"Montesano faccia causa e rispettate Remigi": Bernardini choc

La celebre legale difende con forza Montesano per la maglia fascista e Memo Remigi: "Se qualcuno mi mette la mano sul c***, mica vado dallo psicologo"

Dopo la sua intervista a Belve, in cui non le ha certo mandate a dire, l’avvocato Annamaria Bernardini De Pace è tornata a parlare senza peli sulla lingua dei casi che hanno creato non pochi grattacapi alla Rai. Intervistata a Casa Pipol, infatti, ha voluto dire la sua su Enrico Montesano e Memo Remigi, entrambi allontanati da trasmissioni della tv di Stato per comportamenti giudicati inaccettabili.

Annamaria Bernardini De Pace difende Enrico Montesano

Innanzitutto, l’avvocato ha difeso Enrico Montesano, cacciato da Ballando con le Stelle per aver indossato una maglietta della Decima Mas. I conduttori le hanno chiesto un commento tecnico sulla vicenda, e questa è stata la sua risposta: "Squalificare Montesano credo che sia stato un gesto orrendo da parte della Rai. La Decima Mas è stato un reparto della marina militare che si è anche fatto riconoscere per aver fatto delle cose bellissime. Mas vuol dire memento audere semper che è un motto di Gabriele D’Annunzio. Il fatto che nel ’43 un fascista si sia appropriato della Decima Mas è un fatto storico. Ma secondo me Montesano non voleva proporre una rivisitazione del fascismo e questa cosa doveva essere capita. […] Ma soprattutto, chi ha capito quella cosa? Nessuno! Chi poteva capirlo sono tutti morti! Un simbolo del 1940! I dirigenti Rai a quanto pare erano troppo giovani e non lo hanno capito". Parlando poi della causa che l’attore ha intentato contro la Rai, ha dichiarato "La causa Montesano la può vincere perché la Rai ha una responsabilità – si chiama culpa in vigilando – nell’aver vigilato male le immagini. E per questo dobbiamo togliergli il contratto, togliergli la possibilità di vincere e mortificarlo davanti tutta Italia? La reazione è spropositata all’azione. Sono tutti argomenti che può portare in aula".

Il caso di Memo Remigi

Durante la sua intervista, Annamaria Bernardini De Pace ha avuto modo anche di parlare del caso di Memo Remigi, allontanato da Oggi è un altro giorno per un palpeggiamento a Jessica Morlacchi. "Gli ottantenni hanno una visione della vita diversissima dalla nostra. Montesano, Memo Remigi…Punirli trovo che sia un gesto ingeneroso e peggiore dei loro gesti. Io se fossi Montesano farei una causa alla Rai. La Rai avrebbe potuto non mandare in onda quelle immagini". Sempre a proposito di Remigi, ha poi continuato: "Jessica Morlacchi ha fatto bene a non denunciare Memo Remigi perché chissà che fine faceva quella querela. Lui ha 80 anni, bisogna rispettare gli 80enni! Ci sono le molestie e le non-molestie. Alla fine se qualcuno mi mette la mano sul c*** lo considero maleducato, ma non è che poi devo andare dallo psicologo perché la cosa mi ha devastato. Se Jessica Morlacchi lo avesse denunciato lo avrei difeso io gratuitamente".

Anche Maurizio Costanzo con Memo Remigi

Poche ore dopo le dichiarazioni di Bernardini De Pace, anche Maurizio Costanzo ha espresso la propria idea riguardo all’episodio che ha coinvolto Memo Remigi. Intervistato a Radio 101, ha detto: "Mi spiace perché Remigi ha 84 anni, ha scritto "E sapessi come è strano essere innamorati a Milano" e penso alle malinconie che gli sono venute, quindi se la Bortone ha un briciolo di umanità lo richiami, gli dica qualcosa".


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