Festival che ho vissuto con aneddoti e ricordi dei miei momenti più speciali". Si tratta di un vero e proprio talk show, con le interviste che vengono mostrate e ascoltate sui social di Amazon Music.


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