Una Pezza di Lundini è finito: “Giusto fermarsi”
Dopo 52 puntate il programma diventato un piccolo cult di Rai 2 non tornerà per una quarta stagione: Valerio Lundini ed Emanuela Fanelli salutano
Cala il sipario su Una Pezza di Lundini. Il programma ideato da Valerio Lundini e Giovanni Benincasa non avrà una quarta stagione, come si era potuto intuire dalla sua assenza alla presentazione dei palinsesti Rai 2022-23. Dopo 52 puntate, il programma diventato un piccolo cult della seconda serata di Rai 2 saluta dunque il suo pubblico. Ad annunciarlo è stato lo stesso conduttore, Valerio Lundini, che si è dichiarato d’accordo con la decisione dei vertici Rai.
La fine di Una Pezza di Lundini
Nel corso della puntata dello scorso 29 giugno – che ha visto, tra le altre cose, la partecipazione a sorpresa di Roberto Benigni – Valerio Lundini, come al solito al fianco di Emanuela Fanelli, ha annunciato che quello sarebbe stato l’ultimo episodio della Pezza.
Il conduttore ha poi confermato a La Repubblica che non ci sarà una quarta stagione, smentendo di fatto la stessa Rai che – tramite Ansa – dava il programma come non ufficialmente cancellato. Valerio si è inoltre trovato d’accordo con questa scelta, dichiarandosi assolutamente soddisfatto del programma, il quale avrebbe però rischiato di snaturarsi col passare del tempo:
"Era già previsto che non si facesse. Siamo arrivati a una terza stagione, nel complesso 52 puntate. Era anche giusto fermarsi, il rischio di farlo diventare meno brillante o un altro tipo di programma, c’era."
A modo suo, con la sua irresistibile atmosfera grottesca, la sua comicità surreale o nonsense, un conduttore impacciato e un cast ai limiti del folle, Una Pezza di Lundini è diventato un piccolo cult della televisione, soprattutto presso il pubblico più giovane. Il 2,5% di share medio non rende infatti giustizia a un programma che ha spopolato su RaiPlay e sul web, rendendo Emanuela Fanelli (alias Simonetta, Agente scelto Marilena Licozzi, etc.), i Vazzanikki, il "tenente" Silvestri e tanti altri delle icone sui social. Come sostiene Lundini, però, la Pezza ha forse raggiunto il suo picco ed è giusto che, proprio come le cose più belle, non si rovini col tempo, lasciando piuttosto un bellissimo ricordo.
