Antonella Clerici in lacrime: la commozione per l'alluvione in Romagna
La conduttrice di È sempre mezzogiorno ha dedicato un omaggio alle popolazioni colpite dall'alluvione, non riuscendo a trattenere l'emozione.
Non si placa la violenta ondata di maltempo che in questi giorni sta travolgendo l’Emilia-Romagna: l’alluvione ha già causato danni irreparabili in numerose città, distruggendo case, automobili, e soprattutto togliendo la vita a diverse persone. In un periodo così difficile per la regione, sono molti i personaggi famosi che si stanno impegnando per aiutare come possono, soprattutto condividendo sui social raccolte fondi e lanciando appelli importanti alle autorità. Tra di loro c’è anche Antonella Clerici, che oggi a È sempre mezzogiorno si è commossa nel ricordo delle vittime.
Antonella Clerici, la commozione per l’alluvione in Emilia-Romagna
Nella puntata odierna – 18 maggio – di È sempre mezzogiorno, Antonella Clerici ha accolto il pubblico sulle note di Romagna mia, un piccolo omaggio alla popolazione dell’Emilia-Romagna colpita dal devastante alluvione. Ma non è tutto: "Abbracciamo virtualmente tutti gli amici della Romagna. La Romagna è una terra che tutti noi amiamo. Io non conosco persona che non ami l’Emilia-Romagna. Come dite voi: tièn bota", ha detto la conduttrice in apertura, invitando emiliani e romagnoli a non arrendersi di fronte alle difficoltà. Clerici è poi tornata sull’argomento nel corso della puntata, esprimendo tutta la sua vicinanza alle popolazioni alluvionate e scoppiando in lacrime per la commozione: "Scusate, io penso a tutta questa povera gente, vabbè scusate, siamo in diretta e mi dispiace, io ho le mie emozioni. Poi io non ho mai nascosto che per la Romagna ho un amore pazzesco", ha detto la conduttrice, visibilmente emozionata.
Antonella Clerici ha poi presentato due componenti del cast del programma, Zia Cri e lo chef Daniele Persegani, entrambi originari dell’Emilia-Romagna. "Io sono emiliano, ma anche romagnolo d’adozione. Noi dell’Emilia-Romagna non abbiamo paura di sporcarci le mani e di lavorare", ha detto lo chef. "L’importante è che ci mettiate nelle condizioni di poterlo fare. Il Po ci preoccupa tantissimo, speriamo che li argini tengano", ha continuato. "L’acqua è una delle cose peggiori: tutto quando è allagato, è poi perso", ha detto Antonella Clerici, ancora una volta senza mascherare la commozione. La conduttrice ha poi però voluto continuare la puntata: "Facciamo quello che noi sappiamo fare. Teniamo compagnia alle persone che sono a casa, cucinando con loro e cercando così di portare un po’ di solidarietà, di affetto e di leggerezza".
